Trasparenza Rifiuti Vigevano
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Portale di Trasparenza per la Gestione Rifiuti

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Trasparenza Rifiuti Vigevano
Questa è la sezione del sito dell’Ente dedicata al rispetto degli obblighi di trasparenza tramite siti internet previsti dall’articolo 3 del TESTO INTEGRATO IN TEMA DI TRASPARENZA (TITR) allegato alla deliberazione ARERA n. 444/2019. Il comma 3.1 prevede un elenco di informazioni che devono essere riportate suddiviso in lettere che vanno dalla a) alla s). Per favorire la chiara identificazione da parte degli utenti delle informazioni inerenti all’ambito territoriale in cui si colloca l’utenza, nonché la comprensibilità delle medesime informazioni la struttura segue pertanto l’ordine dettato da ARERA e a fianco di ogni voce è riportato il riferimento normativo cui l’Ente adempie.
Ragione sociale del gestore che eroga il servizio integrato di gestione dei rifiuti urbani, ovvero del gestore che effettua le attività di gestione tariffe e rapporti con gli utenti, del gestore della raccolta e trasporto e del gestore dello spazzamento e lavaggio delle strade, qualora tali attività siano effettuate da soggetti distinti
Tariffe e rapporti con gli utenti
Raccolta e trasporto rifiuti - Spazzamento, pulizia e lavaggio strade
Ai sensi dell’art. 6 commi 3 e 4 del Regolamento Tari vigente, visto l’art. 184, D.Lgs. n. 152/2006, secondo quanto disposto dall’art.6, comma 5 del D.Lgs. 3 settembre 2020, n. 116 e s.m.i, sono sempre considerati speciali i rifiuti prodotti da utenze diverse da quelle elencate nell’allegato L-quinquies, come nel caso delle attività industriali con capannoni di produzione.
L’impresa che produce rifiuti, di cui al comma 3, deve comunicare la scelta se utilizzare o meno il servizio pubblico entro il 31 maggio del 2021. Per gli anni successivi al 2021, entro il 30 giugno dell’anno precedente.
Ai sensi dell’art. 6bis commi 2 e 5, si prevede l’eliminazione della parte variabile della tassa in caso di avvio al recupero della totalità dei rifiuti urbani prodotti, mediante l’intervento di soggetti privati autorizzati e al di fuori del servizio pubblico.
Per le utenze non domestiche di cui al comma 2, la scelta di avvalersi di operatori privati diversi dal gestore del servizio pubblico deve essere effettuata per un periodo non inferiore a due anni (come previsto dall’art.238 Dlgs. 152/2006 comma 10, come modificato dalla Legge 118/2022 art.14 comma 1 e s.m.i.), salva la possibilità per il gestore del servizio pubblico, dietro richiesta dell’utenza non domestica, di riprendere l’erogazione del servizio anche prima della scadenza. In tal caso, la comunicazione dovrà essere inviata tramite PEC al Gestore e per conoscenza al Comune, fatte salve ulteriori indicazioni del Gestore medesimo, entro la data del 30 giugno, con effetti a decorrere dal 1° gennaio dell’anno successivo.
Il Gestore comunica l’eventuale non accoglimento dell’istanza entro il termine 30 giorni dalla ricezione della stessa dandone comunicazione anche al Comune. Decorso tale termine, in assenza di comunicazioni del Gestore, l’istanza si intende accolta.
Recapiti telefonici, postali e di posta elettronica per l'invio di reclami, richieste di informazioni, di rettifica degli importi addebitati, di rateizzazione, richieste di attivazione, variazione e cessazione del servizio, segnalazioni di disservizi, prenotazioni del servizio di ritiro su chiamata, richieste di riparazione delle attrezzature per la raccolta domiciliare, nonché recapiti e orari degli sportelli online e fisici (ove presenti).
Raccolta e trasporto rifiuti - Spazzamento, pulizia e lavaggio strade
Modulistica per l'invio di reclami, liberamente accessibile e scaricabile

NOVITA' 2023

 

SI RAMMENTANO con i file allegati, quali sono le procedure per la richiesta ad ASM ISA, delle dotazioni e più precisamente:

-          - la procedura per il ritiro delle dotazioni in fase di prima attivazione del servizio,

-          - la procedura per la sostituzione dei contenitori per la raccolta differenziata danneggiati e/o ammalorati e/o per furto.

 NELLA SEZIONE SOTTOSTANTE il link da utilizzare per la prenotazione ingombranti on-line E segnalazioni/reclami

Calendario e orari vigenti relativi alla raccolta dei rifiuti urbani, con riferimento a tutte le modalità di raccolta a disposizione dell'utente, ivi inclusi i centri di raccolta e con esclusione delle eventuali modalità di raccolta per cui non è effettuabile una programmazione

SUL SITO DI ASM ISA - AL LINK SOTTOSTANTE - SONO PUBBLICATI I NUOVI CALENDARI PER LA RACCOLTA  RIFIUTI PORTA A PORTA 2024




Informazioni in merito a eventuali campagne straordinarie di raccolta dei rifiuti urbani e a nuove aperture o chiusure di centri di raccolta
Istruzioni per il corretto conferimento dei rifiuti urbani al servizio di raccolta e trasporto
Carta della qualità del servizio integrato di gestione dei rifiuti urbani di cui all'articolo 5 del TQRIF, liberamente scaricabile.
Percentuale di raccolta differenziata conseguita nel Comune o nell'ambito territoriale in cui è ubicata l'utenza, con riferimento ai tre anni solari precedenti a quello in corso
Le informazioni, ove possibile, verranno automaticamente acquisite dal catasto nazionale dei rifiuti ISPRA

PRODUZIONE RIFIUTI ANNUI.

SI SPECIFICANO I VALORI DI RACCOLTA DIFERENZIATA INDICATI NEL CATASTO NAZIONALE RIFIUTI ( TRATTI DAL SITO ISPRA)

ANNO 2017 : 49,21%

ANNO 2018: 56,43%

ANNO 2019 : 60,98% ( in questo caso dato ORSO LOMBARDIA, in attesa della ufficializzazione da parte di ISPRA)

Calendario e orari di effettuazione del servizio di spazzamento e lavaggio delle strade oppure frequenza di effettuazione del servizio nonché, in ogni caso, eventuali divieti relativi alla viabilità e alla sosta

PULIZIA DELLE STRADE
Centro storico (7 giorni su 7) e relativo contorno (6 su 7) sono oggetto di spazzamento manuale.

Viabilità principale, zone periferiche e punti particolari sono affrontati con lo spazzamento meccanizzato.
Le zone di intervento sono costantemente valutate sulla base delle effettive necessità e priorità.

Regole di calcolo della tariffa, con indicazione in forma fruibile per gli utenti, anche attraverso esempi, delle variabili su cui si basa il calcolo della quota fissa e della quota variabile, delle riduzioni applicabili agli utenti domestici e non domestici, dei meccanismi di conguaglio, delle imposte applicabili
ESEMPIO CAT. 22
Per un'utenza Non domestica di 206mq il totale dovuto, considerando l'addizionale provinciale pari al 5,00% % e un periodo di 365 giorni , ammonta a € 0,00 calcolato applicando:
Tariffa fissa:
Tariffa variabile:
Quota fissa:
Quota variabile:
Totale imposta:
Totale:
Totale arrotondato: € 0,00
ESEMPIO CAT. 3- AUTORIMESSE MAGAZZINI SENZA VENDITA DIRETTA
Per un'utenza Non domestica di 200mq il totale dovuto, considerando l'addizionale provinciale pari al 5,00% % e un periodo di 365 giorni , ammonta a € 0,00 calcolato applicando:
Tariffa fissa:
Tariffa variabile:
Quota fissa:
Quota variabile:
Totale imposta:
Totale:
Totale arrotondato: € 0,00
ESEMPIO 1 COMPONENTE
Per un'utenza Domestica di 100mq il totale dovuto, considerando l'addizionale provinciale pari al 5,00% % e un periodo di 365 giorni , ammonta a € 0,00 calcolato applicando:
Tariffa fissa:
Tariffa variabile:
Quota fissa:
Quota variabile:
Totale imposta:
Totale:
Totale arrotondato: € 0,00
ESEMPIO 4 COMPONENTI
Per un'utenza Domestica di 100mq il totale dovuto, considerando l'addizionale provinciale pari al 5,00% % e un periodo di 365 giorni , ammonta a € 0,00 calcolato applicando:
Tariffa fissa:
Tariffa variabile:
Quota fissa:
Quota variabile:
Totale imposta:
Totale:
Totale arrotondato: € 0,00
Variabili di base per la determinazione della quota fissa e della quota variabile della TARI (Dati 2021)
Generali
Rifiuti urbani prodotti: 31.843,35 t
Cluster: Poli Urbani - € 38,4924
Tariffa nazionale di base: € 130,4543
Raccolta differenziata: 61,04%
Fattori di contesto del comune: € 60,8623822233003
Economie e diseconomie di scala: € 0,04246
Impianti Regionali
Impianti di incernerimento e coincernerimento: 18
Impianti di trattamento meccanico biologico: 10
Discariche: 10
Distanza tra il comune e gli impianti (media ponderata con le tonnellate smaltite): 19,41 Km
Gestione rifiuti urbani negli impianti regionali
Rifiuti smaltiti in impianti di incenerimento e coincenerimento: 45,86 %
Rifiuti trattati in impianti di compostaggio, digestione anaerobica e trattamento integrato: 39,14 %
Rifiuti smaltiti in discarica: 3,89 %
Informazioni per l'accesso alle eventuali riduzioni tariffarie accordate agli utenti in stato di disagio economico e sociale e la relativa procedura, ove le suddette riduzioni siano previste

TARI – Utenze non domestiche - Comunicazione uscita dal servizio pubblico- TERMINE PER PRESENTARE LA DOMANDA 30 GIUGNO 2024- nel link sottostante il modello da utilizzare




ATTENZIONE MODIFICHE REGOLAMENTO ANNO 2023


SI AVVISA CHE :con deliberazione n.10/2023 di Consiglio Comunale sono state apportate le MODIFICHE AL REGOLAMENTO PER L’APPLICAZIONE TASSA SUI RIFIUTI TARI- con gli AGGIORNAMENTI alla delibera ARERA n. 15/2022. ( DELIBERA E REGOLAMENTO AL PUNTO 3.1.m)

PER QUANTO RIGUARDA la TARI dell'anno in corso, i cui versamenti devono essere effettuati in due rate con scadenza 02.12.2024 e 28.02.2025

SOLO per i contribuenti che dichiarino mediante autocertificazione ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n.445 di essere beneficiari del bonus sociale per disagio economico previsto per i settori elettrico e/o gas e/o per il settore idrico, ovvero ai contribuenti con un ISEE non superiore ad euro 5.000,00 (cinquemila), ed ai contribuenti che registrano, a parità di presupposto imponibile, un incremento della TARI superiore del 30% rispetto all’importo medio pagato nei due anni antecedenti a quello di riferimento, potranno essere concesse ulteriori rate, il numero delle stesse non potrà essere superiore a n.06 e la scadenza dell’ultima rata, non potrà in ogni caso superare la scadenza ordinaria dell’anno successivo (TARI 2024). L’Ente potrà effettuare controlli a campione per verificare la veridicità di quanto dichiarato.



ATTENZIONE - 

AGGIORNAMENTO DICEMBRE 2022

TITOLO COMPETENZA- Utenze non domestiche - Comunicazione annuale attestante conferimento rifiuti al di fuori del servizio pubblico

DESCRIZIONE
Ai sensi dell'art. 6bis commi 6 e 7 del Regolamento Tari vigente, le utenze non domestiche che conferiscono in tutto o in parte i propri rifiuti urbani al di fuori del servizio pubblico presentano entro il 31 gennaio di ciascun anno, ai fini dell'esenzione ovvero della riduzione della componente tariffaria rapportata ai rifiuti conferiti al servizio pubblico, al Servizio Tributi, idonea documentazione attestante le quantità di rifiuti effettivamente avviate a recupero o a riciclo nell’anno solare precedente.
Come previsto dalla Delibera n.15/2022 e s.m.i. di ARERA, la documentazione attestante le quantità di rifiuti effettivamente avviate a recupero o a riciclo nell’anno solare precedente deve essere presentata esclusivamente a mezzo di posta elettronica certificata (protocollovigevano@pec.it) o di altro strumento telematico in grado di assicurare, la certezza e la verificabilità dell’avvenuto scambio di dati, e deve contenere almeno le seguenti informazioni:
a) i dati identificativi dell’utente, tra i quali: denominazione societaria o dell’ente titolare dell’utenza, partita IVA o codice fiscale per i soggetti privi di partita IVA codice utente;
b) il recapito postale e l’indirizzo di posta elettronica certificata dell’utente;
c) i dati identificativi dell’utenza: codice utenza, indirizzo e dati catastali dell’immobile, tipologia di attività svolta;
d) i dati sui quantitativi di rifiuti complessivamente prodotti, suddivisi per frazione merceologica;
e) i dati sui quantitativi di rifiuti, suddivisi per frazione merceologica, effettivamente avviati a recupero o riciclo al di fuori del servizio pubblico con riferimento all’anno recedente, quali risultanti dalla/e attestazione/i rilasciata/e dal/i soggetto/i che effettua/no l’attività di recupero o riciclo dei rifiuti stessi che devono essere allegate alla documentazione presentata;
f) i dati identificativi dell’impianto/degli impianti di recupero o riciclo cui sono stati conferiti tali rifiuti (denominazione o ragione sociale, partita IVA o codice
fiscale, localizzazione, attività svolta).



ATTENZIONE MODIFICHE REGOLAMENTO ANNO 2022 

IN PARTICOLARE PER LE UTENZE NON DOMESTICHE

SI AVVISA CHE :con deliberazione n.16/2022 di Consiglio Comunale sono state apportate le MODIFICHE AL REGOLAMENTO PER L’APPLICAZIONE TASSA SUI RIFIUTI TARI- con gli AGGIORNAMENTI AL D.LGS. 116/2020 e delibera ARERA n. 15/2022. ( DELIBERA E REGOLAMENTO AL PUNTO 3.1.m)


IN ALLEGATO MODELLO DICHIARAZIONE USCITA DAL SERVIZIO- UTENZE NON DOMESTICHE

INFORMAZIONI MENO RECENTI

RIDUZIONI PER LE TARIFFE DOMESTICHE E NON DOMESTICHE SONO QUELLI PREVISTI DA REGOLAMENTO. Si rimanda alla pagina dedicata alla TARI riportata nel link sottostante, dove poter trovare anche la modulistica per richiedere le riduzioni, agevolazioni, nuove occupazioni, ecc.


CON DELIBERA DI CC N. 48 DEL 29/06/2021 E' STATO MODIFICATO IL REGOLAMENTO TARI IN ADEGUAMENTO A QUANTO PREVISTO DAL D.LGS 116/2020 COSI' COME DA ULTIME MODIFICHE PREVISTE  DALLA LEGGE 21/05/2021 N.69 CHE PROROGA L'ENTRATA IN VIGORE AL 01 GENNAIO 2022 LE DISPOSIZIONI E GLI OBBLIGHI PER LE CATEGORIE NON DOMESTICHE


ATTENZIONE !!!!- UTENZE NON DOMESTICHE- : Richiesta discarico TARI 2021 per avvio al recupero.

TRA I FILE SOTTOSTANTI IL MODELLO DA PRESENTARE PERENTORIAMENTE ENTRO IL 28 FEBBRAIO 2022 :" per richiedere il discarico relativamente all’annualità 2022, per avere avviato correttamente al recupero i rifiuti derivanti dalla propria attività, così come previsto dagli artt.14 e seguenti del Regolamento Tari vigente".


ATTENZIONE !!!!- UTENZE NON DOMESTICHE- : Richiesta riduzione Tari 2022 per cessione gratuita di prodotti alimentari effettuata nel 2021.

TRA I FILE SOTTOSTANTI IL MODELLO DA PRESENTARE PERENTORIAMENTE ENTRO IL 28 FEBBRAIO 2022 :" per richiedere ai sensi dell’art. 17 bis del Regolamento Tari vigente, la riduzione Tari 2022 per cessione gratuita dei prodotti alimentari effettuata nell’anno 2021 "


ATTENZIONE !!!!- UTENZE NON DOMESTICHE- PROCEDURA DA APPLICARE AI FINI TARI PER DITTE (EX ESENZIONE 30KG/MQ A SEGUITO MODIFICHE PREVISTE DAL D.Lgs 116/2020)  

Ai sensi dell'art 15 del Vigente Regolamento TARI, così come modificato dal D.Lgs 116/2020,  non è più possibile presentare richiesta ESENZIONE 30KG/MQ (infatti sul sito non è più disponibile la relativa modulistica) per l’anno 2022.

Verranno quindi, riattivate d'ufficio le utenze Tari, tramite comunicazione ad Asm.

Per chi volesse ritornare in privativa DEVE presentare apposita comunicazione, ai sensi del D.Lgs 116/2020, entro il termine perentorio del 31/05/2022 con decorrenza 01/01/2023.











Regolamento TARI o regolamento per l'applicazione di una tariffa di natura corrispettiva

NOVITA' 2023

REGOLAMENTO TARI 2023

SI AVVISA CHE CON DELIBERAZIONE DI CONSIGLIO COMUNALE N. 10 DEL 26.04.2023 SONO STATE APPORTATE LE MODIFICHE AL REGOLAMENTO TARI CON GLI AGGIORNAMENTI CONSEGUENTI ALLA DELIBERA ARERA N.15/2023




ATTENZIONE

IN PARTICOLARE PER LE UTENZE NON DOMESTICHE

SI AVVISA CHE :con deliberazione n.16/2022 di Consiglio Comunale sono state apportate le MODIFICHE AL REGOLAMENTO PER L’APPLICAZIONE TASSA SUI RIFIUTI TARI- con gli AGGIORNAMENTI AL D.LGS. 116/2020 e delibera ARERA n. 15/2022.

VEDI STESSA NOTIZIA ANCHE PUNTO- 3.1.k RIDUZIONI TARIFFARIE PER GLI UTENTI IN STATO DI DISAGIO ECONOMICO E SOCIALE

ATTENZIONE - 

AGGIORNAMENTO DICEMBRE 2022

TITOLO COMPETENZA- Utenze non domestiche - Comunicazione annuale attestante conferimento rifiuti al di fuori del servizio pubblico

DESCRIZIONE
Ai sensi dell'art. 6bis commi 6 e 7 del Regolamento Tari vigente, le utenze non domestiche che conferiscono in tutto o in parte i propri rifiuti urbani al di fuori del servizio pubblico presentano entro il 31 gennaio di ciascun anno, ai fini dell'esenzione ovvero della riduzione della componente tariffaria rapportata ai rifiuti conferiti al servizio pubblico, al Servizio Tributi, idonea documentazione attestante le quantità di rifiuti effettivamente avviate a recupero o a riciclo nell’anno solare precedente.
Come previsto dalla Delibera n.15/2022 e s.m.i. di ARERA, la documentazione attestante le quantità di rifiuti effettivamente avviate a recupero o a riciclo nell’anno solare precedente deve essere presentata esclusivamente a mezzo di posta elettronica certificata (protocollovigevano@pec.it) o di altro strumento telematico in grado di assicurare, la certezza e la verificabilità dell’avvenuto scambio di dati, e deve contenere almeno le seguenti informazioni:
a) i dati identificativi dell’utente, tra i quali: denominazione societaria o dell’ente titolare dell’utenza, partita IVA o codice fiscale per i soggetti privi di partita IVA codice utente;
b) il recapito postale e l’indirizzo di posta elettronica certificata dell’utente;
c) i dati identificativi dell’utenza: codice utenza, indirizzo e dati catastali dell’immobile, tipologia di attività svolta;
d) i dati sui quantitativi di rifiuti complessivamente prodotti, suddivisi per frazione merceologica;
e) i dati sui quantitativi di rifiuti, suddivisi per frazione merceologica, effettivamente avviati a recupero o riciclo al di fuori del servizio pubblico con riferimento all’anno recedente, quali risultanti dalla/e attestazione/i rilasciata/e dal/i soggetto/i che effettua/no l’attività di recupero o riciclo dei rifiuti stessi che devono essere allegate alla documentazione presentata;
f) i dati identificativi dell’impianto/degli impianti di recupero o riciclo cui sono stati conferiti tali rifiuti (denominazione o ragione sociale, partita IVA o codice
fiscale, localizzazione, attività svolta).



ATTENZIONE MODIFICHE REGOLAMENTO ANNO 2022 

IN PARTICOLARE PER LE UTENZE NON DOMESTICHE

SI AVVISA CHE :con deliberazione n.16/2022 di Consiglio Comunale sono state apportate le MODIFICHE AL REGOLAMENTO PER L’APPLICAZIONE TASSA SUI RIFIUTI TARI- con gli AGGIORNAMENTI AL D.LGS. 116/2020 e delibera ARERA n. 15/2022. ( DELIBERA E REGOLAMENTO AL PUNTO 3.1.m)




Modalità di pagamento ammesse con esplicita evidenza della modalità di pagamento gratuita prevista dal TQRIF.
Modello Semplificato F24
Gratuita
PagoPA
Costi dipendenti dal prestatore di servizio scelto
OVE PREVISTO

AVVISO TARI 2024

ENTRO IL MESE DI NOVEMBRE, VERRANNO RECAPITATI I MODELLI F24 PER IL PAGAMENTO DELLA TARI ANNO 2024.

LE SCADENZE PREVISTE SONO LE SEGUENTI:

PER LA PRIMA RATA IL GIORNO - 02 DICEMBRE 2024

PER LA SECONDA RATA IL GIORNO- 28 FEBBRAIO 2025

NEL CASO DI PAGAMENTO DELLA PRIMA RATA DOPO IL 02 DICEMBRE NON SONO PREVISTE SANZIONI

E’ POSSIBILE PAGARE IN UNA UNICA SOLUZIONE ENTRO LA SCADENZA DEL 28 FEBBRAIO 2025 (seconda e ultima RATA)








Scadenze per il pagamento della tariffa riferita all'anno in corso
Rata
Entro il
%
1° rata
02/12/2024
50,00%
2° rata
28/02/2025
50,00%
Unica
28/02/2025
100,00%

LE CARTELLE DI PAGAMENTO VERRANNO CONSEGNATE ALL'UTENZA PRIMA DELLA SCADENZA DELLA RATA DI DICEMBRE- VEDERE NOTIZIA NELLA URL SOTTO INDICATA CHE RIMANDA AL SITO ISTITUZIONALE O L'AVVISO IN PDF ALLEGATO

Informazioni rilevanti per il caso di ritardato od omesso pagamento, ivi inclusa l'indicazione, per quanto applicabile, del tasso di interesse di mora e/o di penalità e/o sanzioni, nonché tutte le indicazioni utili affinché l'utente sia messo in condizione di procedere tempestivamente al pagamento dell'importo dovuto

In caso di omesso o insufficiente o tardivo versamento del tributo, a seguito di accertamento si applica la sanzione del 30% dell’imposta dovuta, ovvero della differenza d’imposta dovuta, ovvero dell’imposta tardivamente versata. 

Ravvedimento operoso.

in base a quanto previsto dall’articolo 13 del D.Lgs, n. 472 del 1997 con la conversione in Legge del  Decreto Fiscale 2020 (pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 24/12/2019), viene esteso ai tributi locali il ravvedimento lungo oltre l'anno dopo la scadenza, già disponibile per i tributi erariali, consente ai contribuenti di regolarizzare omessi o insufficienti versamenti e altre irregolarità fiscali, beneficiando della riduzione delle sanzioni.

Quindi oltre che con il normale ravvedimento operoso , adesso è possibile effettuare versamenti per imposte dopo un anno (e fino a due anni) con una sanzione pari al 4,29% (1/7 della sanzione) e dopo due anni con una sanzione del 5% (1/6 della sanzione).

  Il ravvedimento lungo è possibile solo se la violazione non sia stata già contestata.


NEL caso DI OMESSO O PARZIALE versamento rispetto agli anni precedenti è possibile trovare l'indicazione sull'avviso TARI.

Se il cittadino è in possesso dell'avvenuto pagamento può inviare copia della reversale (F24 o ricevuta banca/posta/home banking) via email a :

gr-taritributi@comune.vigevano.pv.it

il Servizio Verificherà le motivazioni del mancato agganciamento dei dati e se trattasi di : errore digitazione codice Ente da parte dell'utente o operatore, errore digitazione codice codice Tributo da parte dell'utente o operatore, errore digitazione codice Fiscale da parte dell'utente o operatore e comunque quando ne ricorrono i presupposti, si procederà alla regolarizzazione. 




Procedura/e per la segnalazione di errori nella determinazione degli importi addebitati, e di errori e/o variazioni nei dati relativi all'utente o alle caratteristiche dell'utenza rilevanti ai fini della commisurazione della tariffa, con relativa modulistica, ivi inclusi i moduli per la richiesta di rettifica degli importi addebitati, liberamente accessibile e scaricabile, nonché le tempistiche e le modalità di rettifica degli importi non dovuti da parte del gestore.

LE CARTELLE DI PAGAMENTO VERRANNO CONSEGNATE ALL'UTENZA PRIMA DELLA SCADENZA DELLA RATA DI DICEMBRE.


IN CASO SI RISCONTRASSERO DEGLI ERRORI GLI STESSI POSSONO ESSERE SEGNALATI DIRETTAMENTE AGLI SPORTELLI OPPURE VIA MAIL AL SEGUENTE INDIRIZZO:

GR-TARITRIBUTI@COMUNE.VIGEVANO.PV.IT

O ALLA PEC ISTITUZIONALE:

protocollovigevano@pec.it

oppure tramite il portale " Segnalazione utenti" al link sottostante


SI RAMMENTA CHE: IN CASO DI CAMBIO RESIDENZA , CESSAZIONE DEL CONTRATTO DI LOCAZIONE, CESSAZIONE DELL'ATTIVITA', MODIFICA CATASTALI O COMUNQUE DI TRASFERIMENTO O MODIFICA DEI LOCALI PRECEDENTEMENTE DICHIARATI AI FINI TARI ( in via esemplificativa e non esaustiva), E' SEMPRE OBBLIGATORIA LA COMUNICAZIONE DI CESSAZIONE/VARIAZIONE, AL FINE DI ADEGUARE LA POSIZIONE TRIBUTARIA ED EVITARE QUINDI L'INVIO DI ACCERTAMENTI ESECUTIVI.

Indicazione della possibilità di ricezione dei documenti di riscossione in formato elettronico nonché della relativa procedura di attivazione
Eventuali comunicazioni agli utenti da parte dell'Autorità relative a rilevanti interventi di modifica del quadro regolatorio o altre comunicazioni di carattere generale destinate agli utenti
I recapiti telefonici per il servizio di pronto intervento, gli interventi di competenza del gestore, con indicazione di quelli che possono essere attivati direttamente dall'utente, secondo quanto previsto dall'articolo 52 del TQRIF.
Il posizionamento della gestione nell'ambito della matrice degli schemi regolatori, di cui all'Articolo 3 del TQRIF.
Il Comune di Vigevano è collocato all'interno dello Schema regolatore III
Gli standard generali di qualità di competenza del gestore ai sensi del TQRIF, ivi inclusi gli eventuali standard aggiuntivi o migliorativi individuati dall'Ente territorialmente competente e il grado di rispetto di tali standard, con riferimento all'anno precedente.
La tariffa media applicata alle utenze domestiche e l'articolazione dei corrispettivi applicati alle utenze domestiche e non domestiche.
Modalità e termini per l'accesso alla rateizzazione degli importi.

LE RATEIZZAZIONI POTRANNO ESSERE CONCESSE NEL RISPETTO DI QUANTO PREVISTO DAL REGOLAMENTO GENERALE DELLE ENTRATE ADOTTATO CON DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 24 DEL 25.05.2023.

INOLTRE

IN BASE A QUANTO DISPOSTO DALLA DELIBERA ARERA N.15/2022 RECEPITA ALL'ARTICOLO 27 COMMA 5 DEL REGOLAMENTO COMUNALE TARI 2023 ( sezione 3.1.m) 

"Potrà essere concessa una ulteriore rateizzazione ai contribuenti che dichiarino mediante autocertificazione ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n.445 di essere beneficiari del bonus sociale per disagio economico previsto per i settori elettrico e/o gas e/o per il settore idrico, ovvero ai contribuenti con un ISEE non superiore ad euro 5.000,00 (cinquemila), ed ai contribuenti che registrano, a parità di presupposto imponibile, un incremento della TARI superiore del 30% rispetto all’importo medio pagato nei due anni antecedenti a quello di riferimento, il numero delle rate non potrà essere superiore a n.06 e la scadenza dell’ultima rata, non potrà in ogni caso superare la scadenza ordinaria dell’anno successivo (TARI anno n+1). L’Ente potrà effettuare controlli a campione per verificare la veridicità di quanto dichiarato."


Modalità e termini per la presentazione delle richieste di attivazione, variazione e cessazione del servizio.

TARI – Utenze non domestiche - Comunicazione uscita dal servizio pubblico- TERMINE PER PRESENTARE LA DOMANDA 30 GIUGNO 2023nel link sottostante il modello da utilizzare



DENUNCIA NUOVA OCCUPAZIONE E VARIAZIONE UTENZE NON DOMESTICHE- ATTENZIONE il termine per la presentazione della presente denuncia è il 20 GENNAIO dell’anno successivo a quello di inizio possesso, occupazione e/o detenzione dei locali. Qui sotto il modello da compilare e inviare al servizio tributi.

NOVITA' DICEMBRE 2022 - MODULISTICA AGGIORNATA PER:

DISCARICO AVVIO AL RECUPERO

RIDUZIONE CESSIONE GRATUITA ALIMENTI


DENUNCIA NUOVA OCCUPAZIONE E VARIAZIONE UTENZE DOMESTICHE- ATTENZIONE il termine per la presentazione della presente denuncia è il 20 GENNAIO dell’anno successivo a quello di inizio possesso, occupazione e/o detenzione dei locali.

La dichiarazione NON assume anche il valore di richiesta di attivazione del servizio che deve essere inoltrata, ad ASM, entro 90 gg da quello in cui ha avuto inizio il possesso e/o l’occupazione, ai sensi dell’art. 6 del TQRIF, di cui alla delibera Arera n. 15 del 2022.

All’atto della presentazione della dichiarazione iniziale o di variazione, il Comune rilascia una ricevuta (si ritiene tale anche l’accettazione delle email o PEC), che ha valore di presa in carico della dichiarazione, equivalente alla richiesta di erogazione del servizio. Il Comune comunica al contribuente: il codice utente ed il codice utenza attribuito (da utilizzarsi per ogni richiesta ad ASM, per assistenza, recupero rifiuti, reclamo o altro ), la data a partire dalla quale è dovuta la Tari, di norma con il primo avviso di pagamento Tari inviato al contribuente.