Trasparenza Rifiuti Saint-Rhémy-en-Bosses
Trasparenza Rifiuti Saint-Rhémy-en-Bosses

Portale di Trasparenza per la Gestione Rifiuti

Comune di Saint-Rhémy-en-Bosses

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Trasparenza Rifiuti Saint-Rhémy-en-Bosses
Questa è la sezione del sito dell’Ente dedicata al rispetto degli obblighi di trasparenza tramite siti internet previsti dall’articolo 3 del TESTO INTEGRATO IN TEMA DI TRASPARENZA (TITR) allegato alla deliberazione ARERA n. 444/2019. Il comma 3.1 prevede un elenco di informazioni che devono essere riportate suddiviso in lettere che vanno dalla a) alla s). Per favorire la chiara identificazione da parte degli utenti delle informazioni inerenti all’ambito territoriale in cui si colloca l’utenza, nonché la comprensibilità delle medesime informazioni la struttura segue pertanto l’ordine dettato da ARERA e a fianco di ogni voce è riportato il riferimento normativo cui l’Ente adempie.
Ragione sociale del gestore che eroga il servizio integrato di gestione dei rifiuti urbani, ovvero del gestore che effettua le attività di gestione tariffe e rapporti con gli utenti, del gestore della raccolta e trasporto e del gestore dello spazzamento e lavaggio delle strade, qualora tali attività siano effettuate da soggetti distinti
Tariffe e rapporti con gli utenti
Raccolta e trasporto rifiuti


SERVIZIO ASSOCIATO RIFIUTI - SAR - ENTE TERRITORIALE COMPETENTE

Il Servizio Associato Rifiuti (SAR) per la gestione associata delle funzioni e dei servizi connessi al ciclo dei rifiuti tra le Unités Grand-Combin, Grand-Paradis, Mont-Emilius e Valdigne-Mont-Blanc. 

Il Servizio Associato Rifiuti si occupa di:

- Gestione del servizio di raccolta rifiuti
- Rapporti con i soggetti incaricati dello svolgimento materiale del servizio;
- Redazione del Piano Economico Finanziario (PEF), in collaborazione con il Servizio Associato Tributi.

Sulla base del PEF il Comune determina la tariffa, fissa la percentuale di crescita annua della tariffa ed il raggiungimento del pieno grado di copertura dei costi nell'arco della fase transitoria e determina l'articolazione tariffaria, secondo quanto previsto dal DPR 158/1999 all'articolo 8.

Il Piano Economico Finanziario comprende:

- il programma degli interventi necessari;
- il piano finanziario degli investimenti;
- la specifica dei beni, delle strutture e dei servizi disponibili, nonché il ricorso eventuale all'utilizzo di beni e strutture di terzi, o all'affidamento di servizi a terzi;
- le risorse finanziarie necessarie;
- relativamente alla fase transitoria, il grado attuale di copertura dei costi afferenti alla tariffa rispetto alla preesistente tassa sui rifiuti.




SERVIZIO ASSOCIATO TRIBUTI - SAT

Come previsto dalla legge regionale 6/2014 è stato costituito il Servizio Associato Tributi che gestisce per conto dei Comuni del comprensorio dell'Unité Grand-Combin le seguenti entrate:
- Imposta municipale proprio (IMU);
- Tributo sui servizi indivisibili (TASI);
- Tributo sui rifiuti (TARI);
- Bollettazione del Servizio Idrico Integrato;
- Imposta comunale sulla pubblicità e il diritto sulle pubbliche affissioni;
- Imposta di soggiorno.



Recapiti telefonici, postali e di posta elettronica per l'invio di reclami, richieste di informazioni, di rettifica degli importi addebitati, di rateizzazione, richieste di attivazione, variazione e cessazione del servizio, segnalazioni di disservizi, prenotazioni del servizio di ritiro su chiamata, richieste di riparazione delle attrezzature per la raccolta domiciliare, nonché recapiti e orari degli sportelli online e fisici (ove presenti).
Raccolta e trasporto rifiuti




SERVIZIO ASSOCIATO RIFIUTI - SAR - ENTE TERRITORIALE COMPETENTE

Recapiti



Modulistica per l'invio di reclami, liberamente accessibile e scaricabile

Eventuali segnalazioni andranno rivolte al gestore del servizio di riferimento ed in particolare:


  • Segnalazioni relative a raccolta rifiuti, malfunzionamento cupoline, contenitori pieni,ecc possono essere rivolte al Servizio Associato Rifiuti quale ENTE TERRITORIALMENTE COMPETENTE

via email rifiuti@cm-grandparadis.vda.it

Si raccomanda di allegare fotocopia/scansione leggibile di un documento di identità.



  • Segnalazioni relative a modalità di calcolo della Tassa Rifiuti e relativo pagamento possono essere rivolte al Servizio Associato Tributi quale soggetto titolare del SERVIZIO TARIFFE E RAPPORTI CON GLI UTENTI

- a mano o tramite posta presso: Servizio Associato Tributi - Fraz. Chez-Roncoz 29 i, 11010 Gignod (AO)

via email tributi@cm-grandcombin.vda.it

via PEC protocollo@pec.cm-grandcombin.vda.it

Si raccomanda di allegare fotocopia/scansione leggibile di un documento di identità.


Calendario e orari vigenti relativi alla raccolta dei rifiuti urbani, con riferimento a tutte le modalità di raccolta a disposizione dell'utente, ivi inclusi i centri di raccolta e con esclusione delle eventuali modalità di raccolta per cui non è effettuabile una programmazione

Per quanto concerne il calendario e gli eventuali orari relativi alla raccolta dei rifiuti urbani consultare il collegamento sottostante.

Informazioni a cura del gestore del servizio di raccolta e trasporto rifiuti.

Informazioni in merito a eventuali campagne straordinarie di raccolta dei rifiuti urbani e a nuove aperture o chiusure di centri di raccolta

Per quanto concerne le campagne straordinarie relative alla raccolta rifiuti consultare il collegamento sottostante.

Informazioni a cura del gestore del servizio di raccolta e trasporto rifiuti.

Istruzioni per il corretto conferimento dei rifiuti urbani al servizio di raccolta e trasporto

Per quanto concerne le istruzioni relative al corretto conferimento dei rifiuti consultare il collegamento sottostante.

Informazioni a cura del gestore del servizio di raccolta e trasporto rifiuti.

Carta della qualità del servizio integrato di gestione dei rifiuti urbani di cui all'articolo 5 del TQRIF, liberamente scaricabile.

Per quanto concerne la carta della qualità del servizio consultare il collegamento sottostante.

Informazioni a cura del gestore del servizio di raccolta e trasporto rifiuti.

Percentuale di raccolta differenziata conseguita nel Comune o nell'ambito territoriale in cui è ubicata l'utenza, con riferimento ai tre anni solari precedenti a quello in corso
Le informazioni, ove possibile, verranno automaticamente acquisite dal catasto nazionale dei rifiuti ISPRA
Calendario e orari di effettuazione del servizio di spazzamento e lavaggio delle strade oppure frequenza di effettuazione del servizio nonché, in ogni caso, eventuali divieti relativi alla viabilità e alla sosta

Per quanto concerne il calendario e orari pulizia strade consultare il collegamento sottostante.

Informazioni a cura del gestore del servizio di raccolta e trasporto rifiuti.

Regole di calcolo della tariffa, con indicazione in forma fruibile per gli utenti, anche attraverso esempi, delle variabili su cui si basa il calcolo della quota fissa e della quota variabile, delle riduzioni applicabili agli utenti domestici e non domestici, dei meccanismi di conguaglio, delle imposte applicabili
La Tari, che dal 1° gennaio 2015 ha sostituito Tarsu e Tia, è composta da una parte fissa e da una parte variabile.

Calcolo della tariffa per le UTENZE DOMESTICHE
  1. La PARTE FISSA della tariffa per le utenze domestiche si calcola secondo quanto previsto al punto 4.1 dell’allegato 1) al D.P.R. 158/1999 e come specificato dall’apposita deliberazione della Regione ai sensi dell’art. 11 della L.R. 31/2007, prendendo a riferimento l’importo dovuto da ogni singola utenza, ponderato sulla base di un coefficiente di adattamento relativo al numero degli occupanti (Ka(n)) ed alla superficie dei locali occupati o condotti, in modo da privilegiare i nuclei familiari più numerosi e le minori dimensioni dei locali. Rimane tuttavia ferma la possibilità per il Comune di determinare le tariffe relative a locali accessori agli immobili ad uso abitativo sulla base di un importo ridotto rispetto alla tariffa dell’utenza domestica di riferimento, da commisurare alla minore capacità di produrre rifiuti di tali locali accessori.
  2. La PARTE VARIABILE della tariffa per le utenze domestiche è determinata:
    • una quota secondo quanto previsto al punto 4.2 dell’allegato 1) al D.P.R. 158/1999, in relazione alla quantità di rifiuti differenziati e indifferenziati prodotta da ciascuna utenza, determinata applicando un coefficiente di adattamento (Kb(n)) in funzione del numero degli occupanti di ogni utenza;
    • un ulteriore quota sulla base della quantità di rifiuti indifferenziati ed organici effettivamente prodotti dalle singole utenze domestiche e rilevate dai sistemi di conferimento accessibili tramite tessera individuale;
    • eventuali ulteriori servizi richiesti dalla singola utenza (servizio a chiamata di raccolta ingombranti, ecc.)
  3. Ogni conferimento nelle calotte volumetriche per il rifiuto indifferenziato e rifiuto organico con tessera di riconoscimento corrisponde a 18 lt.;
  4. Ogni unità immobiliare ha diritto ad una tessera a titolo gratuito, ogni tessera aggiuntiva avrà un costo determinato annualmente in sede di delibera di approvazione delle tariffe.

    Numero di occupanti UTENZE DOMESTICHE
  1. Per il calcolo della tariffa di ogni utenza domestica occupata da un nucleo familiare residente nel Comune si fa riferimento, oltre che alla superficie, anche al numero di persone indicato nella denuncia.
  2. Per le unità immobiliari ad uso abitativo occupate da due o più nuclei familiari, la tariffa è calcolata con riferimento al numero complessivo degli occupanti l’alloggio, i quali sono tenuti alla presentazione della denuncia ed al pagamento con vincolo di solidarietà.
  3. Nel caso di utenze domestiche di residenti, non è quindi obbligatorio presentare la denuncia di variazione della composizione del numero dei componenti il nucleo familiare, in quanto la stessa sarà aggiornata d’ufficio sulla base delle risultanze anagrafiche delle persone residenti.
  4. Non deve allo stesso modo essere presentata denuncia di variazione per eventuali persone che si aggiungano agli occupanti l’immobile, qualora la loro permanenza nello stesso immobile non superi i sessanta giorni nell’arco dell’anno.
  5. Non vengono considerati, o considerati in modo proporzionale all’effettivo periodo di assenza, al fine del calcolo della tariffa riguardante la famiglia anagrafica ove mantengano la residenza, con riferimento alla sola quota variabile della tariffa:
    • gli utenti, iscritti come residenti presso l’anagrafe del Comune, per il periodo in cui dimorino stabilmente presso strutture per anziani, autorizzate ai sensi di legge;
    • gli utenti fino al compimento del 28° anno di età, iscritti come residenti presso l’anagrafe del Comune, per il periodo in cui svolgano attività di studio fuori della Valle d’Aosta e sul territorio nazionale, ove venga presentata regolare documentazione attestante l’iscrizione e il regolare contratto di affitto.
  6. In sede di prima applicazione della tariffa, il numero degli occupanti l’alloggio è così determinato:
    • per i residenti, è desunto d’ufficio sulla base dei dati forniti dall’anagrafe comunale;
    • per i non residenti, ovvero per le unità tenute a disposizione dai residenti, la quantificazione avverrà mediante integrazione della denuncia sulla base di adeguata documentazione relativa ai componenti del nucleo familiare che occupa l’immobile risultante all’anagrafe comunale del Comune di residenza.
  7. Agli utenti non residenti, ovvero per le unità tenute a disposizione dai residenti, in assenza della presentazione della dichiarazione integrativa di cui al comma precedente, è attribuito, in via presuntiva e salvo conguaglio, un numero di occupanti per unità immobiliare pari a:
    • due occupanti se la superficie calpestabile della parte abitativa dell’alloggio, esclusi gli accessori, è uguale o inferiore a 35 mq;
    • tre occupanti se la superficie calpestabile della parte abitativa dell’alloggio, esclusi gli accessori, è compresa tra 35 e 70 mq;
    • quattro occupanti se la superficie calpestabile della parte abitativa dell’alloggio, esclusi gli accessori, è superiore a 70 mq.
  8. Nel caso di utilizzi temporanei di durata non superiore a sei mesi nel corso dello stesso anno solare, ove il conduttore dell’immobile non vi abbia acquisito la residenza, l’obbligo di presentazione della dichiarazione contenente l’indicazione del numero degli occupanti incombe in via solidale sul proprietario e/o titolare di diritto reale sull’immobile, in quanto soggetto passivo d’imposta, e sul conduttore dello stesso immobile.
  9. Ove la comunicazione di variazione dei soggetti non residenti venga effettuata entro i termini previsti, il tributo è adeguato a decorrere dal primo giorno successivo alla data in cui si è verificata la variazione del numero dei componenti.

Calcolo della tariffa per le UTENZE NON DOMESTICHE
  1. La parte fissa della tariffa per le utenze domestiche si calcola secondo quanto previsto al punto 4.3 dell’allegato 1) al D.P.R. 158/1999 e come specificato dall’apposita deliberazione della Regione ai sensi dell’art. 11 della L.R. 31/2007, prendendo a riferimento l’importo dovuto da ogni singola utenza, ponderato sulla base di un coefficiente di adattamento relativo al numero degli occupanti (Kc(ap)) per unità di superficie assoggettabile a tariffa.
  2. La parte variabile della tariffa per le utenze non domestiche è determinata:
    • una quota secondo quanto previsto al punto 4.4 dell’allegato 1) al D.P.R. 158/1999, in relazione alla quantità di rifiuti differenziati e indifferenziati prodotta da ciascuna utenza, determinata applicando un coefficiente di adattamento (Kd(ap)) da stabilirsi contestualmente alla determinazione della tariffa;
    • un ulteriore quota sulla base della quantità di rifiuti indifferenziati ed organici effettivamente prodotti dalle singole utenze e rilevate dalle misurazioni effettuati sui cassonetti assegnati dall'Unité;
    • eventuali ulteriori servizi richiesti dalla singola utenza (servizio a chiamata di raccolta ingombranti, ecc.).
  3. Ad ogni svuotamento verrà attribuito il corrispondente volume del cassonetto (vuoto per pieno).
  4. Per le tipologie di utenza non domestica, non espressamente individuate nelle categorie previste dal D.P.R. 158/1999, i coefficienti kc(ap) e Kd(ap) sono applicati considerando l’analogia della potenzialità di produzione dei rifiuti rispetto a tipologie di utenze similari, secondo la comune esperienza ovvero sulla base di presunzioni semplici di cui all’art. 2729 Codice civile, derivanti da precise e concordanti analogie.
  5. Rimane tuttavia ferma la possibilità per il Comune di determinare le tariffe relative a locali e superfici operative accessorie degli immobili a cui le stesse sono asservite sulla base di un importo ridotto rispetto alla tariffa dell’attività di riferimento, da commisurare alla minore capacità di produrre rifiuti di tali locali e superfici operative accessorie.
  6. Gli immobili relativi alle utenze NON domestiche, che hanno cessato l’attività si andranno a considerare come depositi e, pertanto, inseriti nella categoria 22 “autorimesse, depositi, magazzini e aree scoperte operative senza alcuna vendita diretta”. Per usufruire della suddetta agevolazione, si dovrà presentare idonea documentazione comprovante la cessata attività e la relativa dichiarazione.
Si rimanda al Regolamento per ulteriori approfondimenti.

Variabili di base per la determinazione della quota fissa e della quota variabile della TARI (dati 2018)
Generali
Rifiuti urbani prodotti: t
Cluster: - €
Tariffa nazionale di base:
Raccolta differenziata: %
Fattori di contesto del comune:
Economie e diseconomie di scala:
Impianti Regionali
Impianti di incernerimento e coincernerimento:
Impianti di trattamento meccanico biologico:
Discariche:
Distanza tra il comune e gli impianti (media ponderata con le tonnellate smaltite): Km
Gestione rifiuti urbani negli impianti regionali
Rifiuti smaltiti in impianti di incenerimento e coincenerimento: %
Rifiuti trattati in impianti di compostaggio, digestione anaerobica e trattamento integrato: %
Rifiuti smaltiti in discarica: %
Informazioni per l'accesso alle eventuali riduzioni tariffarie accordate agli utenti in stato di disagio economico e sociale e la relativa procedura, ove le suddette riduzioni siano previste

AL MOMENTO NON SONO PREVISTE RIDUZIONI TARIFFARIE PARTICOLARI PER GLI UTENTI IN STATO DI DISAGIO ECONOMICO E SOCIALE


Per conoscere i casi di ESCLUSIONE, AGEVOLAZIONE E RIDUZIONE ordinari si rimanda al Regolamento TARI (Reperibile alla sezione "3.1.m REGOLAMENTO TARI")

TITOLO IV ESCLUSIONI, AGEVOLAZIONI E RIDUZIONI

  • ART. 13 – ESCLUSIONE DAL TRIBUTO
  • ART. 14 – RIFIUTI SPECIALI E ASSIMILATI AGLI URBANI
  • ART. 15 – ESENZIONE DAL TRIBUTO
  • ART. 16 – RIDUZIONI TARIFFARIE PER PARTICOLARI CONDIZIONI D’USO
  • ART. 17 – RIDUZIONI TARIFFARIE PER MINORE PRODUZIONE E PER SMALTIMENTO IN PROPRIO DI RIFIUTI
  • ART. 18 - RIDUZIONE PER RIFIUTI SPECIALI ASSIMILATI AVVIATI AL RICICLO
  • ART. 19 – RIDUZIONE PER COMPOSTAGGIO DOMESTICO
  • ART. 19 BIS – ULTERIORI RIDUZIONI
  • ART. 20 – MANCATO O IRREGOLARE SVOLGIMENTO DEL SERVIZIO
Modalità di pagamento ammesse con esplicita evidenza della modalità di pagamento gratuita prevista dal TQRIF.
Modello Semplificato F24
Gratuita
L'informativa TARI ed i relatimi modelli F24 per il versamento verranno inviati dal Servizio Associato Entrate ai contribuenti in regola con le dichiarazioni.
PagoPA
Costi dipendenti dal prestatore di servizio scelto
In corso di attivazione
Scadenze per il pagamento della tariffa riferita all'anno in corso
Rata
Entro il
%
1° rata 2020
28/02/2021
50,00%
2° rata 2020
30/04/2021
50,00%
Informazioni rilevanti per il caso di ritardato od omesso pagamento, ivi inclusa l'indicazione, per quanto applicabile, del tasso di interesse di mora e/o di penalità e/o sanzioni, nonché tutte le indicazioni utili affinché l'utente sia messo in condizione di procedere tempestivamente al pagamento dell'importo dovuto


In caso di omesso versamento, tutte le informazioni per procedere al pagamento, incluso il calcolo degli interessi e sanzioni, possono essere richieste al Servizio Associato Tributi quale gestore del servizio Tariffe e rapporti con gli utenti.


Contatti:
Tel. +39 0165 256607 - +39 0165 256606 Centralino +39 0165 256611

Email tributi@cm-grandcombin.vda.it

PEC protocollo@pec.cm-grandcombin.vda.it


Procedura/e per la segnalazione di errori nella determinazione degli importi addebitati, e di errori e/o variazioni nei dati relativi all'utente o alle caratteristiche dell'utenza rilevanti ai fini della commisurazione della tariffa, con relativa modulistica, ivi inclusi i moduli per la richiesta di rettifica degli importi addebitati, liberamente accessibile e scaricabile, nonché le tempistiche e le modalità di rettifica degli importi non dovuti da parte del gestore.

Le segnalazioni devono essere indirizzate al Servizio Associato Tributi quale gestore del servizio Tariffe e rapporti con gli utenti.


Contatti:
Tel. +39 0165 256607 - +39 0165 256606 Centralino +39 0165 256611

email tributi@cm-grandcombin.vda.it


Nel caso in cui sia necessario effettuare delle dichiarazioni/richieste, è disponibile la Modulistica TARI unificata (collegamento sottostante), costituita da modelli in formato pdf compilabili che possono essere stampati o salvati con i dati inseriti e modificati in qualsiasi momento. 


Le dichiarazioni/richieste, riportanti firma olografa e corredate di fotocopia/scansione del documento di identità del dichiarante, oppure firmate digitalmente, possono essere presentate tramite uno dei seguenti metodi:

via email tributi@cm-grandcombin.vda.it

via PEC protocollo@pec.cm-grandcombin.vda.it

a mano o tramite posta presso: Servizio Associato Tributi - Fraz. Chez-Roncoz 29 i , 11010 Gignod (AO)

- telematicamente per alcuni modelli presenti in questa sezione che possono essere trasmessi direttamente via web tramite l'apposito servizio online, accedendo con le credenziali della TS/CNS.

Indicazione della possibilità di ricezione dei documenti di riscossione in formato elettronico nonché della relativa procedura di attivazione
Eventuali comunicazioni agli utenti da parte dell'Autorità relative a rilevanti interventi di modifica del quadro regolatorio o altre comunicazioni di carattere generale destinate agli utenti
I recapiti telefonici per il servizio di pronto intervento, gli interventi di competenza del gestore, con indicazione di quelli che possono essere attivati direttamente dall'utente, secondo quanto previsto dall'articolo 52 del TQRIF.
Il posizionamento della gestione nell'ambito della matrice degli schemi regolatori, di cui all'Articolo 3 del TQRIF.
Il Comune di Saint-Rhémy-en-Bosses è collocato all'interno dello Schema regolatore
Gli standard generali di qualità di competenza del gestore ai sensi del TQRIF, ivi inclusi gli eventuali standard aggiuntivi o migliorativi individuati dall'Ente territorialmente competente e il grado di rispetto di tali standard, con riferimento all'anno precedente.
La tariffa media applicata alle utenze domestiche e l'articolazione dei corrispettivi applicati alle utenze domestiche e non domestiche.
Modalità e termini per l'accesso alla rateizzazione degli importi.
Modalità e termini per la presentazione delle richieste di attivazione, variazione e cessazione del servizio.