3.1.A Gestori del servizio
3.1.B Recapiti
Tariffe e rapporti con gli utenti
Raccolta e trasporto rifiuti
3.1.C Modulistica e reclami
L’Amministrazione è a disposizione per accogliere eventuali suggerimenti e/o reclami riguardanti disservizi Il personale di sportello potrà assistere l’utente nella presentazione di una segnalazione o un reclamo. La segnalazione di problemi o suggerimenti per il miglioramento del servizio può essere fatta in forma scritta al sindaco.
Il modello di reclamo può essere inviato ai recapiti indicati nella sezione B.
Per il Comune di Ollastra, oltre all'invio via mail all'indirizzo tributi@comune.ollastra.or.it, è possibile anche la consegna a mano mediante deposito del modulo nella cassetta postale.
i reclami o segnalazioni possono essere inviate direttamente alla ditta Effe Ambiente ai seguenti recapiti :
Telefono: +39 070 937 5513
E-mail: effeambiente.srl@gmail.com
Orario di ufficio: 9:00 – 14:00 / lun-ven
3.1.D Calendario e orari raccolta
Ecocentro
Giorni di raccolta
3.1.E Campagne straordinarie
3.1.F Istruzioni per un corretto conferimento
Ecocentro Ollastra
Umido organico
COSA SI: resti di frutta, verdura e alimenti, gusci d’uovo, fondi di caffè, bustine del tè, fiori recisi, lettiere di piccoli animali domestici non sintetiche, cenere di camino, carta assorbente da cucina.
COSA NO: pannolini e assorbenti, borsine di plastica e tutti gli altri materiali riciclabili e non.
COME CONFERIRE: Il rifiuto è da esporre in un sacco biodegradabile, ben chiuso, all’interno della bio-pattumiera. I rifiuti vanno esposti la sera prima.
RICORDA: i sacchetti per l'umido devono avere, pena il mancato ritiro, la scritta "compostabile", predisponi le ramaglie in apposite fascine da max 50 cm. Gli sfalci verdi devono essere imbustati in sacchi compostabili, al fine di evitare la loro dispersione durante le operazioni di trasporto all'impianto di destinazione.
Vetro
COSA SI: bottiglie in vetro, vasetti per alimenti in vetro, bicchieri in vetro.
COSA NO: lampadine e neon, contenitori in vetro sporchi di vernice.
COME CONFERIRE: Sciacquare vetro prima della consegna. Posizionarli sfusi all’interno del contenitore per il vetro. I rifiuti vanno esposti la sera prima.
Carta e cartone
COSA SI: giornali e riviste, libri, quaderni, tabulati, fotocopie e fogli vari, scatole per alimenti in carta, imballaggi in cartone, shoppers in carta, cartoni della pizza senza residui di cibo, contenitori Tetra Pak.
COSA NO: carta carbone, plastificata, oleata, scontrini carta con residui di cibo.
COME CONFERIRE: I rifiuti devono essere conferiti in sacchetti di carta. I cartoni devono essere ben legati. I rifiuti vanno esposti la sera prima
Plastica e lattine
COSA SI: bottiglie in plastica, contenitori per detersivi e cosmetici, confezioni per alimenti, vaschette in polistirolo, film e pellicole per imballaggi, reggette per pacchi, piatti e bicchieri in plastica senza residui di cibo, contenitori e scatolette in banda stagnata, in alluminio e in metallo, bombolette vuote non tossiche, tubetti metallici vuoti.
COSA NO: gomma, tubi, cd, dvd, giocattoli, accessori o mobilio in plastica, contenitori metallici e lattine sporchi di vernice.
COME CONFERIRE: Sciacquare i contenitori prima del conferimento. I rifiuti devono essere esposti ben chiusi all’interno di un sacchetto di plastica generico. I rifiuti vanno esposti la sera prima.
Secco residuo
COSA SI: gomma, pannolini, bacinelle carta oleata, carta chimica, calze di nylon, cocci di ceramica, assorbenti, spugne, penne e pennarelli, oggetti casalinghi in plastica dura, siringhe chiuse con il tappo, cosmetici.
COSA NO: tutti i rifiuti riciclabili.
COME CONFERIRE: I rifiuti devono essere esposti in un sacco di plastica chiuso. I rifiuti vanno esposti la sera prima.
3.1.G Carta della qualità del servizio
3.1.H Percentuale di differenziata
3.1.I Calendario e orari pulizia strade
3.1.J Regole per il calcolo della tariffa
Nucleo familiare 1 componente
Costi per l'utenza
TARIFFE
Le tariffe della TARI per l'anno 2022, sono state approvate con la deliberazione del Consiglio Comunale n. 9 del 30.05.2022.
Le tariffe sono indicate in calce agli avvisi di pagamento che verranno
recapitati a domicilio.
UTENZE DOMESTICHE
Famiglie
QUOTA FISSA
QUOTA VARIABILE
per PERSONA
Euro/m2
Euro/ Persona
Famiglie di 1
componente
0,385684123
52,4682805
Famiglie di 2
componenti
0,452536037
52,4682805
Famiglie di 3
componenti
0,514245497
44,81665626
Famiglie di 4
componenti
0,555385136
42,6304779
Famiglie di 5
componenti
0,570812501
42,6304779
Famiglie di 6
o più componenti
0,565670046
40,99084414
Non residenti
o locali tenuti a disposizione
0,555385136
134,4499688
Superfici
domestiche accessorie
0
-
Totale
(escluso pertinenze)
0,50738889
46,0008362
UTENZE NON DOMESTICHE
|
QUOTA FISSA | QUOTA VARIABILE |
Categoria | Euro/m2 | Euro/m2 |
Musei, biblioteche, scuole, associazioni, luoghi di culto | 0,451170685 | 0,745821961 |
Campeggi, distributori carburanti, impianti sportivi | 0,657260998 | 1,086648923 |
Stabilimenti balneari | 0,785371192 | 1,308607222 |
Esposizioni, autosaloni | 0,479020727 | 0,791055169 |
Alberghi con ristorante | 1,425922164 | 2,372113573 |
Alberghi senza ristorante | 1,024881556 | 1,705186741 |
Case di cura e riposo | 1,164131767 | 1,92924891 |
Uffici, agenzie, studi professionali | 1,086151649 | 1,804068637 |
Banche ed istituti di credito | 1,058301606 | 1,485332313 |
Negozi abbigliamento, calzature, libreria, cartoleria, ferramenta e altri beni durevoli | 1,169701775 | 1,940820196 |
Edicola, farmacia, tabaccaio, plurilicenze | 1,414782147 | 2,347919066 |
Attività artigianali tipo botteghe: falegname, idraulico, fabbro, elettricista | 1,024881556 | 1,703082871 |
Carrozzeria, autofficina, elettrauto | 1,314521995 | 2,180661391 |
Attività industriali con capannoni di produzione | 0,707391074 | 1,172907598 |
Attività artigianali di produzione beni specifici | 0,90234137 | 1,499007468 |
Ristoranti, trattorie, osterie, pizzerie, pub | 7,642051599 | 12,70001205 |
Bar, caffè, pasticceria | 4,879327406 | 8,099900005 |
Supermercato, pane e pasta, macelleria, salumi e formaggi, generi alimentari | 1,877092849 | 3,122143274 |
Plurilicenze alimentari e/o miste | 2,874124362 | 4,770525522 |
Ortofrutta, pescherie, fiori e piante, pizza al taglio | 6,249549486 | 10,38785877 |
Discoteche, night club | 1,542892342 | 2,56461769 |
Variabili per la determinazione delle tariffe
Generali
Impianti Regionali
Gestione rifiuti urbani negli impianti regionali
3.1.K Riduzioni tariffarie per gli utenti in stato di disagio economico e sociale
Non sono previste nel regolamento Tari approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 23 del 12.12.2022, riduzioni agli utenti in stato di disagio economico sociale.
sono previste invece riduzioni tariffarie per la presenza di invalidi nel nucleo familiare, per non residenti e locali privi di utenze attive di cui si possono scaricare i moduli in questa pagina.
3.1.L Atti approvazione tariffa
3.1.M Regolamento TARI
3.1.N Modalità di pagamento ammesse
PagoPA
3.1.O Scadenze per il pagamento
Rata
Entro il
%
Unica
Rata
Entro il
%
1° rata
3° rata
4° rata
2° rata
3.1.P Informazioni per omesso pagamento
Gli articoli 7-8-9 del Regolamento sulla Tari approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 16 del 30.07.2020 regolano il mancato pagamento e l'omessa o infedele dichiarazione , stabilendo quanto segue:
In caso di mancato versamento di una o più rate alle prescritte scadenze, il Comune provvede a notificare al contribuente atto di accertamento per omesso o insufficiente versamento della tassa, con applicazione della sanzione pari al 30 per cento dell’importo non versato e degli interessi..
In caso di infedele dichiarazione, si applica la sanzione dal 50 per cento al 100 per cento del tributo, con un minimo di 50 euro.
In caso di omessa presentazione della dichiarazione, si applica la sanzione dal 100 per cento al 200 per cento del tributo non versato, con un minimo di 50 euro.
3.1.Q Segnalazioni errori importi
In caso fosse rilevato un errore nella determinazione dell'importo, è possibile segnalarlo all'ufficio tributi del Comune di Ollastra mediante i modelli allegati, scaricabili in questa pagina.
Si possono presentare richiesta di rimborso o compensazione utilizzando il modello scaricabile in questa pagina.
Inoltre, attraverso il modello allegato si può richiedere anche il discarico della cartella dell'Agenzia delle Entrate.
Il reclamo scritto, la richiesta scritta di informazioni di rettifica degli importi addebitati è presentabile tramite la apposita modulistica scaricabile dalla home page del sito internet del gestore, disponibile presso i punti di contatto con l’utente, ovvero compilabile online.
È fatta salva la possibilità per l’utente di inviare al gestore il reclamo scritto, ovvero la richiesta scritta di rettifica degli importi addebitati, senza utilizzare il modulo di cui al precedente comma, purché la comunicazione contenga almeno gli stessi campi obbligatori ivi riportati, quali:
- il nome, il cognome e il codice fiscale;
- il recapito postale e/o l’indirizzo di posta elettronica;
- il servizio a cui si riferisce il reclamo;
- il codice utente, indicando dove è possibile reperirlo;
- l’indirizzo, gli identificativi catastali e il codice utenza, indicando dove è possibile reperirlo;
- le coordinate bancarie/postali per l’eventuale accredito degli importi addebitati.
Qualora l’utente indichi nel proprio reclamo, ovvero nella richiesta scritta di informazioni e di rettifica degli importi addebitati, un recapito di posta elettronica, l’Ufficio Tributi utilizza in via prioritaria tale recapito per l’invio della risposta motivata.
3.1.R Documenti di riscossione online
3.1.S Comunicazioni ARERA
L'Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (ARERA) svolge attività di regolazione e controllo nei settori dell'energia elettrica, del gas naturale, dei servizi idrici, del ciclo dei rifiuti e del telecalore.
La legge 27 dicembre 2017, n. 205 ha attribuito all'Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (ARERA) funzioni di regolazione e controllo del ciclo dei rifiuti, anche differenziati, urbani e assimilati, da esercitarsi "con i medesimi poteri e nel quadro dei principi, delle finalità e delle attribuzioni, anche di natura sanzionatoria" stabiliti dalla legge istitutiva Legge 481/1995) e già esercitati negli altri settori di competenza.
Con la deliberazione n. 443 del 31/10/2019 ARERA definisce i criteri di riconoscimento dei costi efficienti di esercizio e di investimento per il periodo 2018-2021, adottando il Metodo Tariffario per il servizio integrato di gestione dei Rifiuti (MTR).
Con la deliberazione n. 444 del 31/10/2019 ARERA definisce le disposizioni in materia di trasparenza del servizio di gestione dei rifiuti urbani e assimilati per il periodo di regolazione 1aprile 2020 - 31 dicembre 2023. Nell'ambito di intervento sono ricompresi gli elementi informativi minimi da rendere disponibili attraverso siti internet, gli elementi informativi minimi da includere nei documenti di riscossione (avviso di pagamento o fattura) e le comunicazioni individuali agli utenti relative a variazioni di rilievo nella gestione.
Il sito di ARERA è consultabile al link www.arera.it
si possono presentare reclami direttamente ad Arera utilizzando il modello di seguito riportato.
3.1.T Recapiti telefonici per il servizio di pronto intervento
3.1.U Posizionamento della gestione nell'ambito della matrice degli schemi regolatori
3.1.V Standard generali di qualità
3.1.W Tariffa media
3.1.X Rateizzazione degli Importi
L’Ufficio Tributi è tenuto a garantire la possibilità di ulteriore rateizzazione di ciascuna delle rate predisposte nel documento di riscossione:
a) agli utenti che dichiarino mediante autocertificazione ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica 445/00 di essere beneficiari del bonus sociale per disagio economico previsto per i settori elettrico e/o gas e/o per il settore idrico;
b) a ulteriori utenti che si trovino in condizioni economiche disagiate, individuati secondo i criteri definiti dall’Ente territorialmente competente;
c) qualora l’importo addebitato superi del 30% il valore medio riferito ai documenti di riscossione emessi negli ultimi due (2) anni.
La richiesta di ulteriore rateizzazione da parte dell’utente che ne ha diritto deve essere presentata entro la scadenza del termine di pagamento riportato nel documento di riscossione.
L’importo della singola rata non potrà esser inferiore ad una soglia minima pari a cento( 100) euro.
Al documento di riscossione si devono allegare i relativi bollettini rateizzati.
Le somme relative ai pagamenti delle ulteriori rate possono essere maggiorate degli interessi di dilazione non superiori al tasso di riferimento fissato dalla Banca Centrale Europea, oppure degli interessi di mora previsti dalla vigente normativa solo a partire dal giorno di scadenza del termine prefissato per il pagamento rateizzato.
3.1.Y Richieste di attivazione, variazione e cessazione del servizio
ATTIVAZIONE
La richiesta di attivazione del servizio deve essere presentata dall’utente all’Ufficio Tributi del Comune entro 90 giorni dalla data di inizio del possesso o della detenzione dei locali e delle aree assoggettabili al tributo, a mezzo posta, via e-mail o mediante sportello fisico e online, compilando l’apposito modulo scaricabile dalla home page del sito internet del gestore in modalità anche stampabile, disponibile anche dalla modulistica cartacea messa a diposizione presso la sede comunale.
Il gestore dell’attività di gestione tariffe e rapporto con gli utenti è tenuto a formulare in modo chiaro e comprensibile la risposta alle richieste di attivazione del servizio, indicando nella stessa i seguenti elementi minimi:
a) il riferimento alla richiesta di attivazione del servizio;
b) il codice utente e il codice utenza;
c) la data a partire dalla quale decorre, ai fini del pagamento della TARI, l’attivazione del servizio
Le richieste di attivazione del servizio producono i loro effetti dalla data in cui ha avuto inizio il possesso o la detenzione dell’immobile come indicato nella richiesta dell’utente.
VARIAZIONE E CESSAZIONE
Le richieste di variazione e di cessazione del servizio devono essere inviate all’Ufficio Tributi del Comune entro novanta (90) giorni solari dalla data in cui è intervenuta la variazione o cessazione via posta, tramite e-mail o mediante sportello fisico e online, compilando l’apposito modulo scaricabile dalla home page del sito internet del Comune, in modalità anche stampabile, disponibile anche dalla modulistica cartacea messa a diposizione presso la sede comunale.
Con specifico riferimento alle richieste effettuate dalle utenze non domestiche per la fuoriuscita dal servizio pubblico per il recupero di rifiuti urbani prodotti ad altri operatori di mercato, di cui all’articolo 238, comma 10, del decreto legislativo 152/06, devono essere presentate ai sensi del D.L. 41/2021 entro il 30 giugno di ciascun anno. Gli effetti di simili richieste di variazione decorrono, invece, dal 1° gennaio dell’anno successivo a quello della comunicazione.
L’Ufficio Tributi è tenuto a formulare in modo chiaro e comprensibile la risposta alle richieste di variazione e di cessazione del servizio, indicando nella stessa i seguenti elementi minimi:
a) il riferimento alla richiesta di variazione o di cessazione del servizio;
b) il codice identificativo del riferimento organizzativo del gestore che ha preso in carico la richiesta;
c) la data a partire dalla quale decorre, ai fini del pagamento della TARI, la variazione o cessazione del servizio.
Le richieste di variazione del servizio che comportano una riduzione dell’importo da addebitare all’utente producono i loro effetti dalla data in cui è intervenuta la variazione se la relativa richiesta è presentata entro il termine di cui al presente articolo, ovvero dalla data di presentazione della richiesta se successiva a tale termine. Diversamente, le richieste di variazione che comportano un incremento dell’importo da addebitare all’utente producono sempre i loro effetti dalla data in cui è intervenuta la variazione.
Tempi di risposta a richieste di attivazione, variazione e cessazione
Il tempo di risposta alle richieste di attivazione del servizio, pari a trenta (30) giorni lavorativi, è il tempo intercorrente tra la data di ricevimento della richiesta dell’utente da parte del gestore dell’attività di gestione tariffe e rapporto con gli utenti e la data di invio della risposta scritta.
Il tempo di risposta alle richieste di variazione e di cessazione del servizio, pari a trenta (30) giorni lavorativi, è il tempo intercorrente tra la data di ricevimento della richiesta dell’utente da parte del gestore dell’attività di gestione tariffe e rapporto con gli utenti e la data di invio della risposta scritta.
Qualora l’utente indichi nella propria richiesta di attivazione, variazione o cessazione, un recapito di posta elettronica, l’Ufficio Tributi utilizza in via prioritaria tale recapito per l’invio della risposta motivata.