Trasparenza Rifiuti Sondalo
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Portale di Trasparenza per la Gestione Rifiuti

Comune di Sondalo

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Trasparenza Rifiuti Sondalo
Questa è la sezione del sito dell’Ente dedicata al rispetto degli obblighi di trasparenza tramite siti internet previsti dall’articolo 3 del TESTO INTEGRATO IN TEMA DI TRASPARENZA (TITR) allegato alla deliberazione ARERA n. 444/2019. Il comma 3.1 prevede un elenco di informazioni che devono essere riportate suddiviso in lettere che vanno dalla a) alla s). Per favorire la chiara identificazione da parte degli utenti delle informazioni inerenti all’ambito territoriale in cui si colloca l’utenza, nonché la comprensibilità delle medesime informazioni la struttura segue pertanto l’ordine dettato da ARERA e a fianco di ogni voce è riportato il riferimento normativo cui l’Ente adempie.
Ragione sociale del gestore che eroga il servizio integrato di gestione dei rifiuti urbani, ovvero del gestore che effettua le attività di gestione tariffe e rapporti con gli utenti, del gestore della raccolta e trasporto e del gestore dello spazzamento e lavaggio delle strade, qualora tali attività siano effettuate da soggetti distinti
Tariffe e rapporti con gli utenti - Spazzamento, pulizia e lavaggio strade
Raccolta e trasporto rifiuti
Recapiti telefonici, postali e di posta elettronica per l'invio di reclami, richieste di informazioni, di rettifica degli importi addebitati, di rateizzazione, richieste di attivazione, variazione e cessazione del servizio, segnalazioni di disservizi, prenotazioni del servizio di ritiro su chiamata, richieste di riparazione delle attrezzature per la raccolta domiciliare, nonché recapiti e orari degli sportelli online e fisici (ove presenti).
Tariffe e rapporti con gli utenti - Spazzamento, pulizia e lavaggio strade
Modulistica per l'invio di reclami, liberamente accessibile e scaricabile

GESTIONE TARIFFE UTENTI E LAVAGGIO STRADE:

I reclami relativi al servizio TARI - gestione delle tariffe, rapporti con gli utenti, Spazzamento, pulizia e lavaggio strade -  possono essere presentati direttamente all'ufficio protocollo del Comune di Sondalo, oppure mediante mail ai seguenti indirizzi: 

PEC sondalo@pec.cmav.so.it

Mail: info@comune.sondalo.so.it



GESTIONE SERVIZIO RACCOLTA E TRASPORTO RIFIUTI:

I reclami relativi al servizio TARI - raccolta e trasporto rifiuti - possono essere trasmessi mediante mail ai seguenti indirizzi:

PEC segreteria@pec.secam.net

Mail: segreteria@secam.net


Ulteriori informazioni possono essere reperite al seguente link: 

https://www.secam.net/comuni/sondalo/



Calendario e orari vigenti relativi alla raccolta dei rifiuti urbani, con riferimento a tutte le modalità di raccolta a disposizione dell'utente, ivi inclusi i centri di raccolta e con esclusione delle eventuali modalità di raccolta per cui non è effettuabile una programmazione
Informazioni in merito a eventuali campagne straordinarie di raccolta dei rifiuti urbani e a nuove aperture o chiusure di centri di raccolta

Informazioni in merito a eventuali campagne straordinarie di raccolta dei rifiuti urbani e a nuove aperture o chiusure di centri di raccolta

Per l'anno 2023 non sono state previste campagne straordinarie di raccolta dei rifiuti urbani e variazioni sulle modalità di funzionamento del centro di raccolta in località Lenasco

Istruzioni per il corretto conferimento dei rifiuti urbani al servizio di raccolta e trasporto

CARTA
Giornali - Riviste - Libri - Quaderni - Opuscoli, Sacchetti di carta, Cartoncino e cartone di piccole dimensioni - Contenitori di pasta, riso ed altri alimenti - Scatole per scarpe - Fustini per detersivo - Tetrapak (contenitori per latte, succhi ed altre bevande) - Cartoni della pizza puliti.

Non sono riciclabili:

Carta oleata - Carta plastificata - Carta impregnata di residui organici di generi alimentari (es. cartone per la pizza)

PLASTICA
Bottiglie (es. acqua, bibite, succhi, latte, ecc.) - Flaconi, dispensatori non spray, barattoli in plastica per prodotti vari - Vasetti in plastica per yogurt - Vasi in plastica per fiori, puliti e di provenienza domestica - Polistirolo (vaschette per alimenti e imballaggi) - Buste, borsette, confezioni in nylon e plastica per alimenti (es. sacchetti del caffè ecc.) - Reti per frutta e verdura - Piatti e bicchieri usa e getta di plastica (no stoviglie biodegradabili) - Flaconi e tanichette utilizzate in ambito domestico (no pericolosi) - Pellicole trasparenti - Cellophane di involucri per bibite e riviste - Grucce appendiabiti - Sacchi e scatole in plastica per il confezionamento degli abiti - Lattine in alluminio (es. bibite) - Scatole e contenitori in banda stagnata per alimenti (es. pelati, tonno, ecc.) - Carta stagnola - Vaschette in alluminio e tubetti metallici vuoti (es. pelati, tonno, ecc.) - Confezioni rigide e flessibili per alimenti come affettati e formaggi - Blister trasparenti preformati - Materiale per la protezione e il trasporto delle merci (pellicole, pluriball, "chips" in polistirolo) - Fusti di birra in plastica da 5 lt

Non sono riciclabili:

Giocattoli - Posate di plastica e palette/cucchiaini dei distributori automatici Custodie cd – dvd

VETRO
Solo bottiglie e vasetti.

Tutte le altre tipologie di vetro vanno conferite come rifiuti ingombranti (stoviglie e accessori in vetro borosilicato) o nei Centri di raccolta comunale.

Stesso discorso per materiali diversi dal vetro come cristallo e ceramica. I tappi delle bottiglie e dei vasetti, se di materiale riciclabile (ferro o alluminio) vanno conferiti separatamente nel sacco della plastica e metalli.

ALLUMINIO
Lattine - Borracce - Vaschette e scatolette per il cibo - Bombolette spray - Tubetti per creme, conserve e prodotti sanitari e cosmetici - Il foglio sottile come ad es. l’involucro del cioccolato e il rotolo da cucina -Tappi, Capsule e Chiusure varie

Tutti i materiali riciclabili conferiti non devono contenere residui né liquidi né solidi.


IL COMPOSTAGGIO DOMESTICO

Cos'è

Il compostaggio domestico è un metodo che, imitando il ciclo della natura (in maniera controllata e accelerata), permette di ottenere dalla decomposizione di alcune tipologie di rifiuti il compost,  un terriccio ottimo per il giardinaggio e per l'agricoltura. Il compostaggio consiste  nella trasformazione della sostanza organica in fertilizzante. È un processo che in natura avviene spontaneamente, grazie all’azione di microrganismi che operano in ambiente aerobico, ossia in presenza di ossigeno.

Si distinguono due fasi principali nel compostaggio:

•Fase di fermentazione, in cui la degradazione dei materiali organici procede rapidamente;
•Fase di maturazione, in cui entrano in azione microrganismi in grado di decomporre le componenti più resistenti quali la cellulosa e la lignina.

Tutto il processo richiede circa 10 mesi.


Come si fa

Occorre dotarsi di un compostatore, che può essere fai da te oppure acquistato.

Ad esempio chi ha un grande giardino può realizzare una cassa di compostaggio o compostiera in legno.

Per decidere occorre anzitutto considerare due fattori:

- quanto spazio si ha a disposizione

- quanto materiale si prevede di compostare






Carta della qualità del servizio integrato di gestione dei rifiuti urbani di cui all'articolo 5 del TQRIF, liberamente scaricabile.

Con deliberazione della giunta comunale n. 124 del 07/11/2023 è stata approvata dal comune di Sondalo la Carta della qualità del servizio di gestione integrata dei rifiuti urbani.


Percentuale di raccolta differenziata conseguita nel Comune o nell'ambito territoriale in cui è ubicata l'utenza, con riferimento ai tre anni solari precedenti a quello in corso
Le informazioni, ove possibile, verranno automaticamente acquisite dal catasto nazionale dei rifiuti ISPRA


https://www.isprambiente.gov.it/it/banche-dati/banche-dati-folder/rifiuti

Calendario e orari di effettuazione del servizio di spazzamento e lavaggio delle strade oppure frequenza di effettuazione del servizio nonché, in ogni caso, eventuali divieti relativi alla viabilità e alla sosta

PROGRAMMA DELLE ATTIVITÀ DI SPAZZAMENTO E LAVAGGIO

ARERA definisce il Programma delle attività di spazzamento e lavaggio il documento redatto dal gestore, in coerenza con quanto previsto dal Contratto di servizio, in cui viene riportata la pianificazione del servizio di spazzamento e lavaggio delle strade all’interno della gestione di riferimento.

Il presente documento sintetico è stato elaborato sulla base delle disposizioni contenute nell’articolo 42.1 dell’Allegato alla Deliberazione 15/2022 di ARERA.


Il comune di Sondalo non dispone di un calendario prestabilito per quanto riguarda le attività di spazzamento e lavaggio delle strade. Le attività sono programmate, in funzione delle reali necessità, da parte dell'ufficio tecnico.

Le attività di pulizia, spazzamento e lavaggio vengono svolte con continuità per tutto l’anno solare, le stesse vengono effettuate prevalentemente con interventi puntuali di pulizia manuale.

Dalla primavera all’autunno, quando le condizioni metereologiche lo permettono, il servizio viene effettuato con interventi di pulizia meccanica effettuata con autospazzatrici in dotazione. In caso di pulizia meccanizzata l’utenza verrà avvisata tramite la segnaletica di divieto di sosta che verrà esposta nelle 48 ore precedenti.

La pulizia meccanizzata viene effettuata nelle diverse vie a turnazione, con priorità per quelle con maggior affluenza. Sono escluse dalla pulizia meccanizzata le vie che per la loro conformazione rendono pericoloso e ostico il passaggio dell’autospazzatrice

La frequenza degli interventi di pulizia e spazzamento sopra descritti è variabile in funzione delle caratteristiche di ogni area interessata (intensità commerciale, mercati, scuole, densità abitativa, punti di interesse, ecc.) e sulla base della specifica domanda di servizio. Lo spazzamento strade viene altresì effettuato anche su indicazione dell’Ufficio Tecnico Manutentivo.

Qualsiasi tipo di modifica alla programmazione sopra descritta verrà portata a conoscenza degli utenti assicurando la massima trasparenza e diffusione mediante la Carta della qualità resa disponibile presso gli uffici comunali ovvero sul sito internet del Comune.



Regole di calcolo della tariffa, con indicazione in forma fruibile per gli utenti, anche attraverso esempi, delle variabili su cui si basa il calcolo della quota fissa e della quota variabile, delle riduzioni applicabili agli utenti domestici e non domestici, dei meccanismi di conguaglio, delle imposte applicabili
Utenza domestica 4 componenti 90 mq
Per un'utenza Domestica di 90mq il totale dovuto, considerando l'addizionale provinciale pari al 4 % e un periodo di 365 giorni , ammonta a € 200,00 calcolato applicando:
Tariffa fissa: € 0,39
Tariffa variabile: € 157,3
Quota fissa: € 0,39 * 90 * (365/365) = € 35,10
Quota variabile: € 157,30 * (365/365) = € 157,30
Totale imposta: € 35,10 + € 157,30 = € 192,40
Totale: € 192,40 + 4 % = € 200,10
Totale arrotondato: € 200,00
Utenza domestica 1 componente 90mq
Per un'utenza Domestica di 90mq il totale dovuto, considerando l'addizionale provinciale pari al 4 % e un periodo di 365 giorni , ammonta a € 128,00 calcolato applicando:
Tariffa fissa: € 0,28
Tariffa variabile: € 98,32
Quota fissa: € 0,28 * 90 * (365/365) = € 25,20
Quota variabile: € 98,32 * (365/365) = € 98,32
Totale imposta: € 25,20 + € 98,32 = € 123,52
Totale: € 123,52 + 4 % = € 128,46
Totale arrotondato: € 128,00
Utenza domestica a disposizione 50mq
Per un'utenza Domestica di 50mq il totale dovuto, considerando l'addizionale provinciale pari al 4 % , un periodo di 365 giorni e l'applicazione della riduzione , ammonta a € 82,00 calcolato applicando:
Tariffa fissa: € 0,28
Tariffa variabile: € 98,42
Tipo Riduzione: Tariffa Fissa/Variabile
Percentuale riduzione: 30%
Riduzione calcolata: € 33,73
Quota fissa: € 0,28 * 50 * (365/365) = € 14,00
Quota variabile: € 98,42 * (365/365) = € 98,42
Totale imposta: € 14,00 + € 98,42 - € 33,73 = € 78,69
Totale: € 78,69 + 4 % = € 81,84
Totale arrotondato: € 82,00
Utenza non domestica - BAR 100mq
Per un'utenza Non domestica di 100mq il totale dovuto, considerando l'addizionale provinciale pari al 4 % e un periodo di 365 giorni , ammonta a € 707,00 calcolato applicando:
Tariffa fissa: € 1,33
Tariffa variabile: € 5,47
Quota fissa: € 1,33 * 100 * (365/365) = € 133,00
Quota variabile: € 5,47 * 100 * (365/365) = € 547,00
Totale imposta: € 133,00 + € 547,00 = € 680,00
Totale: € 680,00 + 4 % = € 707,20
Totale arrotondato: € 707,00




Tariffe tari 2022  - delibera consiglio comunale n. 19 del 25/05/2022

A) Utenze domestiche

Nucleo familiare

Quota fissa (€/mq/anno)

Quota variabile (€/anno)

1 componente

0,2823

97,11

2 componenti

0,3294

116,53

3 componenti

0,363

135,95

4 componenti

0,3899

155,37

5 componenti

0,4168

165,08

6 o più componenti

0,4369

184,50


B) Utenze non domestiche

Categorie di attività comuni fino a 5000 abitanti

Quota costi fissi (€/mq/anno)

Quota costi variabili (€/mq/anno)

Tariffa totale (€/mq/anno)

01. Musei, biblioteche, scuole, associazioni, luoghi di culto

0,3668

1,4422

1,8090

02. Campeggi, distributori carburanti e combustibili

0,4819

1,9573

2,4392

03. Stabilimenti balneari

0,2733

1,0679

1,3412

04. Esposizioni, autosaloni, autostazioni

0,2158

0,9271

1,1429

05. Alberghi con ristorante

0,7696

3,0183

3,7879

06. Alberghi senza ristorante

0,5754

2,249

2,8244

07. Case di cura e riposo, ospedali, colonie, caserme

0,7193

2,8123

3,5316

08. Uffici, agenzie

0,8128

3,1935

4,0063

09. Banche ed istituti di credito, studi professionali

0,4172

1,6414

2,0586

10. Negozi abbigliamento, calzature, libreria, cartoleria, ferramenta e altri beni durevoli

0,6258

2,8501

3,4759

11. Edicola, farmacia, tabaccaio, plurilicenze

0,7696

4,2751

5,0447

12. Attività artigianali tipo botteghe (falegname, idraulico, fabbro, edile, elettricista parrucchiere)

0,5179

2,1084

2,6263

13. Carrozzerie, riparazioni meccaniche autoveicoli, autostazioni, autorimesse, elettrauto

0,6617

2,9239

3,5856

14. Attività industriali con capannoni di produzione

0,3093

1,2705

1,5798

15. Attività artigianali di produzione beni specifici

0,3956

1,6482

2,0438

16. Ristoranti, trattorie osterie, pizzerie

2,0888

8,1732

10,262

17. Bar, caffè, pasticceria

1,4138

5,3225

6,7363

18. Supermercato, pane e pasta, macelleria, salumi e formaggi, generi alimentari

1,076

4,2118

5,2878

19. Plurilicenze alimentari e/o miste

1,8773

5,4645

7,3418

20. Ortofrutta, pescherie, fiori e piante

1,3076

5,1219

6,4295

21. Discoteche, night club

0,9638

3,7789

4,7427





Variabili di base per la determinazione della quota fissa e della quota variabile della TARI (dati 2018)
Generali
Rifiuti urbani prodotti: 1.621,54 t
Cluster: Comuni montani localizzati prevalentemente lungo l'arco appenninico del centro-sud - € 45,7703793
Tariffa nazionale di base: € 130,4543
Raccolta differenziata: 57,69%
Fattori di contesto del comune: € 75,81795468
Economie e diseconomie di scala: € 0,85717
Impianti Regionali
Impianti di incernerimento e coincernerimento: 18
Impianti di trattamento meccanico biologico: 8
Discariche: 8
Distanza tra il comune e gli impianti (media ponderata con le tonnellate smaltite): 59,452 Km
Gestione rifiuti urbani negli impianti regionali
Rifiuti smaltiti in impianti di incenerimento e coincenerimento: 47,87%
Rifiuti trattati in impianti di compostaggio, digestione anaerobica e trattamento integrato: 38,52%
Rifiuti smaltiti in discarica: 4,85%
Informazioni per l'accesso alle eventuali riduzioni tariffarie accordate agli utenti in stato di disagio economico e sociale e la relativa procedura, ove le suddette riduzioni siano previste

Di seguito l'estratto del regolamento comunale per l'applicazione della tassa rifiuti approvato con delibera consiliare n. 17 del 30/05/2023 relativo alle riduzioni tariffarie




Articolo 17 -  Esenzioni, Riduzioni e agevolazioni

1.      Nella determinazione della superficie assoggettabile al tributo non si tiene conto di quella parte di essa ove si formano di regola rifiuti speciali di cui all’art. 7, a condizione che il produttore ne dimostri l'avvenuto trattamento in conformità alla normativa vigente.

2.      Ai sensi dell’art. 5, comma 1 del D.L. 102/2013, convertito con modificazioni della L. 28/10/2013, n. 124, la tariffa del tributo è ridotta nelle seguenti ipotesi:

a.    abitazioni tenute a disposizione per uso stagionale o altro uso limitato e discontinuo da parte di soggetti non residenti nel comune di Sondalo: riduzione nella parte fissa e variabile del 15%;

b.    abitazioni tenute a disposizione per uso stagionale o altro uso limitato e discontinuo da parte di soggetti residenti nel Comune di Sondalo: riduzione nella parte fissa e variabile del 30%;

c.    locali, diversi dalle abitazioni, ed aree scoperte adibiti ad uso stagionale o ad uso non continuativo, ma ricorrente purché non superiore a 180 giorni nell’anno solare: riduzione nella parte fissa e nella parte variabile del 60%;

d.      riduzione della tassa di 2/3 in favore dei soggetti non residenti nel territorio dello Stato che siano titolari di pensione maturata in regime di convenzione internazionale con l’Italia, residenti in uno Stato di assicurazione diverso dall’Italia, limitatamente ad una sola unità immobiliare ad uso abitativo posseduta in Italia a titolo di proprietà o di usufrutto, non concessa in locazione o in comodato (in merito a questa previsione occorre tenere presente che le pensioni devono essere percepite in convenzione internazionale ed erogate dal paese di residenza, mentre non rileva l’eventuale pensione erogata dallo stato italiano o da stato diverso da quello di residenza) applicabile a seguito di presentazione della richiesta di agevolazione;


Le riduzioni tariffarie sopra indicate competono a richiesta dell’interessato e decorrono dall’anno successivo a quello della richiesta, salvo che non siano domandate contestualmente alla dichiarazione di inizio occupazione/detenzione o possesso o di variazione, nel cui caso hanno la stessa decorrenza della dichiarazione. Il contribuente è tenuto a dichiarare il venir meno delle condizioni che danno diritto alla loro applicazione entro il termine previsto per la presentazione della dichiarazione di variazione.

3.      La tariffa del tributo TARI è ridotta del 50% nella parte fissa e nella parte variabile, limitatamente all’abitazione di residenza, nei seguenti casi specifici:

-   Nucleo familiare ove è presente una o più persone con grado di invalidità del 100%, non ricoverati in istituto, con reddito ISEE non superiore a euro 8.000,00;

-   Nucleo familiare ove è presente una o più persone disabili con riconoscimento dello stato di handicap grave in conformità a quanto disposto dall’art. 3 comma 3 legge 104/92, non ricoverati in istituto, con reddito ISEE non superiore a euro 8.000,00.

L’agevolazione tariffaria suddetta verrà concessa annualmente previa istanza del contribuente da presentare entro l’anno d’imposta relativo e opportunamente documentata con certificazione sanitaria e attestazione ISEE ordinario in corso di validità.

4.      Ai sensi dell’art 1, comma 660 della L. 27/12/2013, n. 147, il Consiglio Comunale può, in sede di definizione delle tariffe, deliberare ulteriori riduzioni ed esenzioni rispetto a quelle previste dalle lettere da a) a e) del comma 659 della L. 27/12/2013, n. 147. La relativa copertura può essere disposta attraverso apposite autorizzazioni di spesa e deve essere assicurata attraverso il ricorso a risorse derivanti dalla fiscalità generale del comune.

5.      Il Comune può accollarsi, in tutto o in parte, nell'ambito degli interventi socio-assistenziali, la tariffa dovuta dai soggetti che versino in condizione di grave disagio sociale ed economico e che ne facciano domanda.

6.      Sono esentate dal tributo le superfici comunali gestite direttamente dal comune e gli edifici adibiti, in via permanente, all’esercizio di qualsiasi culto.

7.      Sono esentate dal tributo le superfici ospedaliere dismesse.

8.      Sono esentate dalla parte variabile della tariffa le utenze che dimostrano di avere un contratto individuale per la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani.

9.      Sono esentate dal tributo le abitazioni collocate al di fuori dal centro edificato (baite), utilizzate occasionalmente solo nel periodo estivo.

10.  La copertura economica relativa alle riduzioni/esenzioni di cui al presente articolo è assicurata dai proventi dalla tariffa stessa.


Articolo 19 -     Agevolazioni per stati di necessità

1.      Ai sensi del comma 660 dell’art.1 della Legge n.147/2013 il Comune, con successivo e separato provvedimento, può riconoscere un’agevolazione alle utenze domestiche e non domestiche che sono state coinvolte direttamente in un’emergenza sanitaria e/o calamità naturali.

2.      L’agevolazione è applicata alle utenze individuate dallo specifico provvedimento.


Articolo 20 -     Interventi a favore di soggetti in condizioni di particolare disagio economico

1.      L’amministrazione potrà sostituirsi, in caso di comprovata necessità, compatibilmente con le disponibilità di bilancio, nel pagamento totale o parziale della tassa.

2.      L’agevolazione sarà riconosciuta a richiesta dei contribuenti da presentarsi entro e non oltre 60 giorni dell’anno successivo, a condizione che non vi siano posizioni debitorie pregresse.

3.      La misura dell’agevolazione spettante, nonché le modalità di applicazione dei benefici e le scadenze di pagamento dei relativi avvisi saranno definite con apposita delibera della Giunta Comunale.






Modalità di pagamento ammesse con esplicita evidenza della modalità di pagamento gratuita prevista dal TQRIF.
Modello Semplificato F24
Gratuita
Modalità di pagamento vigente
PagoPA
Costi dipendenti dal prestatore di servizio scelto
In corso di attivazione. Previsione da anno 2024
Scadenze per il pagamento della tariffa riferita all'anno in corso
Rata
Entro il
%
1° rata - o unica soluzione
20/09/2023
50,00%
2° rata
04/12/2023
50,00%
Informazioni rilevanti per il caso di ritardato od omesso pagamento, ivi inclusa l'indicazione, per quanto applicabile, del tasso di interesse di mora e/o di penalità e/o sanzioni, nonché tutte le indicazioni utili affinché l'utente sia messo in condizione di procedere tempestivamente al pagamento dell'importo dovuto


Estratto Regolamento TARI approvato co delibera consiliare n. 17 del 30/05/2023:



Articolo 27 -     Attività di controllo, accertamento e sanzioni

1.      L’attività di controllo è effettuata secondo le modalità disciplinate nella Legge n. 147/2013 e nella Legge n. 296/2006.

2.      Ai fini della verifica del corretto assolvimento degli obblighi tributari, il funzionario responsabile può inviare questionari al contribuente, richiedere dati e notizie a uffici pubblici ovvero a enti di gestione di servizi pubblici, in esenzione da spese e diritti, e disporre l'accesso ai locali ed aree assoggettabili alla tassa, mediante personale debitamente autorizzato e con preavviso di almeno sette giorni.

3.      In caso di mancata collaborazione del contribuente od altro impedimento alla diretta rilevazione, l'accertamento può essere effettuato in base a presunzioni semplici di cui all'articolo 2729 del Codice Civile.

4.      Secondo le disposizioni di cui all’articolo 1, comma 646, della Legge n. 147/2013, relativamente all’attività di accertamento il Comune, per le unità immobiliari iscritte o iscrivibili nel catasto edilizio urbano, può considerare come superficie assoggettabile alla tassa quella pari all’80 per cento della superficie catastale determinata secondo i criteri stabiliti dal regolamento di cui al D.P.R. 23 marzo 1998, n. 138.

5.      Gli avvisi di accertamento in rettifica e d’ufficio devono essere notificati, a pena di decadenza, entro il 31 dicembre del quinto anno successivo a quello in cui la dichiarazione o il versamento sono stati o avrebbero dovuto essere effettuati. Entro gli stessi termini devono essere contestate o irrogate le sanzioni amministrative tributarie, a norma degli articoli 16 e 17 del Decreto Legislativo n. 472/1997 e successive modificazioni.

6.      In caso di mancato versamento di una o più rate alle prescritte scadenze, il Comune provvede a notificare al contribuente atto di accertamento per omesso o insufficiente versamento della tassa, con applicazione della sanzione pari al 30 per cento dell’importo non versato e degli interessi. Qualora il pagamento avvenga entro l’anno di competenza, saranno disapplicate sia le sanzioni che gli interessi.

7.      In caso di omessa o infedele dichiarazione, si applica la sanzione del 100 per cento del tributo non versato, con un minimo di 50 euro.

8.      In caso di mancata, incompleta o infedele risposta al questionario di cui al comma 2, entro il termine di sessanta giorni dalla notifica dello stesso, si applica la sanzione di euro 100.

9.      Le sanzioni di cui ai commi 7 e 8 sono ridotte ad un terzo se, entro il termine per la proposizione del ricorso, interviene acquiescenza del contribuente, con il pagamento della tassa, se dovuta, della sanzione e degli interessi moratori richiesti in sede di accertamento da parte del Comune.

10.  Per quanto non specificamente disposto, si applica la disciplina prevista per le sanzioni amministrative per violazione di norme tributarie di cui al Decreto Legislativo 18 dicembre 1997 n. 472.

11.  Sulle somme dovute a titolo di tassa a seguito di violazioni contestate si applicano gli interessi moratori nella misura pari al tasso legale di cui al successivo comma.

12.  Gli interessi per le violazioni e per i rimborsi del presente regolamento presente regolamento, vengono calcolati al tasso legale vigente al 01 gennaio di ciascun anno di imposta con maturazione giorno per giorno.

13.  Non si procede all’emissione dell’atto di accertamento qualora l’ammontare dovuto, comprensivo di tassa, sanzioni ed interessi, non sia superiore all’importo di euro 10,00 con riferimento ad ogni annualità, o diverso periodo di tassazione, salvo che il credito derivi da ripetuta violazione degli obblighi di versamento della tassa.


Articolo 28 -     Riscossione coattiva

1.      La riscossione coattiva è effettuata mediante gli strumenti di legge. In particolare mediante ruolo coattivo, di cui al D.P.R. n. 602/1973 o ingiunzione fiscale di cui al R.D. n. 638/1910 e mediante atti di accertamento esecutivi emessi a decorrere dal 1° gennaio 2020, in conformità all’art. 1, comma 792 della Legga n. 160/2019. e s.m.i..

2.      Non si procede alla riscossione coattiva qualora l’ammontare dovuto, comprensivo di tassa, sanzioni ed interessi, non sia superiore all’importo di euro 30,00 con riferimento ad ogni annualità, o diverso periodo di tassazione, salvo che il credito derivi da ripetuta violazione degli obblighi di versamento della tassa.

3.      Il contribuente a cui è stato notificato un atto di accertamento può richiedere la rateizzazione delle somme dovute, in presenza degli specifici requisiti previsti dal regolamento generale delle entrate.





Procedura/e per la segnalazione di errori nella determinazione degli importi addebitati, e di errori e/o variazioni nei dati relativi all'utente o alle caratteristiche dell'utenza rilevanti ai fini della commisurazione della tariffa, con relativa modulistica, ivi inclusi i moduli per la richiesta di rettifica degli importi addebitati, liberamente accessibile e scaricabile, nonché le tempistiche e le modalità di rettifica degli importi non dovuti da parte del gestore.

In caso di errori nel calcolo dell'importo dovuto il contribuente può presentare l'apposito modello.

 - accedere all'ufficio tributi nelle ore di ricevimento

 - contattare telefonicamente l'ufficio tributi al nr. 0342809025 

 - scrivere all'indirizzo mail tributi@comune.sondalo.so.it 


per chiedere una verifica sull'importo dovuto. 

Indicazione della possibilità di ricezione dei documenti di riscossione in formato elettronico nonché della relativa procedura di attivazione

I contribuenti che volessero ricevere via mail gli avvisi di pagamento delle tassa rifiuti posso comunicarlo all'ufficio tributi del Comune di Sondalo presentando il modello in allegato via mail all'indirizzo tributi@comune.sondalo.so.it oppure, di persona, direttamente all'ufficio tributi.


Eventuali comunicazioni agli utenti da parte dell'Autorità relative a rilevanti interventi di modifica del quadro regolatorio o altre comunicazioni di carattere generale destinate agli utenti
I recapiti telefonici per il servizio di pronto intervento, gli interventi di competenza del gestore, con indicazione di quelli che possono essere attivati direttamente dall'utente, secondo quanto previsto dall'articolo 52 del TQRIF.
I recapiti telefonici per il servizio di pronto intervento, gli interventi di competenza del gestore, con indicazione di quelli che possono essere attivati direttamente dall'utente, secondo quanto previsto dall'articolo 52 del TQRIF.

Numero verde 800.604.905 - Esclusivamente alle segnalazioni di situazioni che possono generare pericolo per le persone e/o degrado o che impattano sulle condizioni igienico-sanitarie (es. rimozione di rifiuti abbandonati e/o cassonetti rovesciati, laddove presentino profili di criticità in tema di sicurezza, ovvero ostacolino la normale viabilità).

Il posizionamento della gestione nell'ambito della matrice degli schemi regolatori, di cui all'Articolo 3 del TQRIF.
Il Comune di Sondalo è collocato all'interno dello Schema regolatore I
Il Comune di Sondalo è collocato all'interno dello Schema regolatore I
Considerato quanto disposto con Deliberazione 15/2022 in relazione alla regolazione della qualità del servizio di gestione dei rifiuti urbani, preso atto dello schema regolatorio asimmetrico e graduale predisposto da ARERA nella suddetta Deliberazione, il Comune, in veste di Ente territorialmente competente, ha individuato, come indicato dall’art. 3, comma 1 del Testo unico per la regolazione della qualità del servizio di gestione dei rifiuti urbani (TQRIF), il posizionamento della gestione nella schema regolatorio I, sulla base del livello qualitativo di partenza e in ragione delle prestazioni previste dalla Carta della qualità vigente.
Gli standard generali di qualità di competenza del gestore ai sensi del TQRIF, ivi inclusi gli eventuali standard aggiuntivi o migliorativi individuati dall'Ente territorialmente competente e il grado di rispetto di tali standard, con riferimento all'anno precedente.

Gli standard generali di qualità di competenza del gestore ai sensi del TQRIF, ivi inclusi gli eventuali standard aggiuntivi o migliorativi individuati dall'Ente territorialmente competente e il grado di rispetto di tali standard, con riferimento all'anno precedente.

Avendo il Comune, in veste di Ente territorialmente competente, optato per lo schema regolatorio I di cui sopra non è soggetto, secondo quando disposto da ARERA, rispettivamente al secondo e terzo comma, art. 3 del TQRIF, a standard di qualità generale ma esclusivamente a obblighi di servizio di cui all’APPENDICE 1 del TQRIF.

La tariffa media applicata alle utenze domestiche e l'articolazione dei corrispettivi applicati alle utenze domestiche e non domestiche.
Modalità e termini per l'accesso alla rateizzazione degli importi.
Si rimanda al regolamento generale delle entrate approvato con delibera consiliare n. 28 del 15/09/2020