3.1.A Gestori del servizio
Tariffe e rapporti con gli utenti
Raccolta e trasporto rifiuti - Spazzamento, pulizia e lavaggio strade
3.1.B Recapiti
Tariffe e rapporti con gli utenti
3.1.C Modulistica e reclami
3.1.D Calendario e orari raccolta
3.1.E Campagne straordinarie
3.1.F Istruzioni per un corretto conferimento
3.1.G Carta della qualità del servizio
3.1.H Percentuale di differenziata
3.1.I Calendario e orari pulizia strade
3.1.J Regole per il calcolo della tariffa

Nucleo 4 componenti

Bar, Caffè , Pasticcerie
Variabili per la determinazione delle tariffe
Generali
Impianti Regionali
Gestione rifiuti urbani negli impianti regionali
3.1.K Riduzioni tariffarie per gli utenti in stato di disagio economico e sociale
E' prevista la riduzione del 30%, come da art. 45, comma 1), lettera a) del Regolamento per la disciplina dell’imposta unica (IUC), per immobili siti a una distanza di almeno due chilometri dal perimetro centro abitato.
Richiamate le indicazioni della delibera n. 158/2020 di Arera ed in virtù dalla potestà regolamentare prevista nel citato articolo 52, Dlgs n. 446/1997, per il solo anno 2020, si procede con le seguenti agevolazioni relative alla TARI - UTENZE NON DOMESTICHE, ai soggetti che ne facciano richiesta e che rientrino nei codici ATECO previsti dalla delibera ARERA n.158/2020 Tabelle 1 A, 1 B, 2:
- Esenzione di mesi 4, sia per la parte fissa che variabile, per le utenze non domestiche che rientrino nei codici ATECO previsti dalla delibera ARERA n.158/2020 Tabelle 1 A, 1 B, 2. Le bollette in acconto pari al 66% che saranno inviate nel mese di giugno saranno conguagliate entro novembre compensando l’eventuale maggiore versamento nell’annualità successiva.
3.1.L Atti approvazione tariffa
3.1.M Regolamento TARI
3.1.N Modalità di pagamento ammesse
Modello Semplificato F24
3.1.O Scadenze per il pagamento
SCADENZA PRIMA RATA ACCONTO TARI 30/06/2023
SCADENZA SECONDA RATA ACCONTO TARI 30/09/2023
SCADENZA TERZA RATA SALDO TARI 02/12/2023
3.1.P Informazioni per omesso pagamento
Sanzioni: si applicano le sanzioni previste dall'art. 12, comma 1, lett. d), del D.Lgs. 473/1997 e successive modificazioni che, nel caso di omessa denuncia, sono pari al 100% dell’imposta recuperata con un minimo edittale di Euro 50,00 (D.L. 201/2011 art. 14).
Interessi: ai sensi dell’art. 1, comma 165, Legge 296/2006 sono calcolati, con maturazione giorno per giorno, ai tassi legali del 1% dal 1/1/2010 ai sensi del DM 4/12/2009, del 1,5% dal 1/1/2011 ai sensi della Legge 220/2010, del 2,5% dal 1/1/2012 ai sensi del D.M. del 12/12/2011, del 1% dal 1/1/2014 ai sensi del DM del 12/12/2013, del 0,5% dal 1/1/2015 ai sensi del DM del 11/12/2014, del 0,2% dal 1/1/2016 ai sensi del D.Lgs. Del 11/12/2015, del 0,10% dal 01/01/2017 ai sensi del DM del 07/12/2016, del 0,30% dal 01/01/2018 ai sensi del DM del 13/12/2017, del 0,80% dal 01/01/2019 ai sensi del DM del 12/12/2018 e del 0,05% dal 01/01/2020 ai sensi del DM del 12/12/2019.
RATEIZZAZIONE AVVISI DI ACCERTAMENTO
Qualora le somme complessivamente indicate negli avvisi di accertamento , comprese le sanzioni, le spese accessorie e gli interessi applicabili, siano superiori a € 300,00 il cotribuente può richiedere, non oltre il termine di versamento, una rateazione così articolata:
-Avvisi di accertamento da €300,00 ad €1000,00: 3 rate trimestrali a decorrere dal giorno in cui la rateazione viene sottoscritta;
-Avvisi di accertamento da €1000,01 ad €1500,00: 4 rate trimestrali a decorrere dal giorno in cui la rateazione viene sottoscritta;
-Avvisi di accertamento da €1500,01 ad €2000,00: 5 rate trimestrali a decorrere dal giorno in cui la rateazione viene sottoscritta;
-Avvisi di accertamento oltre €2000,00: 6 rate trimestrali a decorrere dal giorno in cui la rateazione viene sottoscritta;
Il mancato rientro dell'intero debito entro la data di scadenza dell'ultima rata, comporta l'immediata revoca della rateazione con impossibilità per il contribuente di chiedere una nuova relativamente allo stesso debito.
3.1.Q Segnalazioni errori importi
Procedura per la segnalazione di errori nella determinazione degli importi addebitati.
La relativa modulistica, ivi inclusi i moduli per la richiesta di riduzioni è liberamente accessibile e scaricabile.
Per
la segnalazione di errori nella determinazione degli importi
addebitati, contatti tel. 0998886670 - mail : tributi@comune.palagiano.ta.it
Ricevimento al pubblico presso il Comune di Palagiano, Corso Vittorio Emanuele, 4, I° piano, nei giorni: martedì e giovedì dalle ore 9,30 alle 12,30 e dalle 15,00 alle 18,00
Per comunicazioni di variazioni nei dati relativi all'utente o alle caratteristiche dell'utenza rilevanti ai fini della commisurazione della tariffa utilizzare gli allegati modelli relativi a dichiarazioni.
Per autocertificazione numero occupanti su utenze domestiche per non residenti utilizzare il modello "Autocertificazione".
3.1.R Documenti di riscossione online
3.1.S Comunicazioni ARERA
3.1.T Recapiti telefonici per il servizio di pronto intervento
3.1.U Posizionamento della gestione nell'ambito della matrice degli schemi regolatori
3.1.V Standard generali di qualità
3.1.W Tariffa media
3.1.X Rateizzazione degli Importi
RATEIZZAZIONE AVVISI DI ACCERTAMENTO
Qualora le somme complessivamente indicate negli avvisi di accertamento , comprese le sanzioni, le spese accessorie e gli interessi applicabili, siano superiori a € 300,00 il cotribuente può richiedere, non oltre il termine di versamento, una rateazione così articolata:
-Avvisi di accertamento da €300,00 ad €1000,00: 3 rate trimestrali a decorrere dal giorno in cui la rateazione viene sottoscritta;
-Avvisi di accertamento da €1000,01 ad €1500,00: 4 rate trimestrali a decorrere dal giorno in cui la rateazione viene sottoscritta;
-Avvisi di accertamento da €1500,01 ad €2000,00: 5 rate trimestrali a decorrere dal giorno in cui la rateazione viene sottoscritta;
-Avvisi di accertamento oltre €2000,00: 6 rate trimestrali a decorrere dal giorno in cui la rateazione viene sottoscritta;
Il mancato rientro dell'intero debito entro la data di scadenza dell'ultima rata, comporta l'immediata revoca della rateazione con impossibilità per il contribuente di chiedere una nuova relativamente allo stesso debito.