Trasparenza Rifiuti Noli
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Portale di Trasparenza per la Gestione Rifiuti

Comune di Noli

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Trasparenza Rifiuti Noli
Questa è la sezione del sito dell’Ente dedicata al rispetto degli obblighi di trasparenza tramite siti internet previsti dall’articolo 3 del TESTO INTEGRATO IN TEMA DI TRASPARENZA (TITR) allegato alla deliberazione ARERA n. 444/2019. Il comma 3.1 prevede un elenco di informazioni che devono essere riportate suddiviso in lettere che vanno dalla a) alla s). Per favorire la chiara identificazione da parte degli utenti delle informazioni inerenti all’ambito territoriale in cui si colloca l’utenza, nonché la comprensibilità delle medesime informazioni la struttura segue pertanto l’ordine dettato da ARERA e a fianco di ogni voce è riportato il riferimento normativo cui l’Ente adempie.
Ragione sociale del gestore che eroga il servizio integrato di gestione dei rifiuti urbani, ovvero del gestore che effettua le attività di gestione tariffe e rapporti con gli utenti, del gestore della raccolta e trasporto e del gestore dello spazzamento e lavaggio delle strade, qualora tali attività siano effettuate da soggetti distinti


GESTORE TARIFFE E RAPPORTO CON GLI UTENTI: Comune di Noli, Ufficio Tributi


GESTORE ATTIVITA’ DI RACCOLTA E TRASPORTO RIFIUTI – SPAZZAMENTO E LAVAGGIO STRADE: Servizi Ambientali Territoriali S.p.A (SAT)

Per informazioni in merito alla gestione della raccolta dei rifiuti, segnalazioni, prenotazione servizi, ad esempio ritiro ingombranti e per qualsiasi informazione sul servizio, rivolgersi a Servizi Ambientali Territoriali S.p.A (SAT)


Recapiti telefonici, postali e di posta elettronica per l'invio di reclami, richieste di informazioni, di rettifica degli importi addebitati, di rateizzazione, richieste di attivazione, variazione e cessazione del servizio, segnalazioni di disservizi, prenotazioni del servizio di ritiro su chiamata, richieste di riparazione delle attrezzature per la raccolta domiciliare, nonché recapiti e orari degli sportelli online e fisici (ove presenti).


COMUNE DI NOLI, Ufficio Tributi

Per l’invio di reclami, richieste di informazioni, di rettifica degli importi addebitati, di rateizzazione, richieste di attivazione, variazione e cessazione del servizio rivolgersi al Comune di Noli

Indirizzo: Piazza Milite Ignoto 6, 17026 - Noli (SV)

Orario di apertura al pubblico: martedì e venerdì dalle 9.30 alle 12.30

Telefono: 0197499526 – 0197499538

Numero verde per la richiesta di informazioni inerenti alla tariffa: 800-078-516

Email: ufficiotributi@comune.noli.sv.it



SAT Servizi Ambientali Territoriali S.p.A 

Per informazioni in merito alla gestione della raccolta dei rifiuti, segnalazioni, prenotazione servizi, ad esempio ritiro ingombranti e per qualsiasi informazione sul servizio, rivolgersi a Servizi Ambientali Territoriali S.p.A (SAT)

Contatti


Modulistica per l'invio di reclami, liberamente accessibile e scaricabile

Calendario e orari vigenti relativi alla raccolta dei rifiuti urbani, con riferimento a tutte le modalità di raccolta a disposizione dell'utente, ivi inclusi i centri di raccolta e con esclusione delle eventuali modalità di raccolta per cui non è effettuabile una programmazione
Informazioni in merito a eventuali campagne straordinarie di raccolta dei rifiuti urbani e a nuove aperture o chiusure di centri di raccolta

Attualmente non sono previste campagne straordinarie di raccolta dei rifiuti urbani

Istruzioni per il corretto conferimento dei rifiuti urbani al servizio di raccolta e trasporto
Carta della qualità del servizio integrato di gestione dei rifiuti urbani di cui all'articolo 5 del TQRIF, liberamente scaricabile.
È di seguito riportata la Carta della qualità del servizio di gestione dei rifiuti urbani, ai sensi dell’articolo 5 del TQRIF, comprendente tutti i contenuti delle Carte di qualità predisposte dai singoli gestori, ciascuno per i servizi di rispettiva competenza. 
Percentuale di raccolta differenziata conseguita nel Comune o nell'ambito territoriale in cui è ubicata l'utenza, con riferimento ai tre anni solari precedenti a quello in corso
Le informazioni, ove possibile, verranno automaticamente acquisite dal catasto nazionale dei rifiuti ISPRA

2020 - 72,33%

2021 - 68,99%

2022 - 68,97%

Calendario e orari di effettuazione del servizio di spazzamento e lavaggio delle strade oppure frequenza di effettuazione del servizio nonché, in ogni caso, eventuali divieti relativi alla viabilità e alla sosta
Regole di calcolo della tariffa, con indicazione in forma fruibile per gli utenti, anche attraverso esempi, delle variabili su cui si basa il calcolo della quota fissa e della quota variabile, delle riduzioni applicabili agli utenti domestici e non domestici, dei meccanismi di conguaglio, delle imposte applicabili
UTENZE DOMESTICHE – ABITAZIONE DI 100 MQ – TRE OCCUPANTI
Per un'utenza Domestica di 100mq il totale dovuto, considerando l'addizionale provinciale pari al 5 % e un periodo di 365 giorni , ammonta a € 296,00 calcolato applicando:
Tariffa fissa: € 1,21
Tariffa variabile: € 160,73
Quota fissa: € 1,21 * 100 * (365/365) = € 121,00
Quota variabile: € 160,73 * (365/365) = € 160,73
Totale imposta: € 121,00 + € 160,73 = € 281,73
Totale: € 281,73 + 5 % = € 295,82
Totale arrotondato: € 296,00
UTENZE NON DOMESTICHE – UFFICI E AGENZIE
Per un'utenza Non domestica di 100mq il totale dovuto, considerando l'addizionale provinciale pari al 5 % e un periodo di 365 giorni , ammonta a € 380,00 calcolato applicando:
Tariffa fissa: € 1,43
Tariffa variabile: € 2,19
Quota fissa: € 1,43 * 100 * (365/365) = € 143,00
Quota variabile: € 2,19 * 100 * (365/365) = € 219,00
Totale imposta: € 143,00 + € 219,00 = € 362,00
Totale: € 362,00 + 5 % = € 380,10
Totale arrotondato: € 380,00


Le tariffe vigenti per l’anno 2023 sono le seguenti:

UTENZE DOMESTICHE


Componenti

Parte fissa

Euro/mq anno

Parte variabile Euro /anno

1

0,94

80,36

2

1,10

144,65

3

1,21

160,73

4

1,30

208,95

5

1,39

233,05

      6 e oltre

1,46

273,24



UTENZE NON DOMESTICHE



Categoria tariffa

Parte fissa Euro /mq anno

Parte variabile Euro /mq anno

Uffici della P.A., musei, biblioteche, scuole, associazioni, luoghi di culto

0,40

0,61

Campeggi, distributori carburanti

1,01

1,54

Stabilimenti balneari, terme e simili, stadio, autosaloni, stazioni

ferroviarie

0,64

0,98

Esposizioni, autosaloni

0,54

0,84

Alberghi con ristorante, Agriturismi con ristorante

1,58

2,36

Alberghi senza ristorante, Agriturismi senza ristorante

1,15

1,76

Case di cura e riposo

1,20

1,84

Uffici, agenzie, studi professionali

1,43

2,19

Banche ed istituti di credito

0,73

1,13

Negozi di abbigliamento, calzature, libreria, cartoleria, ferramenta e altri

beni durevoli

1,40

2,15

Edicola, farmacia, tabaccaio, plurilicenze

1,64

2,50

Attività artigianali tipo botteghe (falegname, idraulico, fabbro,

elettricista, parrucchiere)

1,11

1,70

Carrozzeria, autofficina, elettrauto

1,16

1,78

Attività industriali con capannoni di produzione

1,15

1,77

Attività artigianali di produzione beni specifici

1,04

1,77

Ristoranti, trattorie, osterie, pizzerie. Agriturismi solo ristorazione

6,12

9,35

Bar, caffè, pasticceria

4,60

7,03

Supermercato, pane e pasta, macelleria, salumi e formaggi, generi

alimentari

2,62

4,00

Plurilicenze alimentari e/o miste

2,63

4,01

Ortofrutta, pescherie, fiori e piante

7,66

11,72

Discoteche, night club, sale scommesse

2,07

3,17



  1. Variabili

La tariffa è composta da una quota “fissa” determinata in relazione alle componenti essenziali del costo del servizio di gestione dei rifiuti, riferite in particolare agli investimenti per le opere ed ai relativi ammortamenti e da una quota “variabile” rapportata alle quantità di rifiuti conferiti, al servizio fornito ed all’entità dei costi di gestione


  1. Riduzioni

Sono attualmente previste le seguenti riduzioni:

Riduzioni della tassa sui rifiuti per livelli inferiori di prestazione del servizio

Fermo restando l'obbligo di conferire i rifiuti negli appositi punti di raccolta, la TARI è dovuta nella misura sotto indicata, escludendo dal calcolo i percorsi in proprietà privata, in relazione alla distanza dal più vicino punto di raccolta:

a) in misura pari al 40% della tariffa se la distanza dal più vicino punto di raccolta eccede m. 501 e non supera i 1.000 m;

b) in misura pari al 30% della tariffa se la distanza supera i 1.000 m.

La tassa è dovuta nella misura del 20 per cento della tariffa in caso di mancato svolgimento del servizio di gestione dei rifiuti, ovvero di effettuazione dello stesso in grave violazione della disciplina di riferimento nonché di interruzione del servizio per motivi sindacali o per imprevedibili impedimenti organizzativi che abbiano determinato una situazione riconosciuta dall’autorità sanitaria di danno o di pericolo di danno alle persone o all’ambiente.

Riduzione della tassa sui rifiuti per la raccolta differenziata da parte delle utenze domestiche

Per le utenze domestiche, allorché sia praticato il compostaggio della frazione organica dei rifiuti urbani con trasformazione biologica, è prevista una riduzione della quota variabile della tariffa, così come stabilito dalla deliberazione annuale di determinazione delle tariffe.

La riduzione decorre dalla data di effettiva sussistenza delle condizioni di fruizione se debitamente richiesta e documentata. È fatto obbligo di comunicare eventuali modifiche delle condizioni derivanti dal venir meno del diritto alla riduzione.

Cessioni beni alimentari

Per le utenze non domestiche relative ad attività commerciali, industriali, professionali e produttive in genere, che producono o distribuiscono beni alimentari e che, nel rispetto dei requisiti igienico sanitari, cedano, in via continuativa e a titolo gratuito, prodotti alimentari derivanti dalla propria attività da destinare a persone e famiglie indigenti ed in maggiore condizioni di bisogno, ad associazioni assistenziali e di volontariato di cui all’art. 2 lettera b) della Legge n. 166/2016, ai fini della ridistribuzione a soggetti bisognosi, la parte variabile della tariffa è ridotta, a consuntivo, fino al limite massimo del 30%, sulla base del quantitativo di beni alimentari ceduti espresso in kg., e quindi dei rifiuti non prodotti.

Nel dettaglio la percentuale di riduzione della parte variabile della tariffa è del:

5% - se sono ceduti a titolo gratuito beni alimentari in un quantitativo compreso tra 50 e 100 Kg;

10% - se sono ceduti a titolo gratuito beni alimentari in un quantitativo compreso tra 101 e 500 Kg;

15% - se sono ceduti a titolo gratuito beni alimentari in un quantitativo compreso tra 501 e 1000 Kg;

20% - se sono ceduti a titolo gratuito beni alimentari in un quantitativo compreso tra 1001 e • 1500 Kg;

25% - se sono ceduti a titolo gratuito beni alimentari in un quantitativo compreso tra 1501 e • 2000 Kg;

30% se sono ceduti a titolo gratuito beni alimentari in un quantitativo oltre i 2001 Kg.

Disciplina per la fuoriuscita delle utenze non domestiche dal servizio pubblico di raccolta

Le utenze non domestiche che intendono avviare a recupero i rifiuti urbani prodotti mediante soggetti diversi dal Gestore del servizio pubblico di raccolta devono comunicarlo mediante apposita dichiarazione all’Ufficio Tributi del Comune entro il 30 giugno dell’anno precedente a quello in cui intendono fuoriuscire dal servizio pubblico. La dichiarazione ha efficacia dal 1° gennaio dell’anno successivo.


Per la specifica disciplina e le modalità di accesso a tali riduzioni si rimanda a quanto disposto agli artt. 11, 12, 13, 15 e 16 del vigente Regolamento per l’applicazione della TARI consultabile nell’apposita sezione “REGOLAMENTO TARI”.


  1. Imposte applicabili

Il tributo provinciale per l’esercizio delle funzioni ambientali (TEFA) è un tributo istituito dal Legislatore a fronte dell'esercizio delle funzioni amministrative di interesse provinciale, riguardanti l'organizzazione dello smaltimento dei rifiuti, il rilevamento, la disciplina ed il controllo degli scarichi e delle emissioni e la tutela, difesa e valorizzazione del suolo. Esso trova spazio nell’avviso di pagamento trasmesso dal Comune ed è calcolato nella misura del 5% dell’importo complessivamente dovuto a titolo di TARI. L’ art. 1 co. 666 della Legge 147/2013 ha confermato l’applicazione del tributo ex art. 19 D.lgs. 504/1992 anche in vigenza di TARI.


Variabili di base per la determinazione della quota fissa e della quota variabile della TARI (dati 2018)
Generali
Rifiuti urbani prodotti: 1.962,94 t
Cluster: Comuni in zone litoranee con basso livello di benessere - € 62,21768828
Tariffa nazionale di base: € 130,4543
Raccolta differenziata: 72,62%
Fattori di contesto del comune: € 79,72945273
Economie e diseconomie di scala: € 0,65406
Impianti Regionali
Impianti di incernerimento e coincernerimento: 0
Impianti di trattamento meccanico biologico: 5
Discariche: 5
Distanza tra il comune e gli impianti (media ponderata con le tonnellate smaltite): 16,137 Km
Gestione rifiuti urbani negli impianti regionali
Rifiuti smaltiti in impianti di incenerimento e coincenerimento: 0%
Rifiuti trattati in impianti di compostaggio, digestione anaerobica e trattamento integrato: 7,44%
Rifiuti smaltiti in discarica: 41,88%
Informazioni per l'accesso alle eventuali riduzioni tariffarie accordate agli utenti in stato di disagio economico e sociale e la relativa procedura, ove le suddette riduzioni siano previste
Modalità di pagamento ammesse con esplicita evidenza della modalità di pagamento gratuita prevista dal TQRIF.
Modello Semplificato F24
Gratuita
PagoPA
Costi dipendenti dal prestatore di servizio scelto
Scadenze per il pagamento della tariffa riferita all'anno in corso

La tassa, comprensiva del tributo provinciale, è liquidata in due rate semestrali le cui scadenze sono di norma fissata in sede di approvazione consigliare delle tariffe TARI, annualmente; se nulla viene disposto, le scadenze risulteranno le seguenti:

- prima rata: 30 giugno;

- seconda rata: 1° dicembre.

E’ consentito il pagamento in unica soluzione entro il 30 giugno di ciascun anno.

Informazioni rilevanti per il caso di ritardato od omesso pagamento, ivi inclusa l'indicazione, per quanto applicabile, del tasso di interesse di mora e/o di penalità e/o sanzioni, nonché tutte le indicazioni utili affinché l'utente sia messo in condizione di procedere tempestivamente al pagamento dell'importo dovuto

Al contribuente che non versi alle prescritte scadenze le somme indicate nell'invito di pagamento è notificato, anche a mezzo raccomandata A.R., avviso per omesso o insufficiente pagamento.

L'avviso indica le somme da versare in unica rata entro sessanta giorni dalla data di ricezione, con addebito delle spese di notifica.

In caso di omesso, parziale o tardivo versamento si applica la sanzione amministrativa del 30 per cento dell’importo non tempestivamente versato.

La sanzione non si applica se i versamenti sono stati tempestivamente eseguiti ad Ente diverso da quello competente.

Procedura/e per la segnalazione di errori nella determinazione degli importi addebitati, e di errori e/o variazioni nei dati relativi all'utente o alle caratteristiche dell'utenza rilevanti ai fini della commisurazione della tariffa, con relativa modulistica, ivi inclusi i moduli per la richiesta di rettifica degli importi addebitati, liberamente accessibile e scaricabile, nonché le tempistiche e le modalità di rettifica degli importi non dovuti da parte del gestore.


Per l’invio di richieste di rettifica degli importi addebitati compilare il modulo scaricabile e trasmetterlo all’Ufficio Protocollo del Comune di Noli con le seguenti modalità: 


·  spedendo una RA all’indirizzo COMUNE DI NOLI-UFFICIO TRIBUTi -  Piazza Milite Ignoto 6 17026 NOLI (SV)

·  inviando una pec all'indirizzo protocollo@pec.comune.noli.sv.it 

· consegnando la pratica personalmente all'ufficio protocollo

· inviando una email all’indirizzo ufficio.protocollo@comune.noli.sv.it


Indicazione della possibilità di ricezione dei documenti di riscossione in formato elettronico nonché della relativa procedura di attivazione

È facoltà dell’utente ricevere l’avviso di pagamento in formato elettronico attraverso l'iscrizione al servizio "Linkmate" raggiungibile accedendo dalla homepage del Comune, nella sezione relativa ai SITI TEMATICI.

Eventuali comunicazioni agli utenti da parte dell'Autorità relative a rilevanti interventi di modifica del quadro regolatorio o altre comunicazioni di carattere generale destinate agli utenti
I recapiti telefonici per il servizio di pronto intervento, gli interventi di competenza del gestore, con indicazione di quelli che possono essere attivati direttamente dall'utente, secondo quanto previsto dall'articolo 52 del TQRIF.

Per il servizio di pronto intervento, contattare il gestore dell’attività di raccolta e trasporto rifiuti – spazzamento e lavaggio strade ai seguenti recapiti:

SAT mette a disposizione dei cittadini il numero verde di Pronto Intervento:

800.078.528

gratuito e raggiungibile 24 ore su 24 - sia da rete fissa che da rete mobile - dedicato esclusivamente alle segnalazioni di situazioni che possono generare pericolo per le persone e/o degrado o che impattano sulle condizioni igienico-sanitarie.

In particolare, contattando tale numero verde gli Utenti/Cittadini possono attivare richieste di Pronto Intervento afferenti alle richieste di pronto intervento per errato posizionamento o rovesciamento dei cassonetti della raccolta stradale e di prossimità o dei cestini, nel caso in cui costituiscano impedimento alla normale viabilità.

SAT si impegna ad intervenire tempestivamente per risolvere ogni richiesta di Pronto Intervento raggiungendo il luogo d’intervento entro 4 ore dalla ricezione della richiesta e, qualora sia necessario procedere alla caratterizzazione dei rifiuti abbandonati ai fini della loro rimozione, procederà entro quattro (4) ore dall’arrivo sul luogo della chiamata alla messa in sicurezza ed al confinamento dell’area garantendo la protezione di ambiente e/o persone e/o cose. In tal caso il Gestore si impegna a rimuovere i rifiuti entro quindici (15) giorni lavorativi dalla messa in sicurezza dell’area.

Per le altre casistiche relative al pronto intervento, gli utenti dovranno fare riferimento all’Ufficio Tecnico del Comune di Noli; il Gestore della raccolta interverrà in seguito per ripristinare il regolare servizio.

Il posizionamento della gestione nell'ambito della matrice degli schemi regolatori, di cui all'Articolo 3 del TQRIF.
Il Comune di Noli è collocato all'interno dello Schema regolatore I

Considerato quanto disposto con Deliberazione 15/2022 in relazione alla regolazione della qualità del servizio di gestione dei rifiuti urbani, preso atto dello schema regolatorio asimmetrico e graduale predisposto da ARERA nella suddetta Deliberazione, il Comune, in veste di Ente territorialmente competente, ha individuato, come indicato dall’art. 3, comma 1 del Testo unico per la regolazione della qualità del servizio di gestione dei rifiuti urbani (TQRIF), il posizionamento della gestione nella schema regolatorio I, sulla base del livello qualitativo di partenza e in ragione delle prestazioni previste dalla Carta della qualità vigente.

 

Gli standard generali di qualità di competenza del gestore ai sensi del TQRIF, ivi inclusi gli eventuali standard aggiuntivi o migliorativi individuati dall'Ente territorialmente competente e il grado di rispetto di tali standard, con riferimento all'anno precedente.

Avendo il Comune, in veste di Ente territorialmente competente, optato per lo schema regolatorio I di cui sopra non è soggetto, secondo quando disposto da ARERA, rispettivamente al secondo e terzo comma, art. 3 del TQRIF, a standard di qualità generale ma esclusivamente a obblighi di servizio di cui all’APPENDICE 1 del TQRIF.

La tariffa media applicata alle utenze domestiche e l'articolazione dei corrispettivi applicati alle utenze domestiche e non domestiche.

Per informazioni riguardanti i corrispettivi applicati alle utenze domestiche e non domestiche, si rinvia alla precedente sezione INFORMAZIONI IN MERITO ALLE REGOLE DI CALCOLO DELLA TARIFFA, ALLE VARIABILI, ALLE RIDUZIONI E ALLE IMPOSTE APPLICABILI.

La tariffa media applicata alle utenze domestiche abitative nel Comune di Noli, considerando una dimensione media di 100 mq, è 306,83€.

Modalità e termini per l'accesso alla rateizzazione degli importi.

Rateizzazione degli importi ordinari (Articolo 20 del Regolamento TARI)

La tassa, comprensiva del tributo provinciale, è liquidata in due rate semestrali.

Nei casi di seguito riportati è prevista la possibilità di concedere una ulteriore rateizzazione rispetto a quanto indicato per il versamento ordinario del tributo dovuto, a condizione che i soggetti richiedenti risultino in regola con il pagamento dei tributi relativi agli anni precedenti:

a) contribuenti che dichiarano mediante autocertificazione redatta ai sensi del DPR 445/00 di essere beneficiari per la medesima annualità del bonus sociale per disagio economico previsto per i settori elettrico e/o gas e/o idrico;

b) qualora l’importo dovuto calcolato sull’intera annualità superi del 30% il valore medio riferito agli avvisi di pagamento emessi nei due anni precedenti, con riferimento ai medesimi cespiti.

Per accedere alla rateizzazione il soggetto interessato è tenuto a presentare opportuna richiesta entro il primo semestre dell’anno di riferimento. Il numero e le scadenze delle rate saranno valutati dall’ufficio tributi in relazione all’entità dell’importo dovuto.

Modalità e termini per la presentazione delle richieste di attivazione, variazione e cessazione del servizio.

I soggetti passivi devono presentare la dichiarazione di inizio, di variazione o di cessazione del possesso, della occupazione o della detenzione dei locali e delle aree scoperte entro il termine del 30 giugno dell’anno successivo a quello in cui si è verificato l’evento. La dichiarazione, debitamente sottoscritta, deve essere redatta su apposito modello messo a disposizione dal Comune e consegnata secondo le modalità ivi previste. Il modello deve contenere anche l’indicazione degli identificativi catastali, del numero civico di ubicazione dell’immobile e del numero di interno.

Nel caso di occupazione, detenzione o possesso in comune di un immobile, la dichiarazione può essere presentata anche da uno solo degli occupanti, detentori o possessori.

La dichiarazione ha effetto anche per gli anni successivi sempreché non si verifichino modificazioni dei dati dichiarati cui consegua un diverso ammontare della tassa. In caso di modificazioni la dichiarazione, limitatamente all’immobile variato, deve essere presentata entro i termini di cui al precedente punto.

La dichiarazione deve essere presentata anche per usufruire delle agevolazioni disciplinate dal presente regolamento ed al verificarsi della perdita dei requisiti ivi previsti.

Nel caso in cui in un’unica abitazione risultano presenti più nuclei familiari, il soggetto passivo ha l’obbligo di dichiarare il numero dei componenti di tutti i nuclei familiari che occupano o detengono l’unità immobiliare.

La dichiarazione non è dovuta in caso di modifica del numero dei componenti del nucleo familiare qualora residenti secondo le risultanze anagrafiche comunali.

La dichiarazione non è dovuta, in assenza di variazione, per le superfici già dichiarate o accertate ai fini dell’applicazione dei precedenti prelievi comunali sui rifiuti.

Gli uffici comunali, in occasione di richiesta di residenza, rilascio di licenze, autorizzazioni o concessioni, devono invitare il contribuente a presentare la dichiarazione nel termine previsto; resta fermo l’obbligo del contribuente di presentare la dichiarazione anche in assenza del predetto invito.

Di seguito è possibile scaricare la modulistica per la dichiarazione di apertura, di variazione e di cessazione dell’utenza. 

E' possibile scaricare la modulistica TARI completa al link sotto indicato.