3.1.A Gestori del servizio
Tariffe e rapporti con gli utenti
Raccolta e trasporto rifiuti - Spazzamento, pulizia e lavaggio strade
3.1.B Recapiti
Tariffe e rapporti con gli utenti
Raccolta e trasporto rifiuti - Spazzamento, pulizia e lavaggio strade
Per contattare il Comune è possibile inviare una PEC all'inirizzo:
protocollo.comuneacquaviva@pec.it
3.1.C Modulistica e reclami
sportello telefonico ai numeri 0803065285 (da rete fissa e mobile) operativo dal lunedì al venerdì dalle 9.30 alle 12.30 e il martedì pomeriggio dalle 16,30 alle 18,30;
email tributi@comune.acquaviva.ba.it / protocollo.comuneacquaviva@pec.it
Di seguito si riporta la modulistica liberamente accessibile e scaricabile
3.1.D Calendario e orari raccolta
3.1.E Campagne straordinarie
Orari centro di raccolta:
LUN-MER-GIO-VEN-SAB dalle ore 08.00 alle ore 14.00
MAR dalle ore 10.00 alle ore 18.00
Zona Industriale - Via Vito Giorgio 4- 70021 Acquaviva delle Fonti
3.1.F Istruzioni per un corretto conferimento
TOMMASO ROMITO
3.1.G Carta della qualità del servizio
3.1.H Percentuale di differenziata
Si rimanda al portale dedicato della Regione Puglia - Osservatorio Rifiuti, per la consultazione pubblica dei quantitativi di rifiuti prodotti dal Comune di Acquaviva delle Fonti
https://pugliacon.regione.puglia.it/orp/public/servizi/rsu-per-comune
ANNO
% RACCOLTA DIFFERENZIATA
2020
74,83
2021
73,41
2022
71,24
3.1.I Calendario e orari pulizia strade
3.1.J Regole per il calcolo della tariffa

2 OCCUPANTI

4 OCCUPANTI

BOX PERTINENZA UTENZA DOMESTICA CON 2 OCCUPANTI

BAR, CAFFE', PASTICCERIA
PRESUPPOSTO D’IMPOSTA
Il presupposto della TARI è il possesso o la detenzione a qualsiasi titolo di locali o di aree scoperte operative suscettibili di produrre rifiuti urbani. Sono, invece, escluse dalla TARI le aree scoperte pertinenziali o accessorie a locali tassabili, nonché le aree comuni condominiali di cui all’art. 1117 del codice civile che non siano detenute o occupate in via esclusiva.
SOGGETTI PASSIVI
La TARI è dovuta da chiunque possieda o detenga il locale o l’area e, quindi, dal soggetto utilizzatore dell’immobile. In caso di detenzione breve dell’immobile, di durata non superiore a sei mesi, invece, la tassa non è dovuta dall’utilizzatore ma resta esclusivamente in capo al possessore (proprietario o titolare di usufrutto, uso, abitazione o superficie). In caso di pluralità di utilizzatori, essi sono tenuti in solido all’adempimento dell’unica obbligazione tributaria.
MODALITÀ DI APPLICAZIONE DEL TRIBUTO E DI DETERMINAZIONE DELLE TARIFFE
La TARI è corrisposta in base a tariffa commisurata ad anno solare coincidente con un’autonoma obbligazione tributaria; Il tributo è dovuto limitatamente al periodo dell’anno, computato in giorni, nel quale sussiste l’occupazione dei locali o aree.
Il tributo è commisurato alle quantità e qualità medie ordinarie, per unità di superficie imponibile, dei rifiuti solidi urbani interni ed assimilati producibili nei locali ed aree per il tipo di uso cui i medesimi sono destinati, nonché al costo complessivo del servizio di igiene urbana, come risultante dal Piano economico finanziario.
Le tariffe della TARI devono assicurare, in ogni caso, la copertura integrale dei costi di investimento e di esercizio relativi al servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti, ad esclusione dei costi relativi ai rifiuti speciali al cui smaltimento provvedono a proprie spese i relativi produttori comprovandone l’avvenuto trattamento in conformità alla normativa vigente.
COMPOSIZIONE DEL TRIBUTO
La TARI si compone di una quota fissa e di una quota variabile, oltre al tributo provinciale TEFA del 4% da dover conteggiare; la somma di queste componenti costituisce la tassa dovuta.
La parte fissa è rapportata ai costi sostenuti per il servizio di raccolta rifiuti, comprendente lo spazzamento, la raccolta, il trasporto ed il trattamento dei rifiuti: per le utenze domestiche è determinata in base alla superficie occupata ed al numero di componenti; per le utenze non domestiche è determinata in base alla superficie occupata ed alla classe tariffaria di appartenenza.
La parte variabile è rapportata alla quantità di rifiuti conferiti, al servizio fornito, all’entità dei costi di gestione: per le utenze domestiche è determinata in base al numero dei componenti; per le utenze non domestiche è determinata in base ai coefficienti di potenziale produzione di rifiuti relativi alla categoria di appartenenza rapportati alla superfici.
LA DENUNCIA
Ogni modificazione nella soggettività e nella quantificazione del tributo comporta l’adempimento della denuncia.
Tale adempimento costituisce un obbligo a carico del soggetto passivo in tutti i casi in cui si verifica un nuovo o maggiore debito tributario mentre costituisce un onere a carico dello stesso nei casi in cui si verifica il venir meno o la riduzione del debito tributario.
La denuncia può essere presentata con una delle seguenti modalità: direttamente allo sportello; tramite posta elettronica certificata; a mezzo del servizio postale raccomandato. La dichiarazione si intende consegnata all’atto del ricevimento da parte del Comune, nel caso di consegna diretta, ovvero alla data di invio, in tutti gli altri casi.
COME SI CALCOLA TASSA PER LE UTENZE DOMESTICHE
Il calcolo della TARI avviene in base a due quote, la quota fissa e la quota variabile.
Per il calcolo della quota fissa occorre moltiplicare i metri quadrati dell’immobile per la tariffa corrispondente al numero di componenti del nucleo familiare che occupa lo stesso immobile. Alla quota fissa si somma la quota variabile, individuata in base al numero dei componenti il nucleo familiare. All’importo così ottenuto occorre aggiungere il TEFA (tributo provinciale per l’esercizio delle funzioni ambientali pari al 4%).
In caso di pertinenze dell’abitazione o di abitazioni attigue o contigue, purché collegate tra di loro, non si applica la quota variabile.
COME SI CALCOLA TASSA PER LE UTENZE NON DOMESTICHE
Il calcolo della TARI avviene in base a due quote, la quota fissa e la quota variabile.
Per il calcolo della quota fissa occorre moltiplicare i metri quadrati dell’immobile per la tariffa fissa della categoria a cui appartiene.
Per il calcolo della quota variabile occorre moltiplicare i metri quadrati dell’immobile per la tariffa variabile della categoria a cui appartiene
Al totale della quota fissa e della quota variabile occorre aggiungere il TEFA (tributo provinciale per l’esercizio delle funzioni ambientali pari al 4%).
Le categorie tariffarie sono articolate per fasce di «utenze domestiche» e «utenze non domestiche».
Le utenze domestiche sono le famiglie mentre le utenze non domestiche sono le ditte e le attività produttive in genere.
Variabili per la determinazione delle tariffe
Generali
Impianti Regionali
Gestione rifiuti urbani negli impianti regionali
3.1.K Riduzioni tariffarie per gli utenti in stato di disagio economico e sociale
Informazioni per l'accesso alle eventuali riduzioni tariffarie accordate agli utenti in stato di disagio economico e sociale e la relativa procedura, ove le suddette riduzioni siano previste
Per condizioni, modalità e decorrenze si rinvia al Regolamento consultabile alla sezione 3.1.m del presente portale.
3.1.L Atti approvazione tariffa
3.1.M Regolamento TARI
3.1.N Modalità di pagamento ammesse
3.1.O Scadenze per il pagamento

Rata
Entro il
%
Unica

Rata
Entro il
%
1° rata
2° rata
3° rata
4° rata
3.1.P Informazioni per omesso pagamento
3.1.Q Segnalazioni errori importi
3.1.R Documenti di riscossione online
3.1.S Comunicazioni ARERA
3.1.T Recapiti telefonici per il servizio di pronto intervento
3.1.U Posizionamento della gestione nell'ambito della matrice degli schemi regolatori
3.1.V Standard generali di qualità
3.1.W Tariffa media
3.1.X Rateizzazione degli Importi
Per condizioni, modalità e decorrenze si rinvia al Regolamento consultabile alla sezione 3.1.m del presente portale.
3.1.Y Richieste di attivazione, variazione e cessazione del servizio
sportello telefonico ai numeri 0803065285 (da rete fissa e mobile) operativo dal lunedì al venerdì dalle 9.30 alle 12.30 e il martedì pomeriggio dalle 16,30 alle 18,30;
email tributi@comune.acquaviva.ba.it / protocollo.comuneacquaviva@pec.it
Di seguito si riporta la modulistica liberamente accessibile e scaricabile