3.1.A Gestori del servizio
Tariffe e rapporti con gli utenti
Raccolta e trasporto rifiuti
Spazzamento, pulizia e lavaggio strade
3.1.B Recapiti
Tariffe e rapporti con gli utenti
Raccolta e trasporto rifiuti
Spazzamento, pulizia e lavaggio strade
3.1.C Modulistica reclami
3.1.D Calendario e orari raccolta

UMIDO

CARTA E CARTONE

VETRO

MULTIMATERIALE

INDIFFERENZIATA
ISOLA ECOLOGICA
Le persone in difficoltà possono concordare il ritiro a domicilio
INDUMENTI USATI IN BUONO STATO
In buste o sacchi ben chiusi vanno conferiti presso L'ISOLA ECOLOGICA nei giorni di apertura
PILE ESAUSTE E MEDICINALI SCADUTI
Vanno conferiti negli appositi contenitori presenti sul territorio
VETRO
Il martedì possono essere conferiti in un sacchetto a parte ridotte quantità di pile, lampadine, neon, caricatori per cellulari, piatti e tazze rotte di porcellana, piccoli elettrodomestici (asciugacapelli,ferri da stiro, etc.)
INGOMBRANTI, VASI DI CERAMICA E DI PORCELLANA, OLI ESAUSTI DA CUCINA, LAMPADINE E NEON, RAEE(APPARECCHIATURE, ELETTRICHE, ETC.) VANNO CONFERITE PRESSO L'ISOLA ECOLOGICA NEI GIORNI DI APERTURA
VARIAZIONE DI CONFERIMENTO
Venerdì 10 Aprile UMIDO+INDIFFERENZIATO
Domenica 12 Aprile nessun conferimento
Lunedì 13 Aprile Carta e Cartone
Venerdì 24 Aprile nessun conferimento
Domenica 26 Aprile Umido e Indifferenziato
Mercoledì 29 Aprile solo Multimateriale
Venerdì 1 Maggio Umido e Indifferenziato
Lunedì 1 Giugno nessun conferimento
Martedì 2 Giugno Carta e Cartone
Venerdì 14 Agosto nessun conferimento
Domenica 16 Agosto Umido + Indifferenziata
Lunedì 7 Dicembre nessun conferimento
Martedì 8 Dicembre Carta e Cartone
Mercoledì 23 Dicembre solo Multimateriale
Domenica 27 dicembre Umido + Indifferenziata
Mercoledì 30 Dicembre solo Multimateriale
Giovedì 31 Dicembre nessun conferimento
Venerdì 1 Gennaio 2021 Umido + Indifferenziata
Martedì 5 Gennaio 2021 nessun conferimento
Mercoledì 6 Gennaio solo Umido
3.1.E Campagne straordinarie
3.1.F Istruzioni per un corretto conferimento
UMIDO
Scarti di cucina, avanzi di cibo, fondi di caffè, filtri di thè, escrementi di piccoli animali domestici, fiori e piante, carta unta, cenere, ossa e crostacei
CARTA E CARTONE
Giornali e riviste, quaderni, libri, pacchi, pacchetti e scatole di cartone, sacchetti di carta, imballaggi in cartone ondulato, astucci e fascette in cartoncino, fotocopie e modelli
VETRO
Bottiglie, vasetti e barattoli privi di tappo, contenitori in genere con i tappi svitati, vetri, vari, qualsiasi contenitore, purchè privo di materia organica
MULTIMATERIALE
Tetrapack, bottiglie, flaconi, lattine, imballaggi, prodotti monouso, privi di frazione organica, buste, sacchetti, vasi, cassette da frutta, vaschette, tappi, contenitori di polistirolo
INDIFFERENZIATA
Nastro adesivo, penne, mozziconi di sigarette, cd, dvd, pannolini ed assorbenti igienici, cosmetici, tubetti di dentifricio, cerotti, sacchetti, dell'aspirapolvere, calze in nylon, lettiere, spazzamento domestico, stracci sporchi.
3.1.G Carta della qualità del servizio
3.1.H Percentuale di differenziata
3.1.I Calendario e orari pulizia strade

Tutte le strade del centro abitato
3.1.J Regole per il calcolo della tariffa

UTENZA DOMESTICA 1 OCCUPANTE - TARIFFA 2019

UTENZA NON DOMESTICA CAT. 13 - TARIFFA 2019
Che cosa è la TARI
La tassa sui rifiuti (Tari) è stata introdotta, a decorrere dal 1° gennaio 2014, per la copertura integrale dei costi relativi al servizio di igiene urbana. (Iuc).
La Tari ha sostituito la "vecchia" tassa per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani (Tarsu) e si differenzia da quest'ultima per diversi aspetti tra i quali quelli di maggiore rilevanza sono:
- per le abitazioni la tassa si calcolo non più soltanto con riferimento ai metri quadrati bensì anche considerando il numero degli occupanti;
- la tassa non è più dovuta in ragione del bimestre solare bensì è calcolata a giorni.
Su cosa si paga la TARI
La Tari si applica al possesso, all'occupazione o alla detenzione, a qualsiasi titolo, di locali o aree scoperte, a qualsiasi uso adibiti, anche se di fatto non utilizzati, suscettibili di produrre rifiuti urbani o assimilati.
Si intendono per:
a) locali, le strutture anche non stabilmente infisse al suolo chiuse su almeno tre lati verso l'esterno, anche se non conformi alle disposizioni urbanistico-edilizie;
b) aree scoperte, sia le superfici prive di edifici o di strutture edilizie, sia gli spazi circoscritti che non costituiscono locale, come tettoie, balconi, terrazze, campeggi, dancing e cinema all'aperto, parcheggi;
c) utenze domestiche, le superfici adibite a civile abitazione e le relative pertinenze;
d) utenze non domestiche, le restanti superfici, tra cui le comunità, le attività commerciali, artigianali, industriali, professionali e le attività produttive in genere. Le utenze domestiche si considerano potenzialmente suscettibili di produrre rifiuti se dotate di arredamento o se risultano fornite di energia elettrica ovvero di altri servizi pubblici. Le utenze non domestiche si considerano potenzialmente suscettibili di produrre rifiuti se dotate di arredamenti o di impianti o di attrezzature o quando risulta rilasciata licenza o autorizzazione per l'esercizio di attività nei locali ed aree medesimi o se risultano fornite di energia elettrica ovvero di altri servizi pubblici.
Sono escluse dall'applicazione della tassa le aree scoperte, non operative, pertinenziali o accessorie a locali tassabili nonché le aree comuni condominiali di cui all'articolo 1117 del codice civile che non sono detenute od occupate in via esclusiva. Sono altresì esclusi dall'applicazione della tassa i locali e le aree scoperte che per loro natura, per l'uso cui sono destinati ovvero per le obiettive e temporanee condizioni di non utilizzabilità non sono suscettibili di produrre rifiuti. Rientrano nel periodo precedente:
Utenze domestiche
- solai e sottotetti non collegati da scale, fisse o retrattili, da ascensori o montacarichi;
- centrali termiche e locali riservati ad impianti tecnologici, quali cabine elettriche, vano ascensore e quei locali dove non è compatibile la presenza di persone o operatori;
locali, escluso le pertinenze, privi di tutte le utenze attive di servizi di rete (gas,- acqua, energia elettrica, ecc.) e non arredati;
- locali in oggettive condizioni di non utilizzo in quanto inabitabili, purché di fatto non utilizzati, o oggetto di lavori di ristrutturazione, restauro o risanamento conservativo in seguito al rilascio di licenze, permessi, concessioni od autorizzazioni, limitatamente al periodo di validità del provvedimento e, comunque, non oltre la data riportata nella certificazione di fine lavori;
- superfici coperte di altezza inferiore a 150 centimetri.
Utenze non domestiche
- centrali termiche e locali riservati ad impianti tecnologici quali cabine elettriche, silos e simili, dove non è compatibile o non si abbia di regola la presenza umana;
- locali privi di tutte le utenze attive di servizi di rete (gas, acqua, energia elettrica, ecc.), non arredati e in relazione ai quali non risultano rilasciati atti assentiti o autorizzativi per l’esercizio di attività;
- locali destinati esclusivamente all'esercizio del culto, con esclusione delle pertinenze;
- aree scoperte destinate all'esercizio dell’agricoltura, silvicoltura, allevamento e le serre a terra;
- superfici destinate esclusivamente all'esercizio di attività sportiva, quali campi da gioco o vasche delle piscine, con esclusione delle superfici destinate ad usi diversi, quali spogliatoi, servizi igienici, uffici, biglietterie, bar, ristoranti, spalti, ecc, che restano invece soggette al tributo;
- aree adibite in via esclusiva al transito dei veicoli destinate all'accesso alla pubblica via ed al movimento veicolare interno;
- aree impraticabili o intercluse da recinzione;
- aree in abbandono o di cui si possa dimostrare il permanente stato di inutilizzo;
- aree non presidiate o adibite a mero deposito di materiali in disuso;
- zone di transito e manovra degli autoveicoli all'interno delle aree degli stabilimenti industriali;
- aree adibite in via esclusiva all'accesso dei veicoli alle stazioni di servizio dei carburanti;
Decorrenza della tassa TARI
La tassa decorre dal giorno di inizio di detenzione o del possesso e fino al giorno di cessazione della stessa.
Le variazioni intervenute nel corso dell'anno solare producono effetti dal giorno dell'effettiva variazione.
Variabili per la determinazione delle tariffe
Generali
Impianti Regionali
Gestione rifiuti urbani negli impianti regionali
3.1.K Riduzioni tariffarie per gli utenti in stato di disagio economico e sociale
3.1.L Atti approvazione tariffa
3.1.M Regolamento TARI
3.1.N Modalità di pagamento ammesse
Modello Semplificato F24
Addebiti diretti SDD
PagoPA
3.1.O Scadenze per il pagamento
3.1.P Informazioni per omesso pagamento
3.1.Q Segnalazioni errori importi
3.1.R Documenti di riscossione online
3.1.S Comunicazioni ARERA
- 21/01/2022 - Rifiuti: nuovi standard di qualità tecnici e contrattuali omogenei nel Paese
- 14/01/2022 - Approvato il nuovo Quadro Strategico ARERA 2022-2025
- 16/11/2021 - Il 22 e 24 novembre audizioni annuali con gli stakeholder sul Quadro Strategico ARERA 2022-2025
- 02/11/2021 - Al via le consultazioni sul Quadro Strategico ARERA 2022-2025. Tutela ed empowerment del consumatore, transizione energetica giusta e digitalizzazione nel futuro della regolazione. Il 22 e 24 novembre audizioni annuali con gli stakeholder
- 04/08/2021 - TARI e rifiuti: al via il MTR-2, la regolazione delle tariffe arriva agli impianti di trattamento
- 09/07/2021 - ARERA: i numeri dei servizi pubblici
- 14/12/2020 - ANAC e ARERA firmano protocollo di intesa
- 04/12/2020 - Rifiuti: una nuova sezione informativa nell’Atlante per il consumatore
- 31/07/2020 - DL Semplificazioni: le proposte di modifica di Arera
- 24/07/2020 - Pubblicate le memorie delle audizioni ARERA, 50 i soggetti intervenuti
- 21/07/2020 - ARERA: i numeri dei servizi pubblici
- 17/07/2020 - ARERA: lunedì la pubblicazione della Relazione Annuale con i dati 2019 di elettricità, gas, acqua, rifiuti
- 14/07/2020 - Rifiuti: il metodo tariffario e i provvedimenti in fase Covid-19
- 10/07/2020 - Audizioni annuali ARERA via web il 22 e 23 luglio. Tema per il 2020: “i Servizi pubblici e l’emergenza coronavirus”
- 07/07/2020 - Rifiuti: il metodo tariffario e i provvedimenti in fase Covid-19