3.1.A Gestori del servizio
Tariffe e rapporti con gli utenti
Raccolta e trasporto rifiuti - Spazzamento, pulizia e lavaggio strade
Per informazioni in merito alla TARIFFAZIONE TARI potete rivolgervi all’UFFICIO TRIBUTI presso il Servizio Finanziario
Per informazioni in merito alla GESTIONE DELLA RACCOLTA DEI RIFIUTI potete rivolgervi al GESTORE
Per contattare gli uffici visionare la sezione 3.1.b RECAPITI
3.1.B Recapiti
Tariffe e rapporti con gli utenti
Raccolta e trasporto rifiuti - Spazzamento, pulizia e lavaggio strade
Orari apertura al pubblico Ufficio Tributi:
martedì: dalle 9:00 alle 12:00 e dalle 15:00 alle 17:00
giovedì: dalle 9:00 alle 12:00
venerdì: dalle 9:00 alle 12:00
SI AVVISA CHE AL FINE DI PREVENIRE IL CONTAGIO DA CORONAVIRUS, L'ENTE RICEVE SU APPUNTAMENTO
PERTANTO SI CONSIGLIA DI CONTATTARE GLI UFFICI TELEFONICAMENTE OPPURE VIA MAIL
3.1.C Modulistica reclami
3.1.D Calendario e orari raccolta
3.1.E Campagne straordinarie
3.1.F Istruzioni per un corretto conferimento
3.1.G Carta della qualità del servizio
3.1.H Percentuale di differenziata
3.1.I Calendario e orari pulizia strade
3.1.J Regole per il calcolo della tariffa

ABITAZIONE CON 2 OCCUPANTI

PERTINENZA CON 2 OCCUPANTI

ABITAZIONE CON 5 OCCUPANTI

PERTINENZA CON 5 COMPONENTI

BAR, CAFFE', PASTICCERIA
Le tariffe applicate negli esempi pratici di calcolo della TARI, sopra riportati, sono quelle relative all'anno 2022.
MODALITA’ DI CALCOLO
Per il calcolo della Tari si distinguono due macrocategorie di utenze.
- utenze domestiche: superfici adibite a civile abitazione e relative pertinenze (differenziate in sei tariffe in funzione del numero dei componenti il nucleo familiare;
- utenze non domestiche: le restanti superfici, tra cui le attività commerciali, artigianali, industriali, professionali e le attività produttive in genere (suddivise in 30 categorie di attività con omogenea potenzialità di produzione rifiuti).
La tariffa si compone di:
- una quota fissa, determinata in base alle componenti essenziali del costo del servizio;
- una quota variabile, rapportata ai costi di gestione per lo smaltimento dei rifiuti.
Il tributo annuo viene calcolato sommando la quota fissa e la quota variabile:
- per le utenze domestiche, la quota fissa è il prodotto risultante dalla moltiplicazione delle superfici imponibili (espresse in metri quadrati) per la tariffa fissa e la quota variabile è l'importo della tariffa variabile determinato in base al numero di componenti familiari. Pertanto, il tributo annuo è pari a:
(superfici in m2 x tariffa fissa) + quota tariffa variabile
- per le utenze non domestiche, la quota fissa è il prodotto risultante dalla moltiplicazione delle superfici imponibili (espresse in metri quadrati) per la tariffa fissa e la quota variabile è il prodotto risultante dalla moltiplicazione delle superfici imponibili (espresse in metri quadrati) per la tariffa variabile. Pertanto, il tributo annuo è pari a:
(superfici in m2 x tariffa fissa) + (superfici in m2 x tariffa variabile)
Per entrambi i tipi di utenza l'importo del tributo viene poi maggiorato del Tributo provinciale per l'esercizio delle funzioni ambientali, pari al 5%.
Variabili per la determinazione delle tariffe
Generali
Impianti Regionali
Gestione rifiuti urbani negli impianti regionali
3.1.K Riduzioni tariffarie per gli utenti in stato di disagio economico e sociale
Per eventuali riduzioni tariffarie accordate agli utenti in stato di disagio economico e sociale, si veda il regolamento TARI, scaricabile nella sezione "3.1.m sezione regolamento TARI", del presente portale sulla trasparenza.
Si comunica che nel nuovo Regolamento per la disciplina della tassa sui rifiuti - TARI -, modificato con deliberazione C.C. n. 17 del 29/06/2021 e ss.mm.ii., all'art. 16, commi 12 e 13 (*), sono state adottate, per l'anno 2021, riduzioni/agevolazioni tariffarie a beneficio delle utenze Tari, classificate "non domestiche", a seguito dell'emergenza Covid-19.
(*) Art. 16 - Agevolazioni utenze non domestiche
12. Per l'anno 2021, si applicano le riduzioni, nella misura specificata nel successivo comma 13, in favore delle utenze non domestiche che sono state obbligate, causa emergenza COVID-19, alla chiusura, anche parziale, della propria attività, relativamente alla tariffa (parte variabile e parte fissa) applicata alle categorie ex DPR n. 158/99 corrispondenti ai codici ATECO previsti dalla delibera ARERA n.158/2020 nelle Tabelle 1a, 1b, 2. Si distinguono due tipologie di chiusura delle attività:
- Chiusura completa, alla quale viene equiparata la chiusura parziale delle categorie n. 7 “Alberghi con ristoranti” e n. 8 “Alberghi senza ristorante”, le cui attività sono state consentite esclusivamente per le persone autorizzate a spostarsi per motivi legati all’emergenza COVID-19;
- Chiusura parziale, ad eccezione delle categorie nn. 7-8 rientranti nella chiusura totale.
13. Le riduzioni di cui al comma 12 sono applicate nelle seguenti misure:
a. 70% oltre 60 giorni di chiusura completa o di chiusura parziale per le categorie n. 7-8;
b. 60% da 41 a 60 giorni di chiusura completa o di chiusura parziale per le categorie n. 7-8;
c. 55% da 31 a 40 giorni di chiusura completa o di chiusura parziale per le categorie n. 7-8;
d. 40% da 15 a 30 giorni di chiusura completa o di chiusura parziale per le categorie n. 7-8;
e. 30% oltre 30 giorni di chiusura parziale, ad eccezione delle categorie nn. 7-8;
Le agevolazioni sono concesse esclusivamente previa apposita domanda dell’avente diritto, da presentare entro e non oltre il 30/09/2021, tramite pec ufficiale della ditta individuale e/o persona giuridica all’indirizzo pec protocollo@pec.comune.mottola.ta.it , specificando nell’oggetto “Domanda riduzione Tari Covid19”. La domanda deve riportare, obbligatoriamente, le seguenti informazioni:
Generalità del soggetto denunciante, con indicazione della qualifica;
- Denominazione della ditta o ragione sociale della società, codice fiscale;
- Dichiarazione attestante il codice ATECO dell’attività, il periodo di sospensione con indicazione data chiusura, data riapertura, provvedimento in base al quale è stata disposta la sospensione della propria attività (atti governativi, ordinanze ministeriali, regionali o locali).
Coloro i quali hanno già presentato la domanda entro il 30/09/2020 per l’anno 2020 e ricadono nelle medesime condizioni per l’anno 2021 non sono tenuti a ripresentare la domanda per l’anno 2021. Qualora, invece, le condizioni di chiusura siano variate, sono tenuti a presentare la nuova domanda per l’anno 2021.
Nel caso in cui le domande pervenissero dopo l’emissione degli avvisi di pagamento, il contribuente sarà esonerato dal rispetto della scadenza di pagamento della prima rata e riceverà al proprio indirizzo pec il ricalcolo del tributo dovuto, con scadenze di pagamento nelle restanti rate, successive alla prima.
Per coloro i quali hanno già presentato la domanda per l’anno 2020, salvo diversa domanda del contribuente per l’anno 2021, la misura delle riduzioni è stata calcolata tendendo presente i provvedimenti governativi e regionali inerenti le chiusure e le restrizioni nei periodi di “zona gialla, arancione e rossa” secondo i codici Ateco delle proprie attività. Pertanto, qualora per situazioni particolari e personali vi fossero difformità rispetto a quanto contenuto negli avvisi di pagamento, si invita a ripresentare la domanda per l’anno 2021, allegando idonea documentazione che comprovi il periodo di effettiva chiusura parziale o totale della propria attività.
In allegato è presente il modello "Domanda riduzione Tari Covid19".
3.1.L Atti approvazione tariffa
Le tariffe TARI 2022 sono state approvate con deliberazione del Consiglio Comunale n. 22 del 29.07.2022, le cui tariffe DOMESTICHE e NON DOMESTICHE sono consultabili sia in questa specifica sezione dopo la pubblicazione sul sito del MEF, sia sulla pagina del sito istituzionale del Comune di Mottola https://www.comune.mottola.ta.it/it/page/servizio-entrate nella sezione TARI.
3.1.M Regolamento TARI
Il vigente Regolamento TARI è stato approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 13 del 27.07.2020 e ss.mm.ii. consultabile sia in questa specifica sezione dopo la pubblicazione sul sito del MEF, sia sulla pagina "Regolamenti relativi a tributi e contabilità" nella sezione "Statuto e Regolamenti" del sito istituzionale del Comune di Mottola.
3.1.N Modalità di pagamento ammesse
Modello Semplificato F24
PagoPA
I Residenti all’estero possono effettuare il pagamento a mezzo a mezzo bonifico bancario utilizzando i seguenti codici:
- IBAN:IT11B0526279748T20990000711
- CODICE BIC: BPPUIT33.
3.1.O Scadenze per il pagamento

Rata
Entro il
%
Unica

Rata
Entro il
%
1° rata
2° rata
3° rata
Qualora il contribuente non ricevesse in tempo utile l'avviso di pagamento per il rispetto delle suddette scadenze, si prega di contattare l'Ufficio Tributi per farsi rilasciare copia dell'avviso di pagamento non ricevuto.
3.1.P Informazioni per omesso pagamento
- Il Comune provvede ad inviare ai contribuenti, assicurando la massima semplificazione degli adempimenti da parte degli utenti, un apposito avviso di pagamento, con annessi i modelli di pagamento precompilati, contenente l’importo annuo dovuto per il tributo TARI e le modalità di versamento secondo le scadenze stabilite dal Regolamento TARI o dalla Deliberazione di Consiglio Comunale in sede di approvazione delle tariffe TARI.
- Qualora il contribuente non abbia ricevuto l'avviso di pagamento deve premurarsi di contattare l'Ufficio Tributi per farsi rilasciare copia dell'avviso di pagamento non ricevuto.
- il Comune può anche procedere a notificare un sollecito di pagamento, con l’indicazione della somma da versare in unica rata entro sessanta giorni dalla ricezione, con addebito delle sole spese di notifica.
- Nel caso in cui il contribuente non provvede al pagamento, il Comune emetterà apposito avviso di accertamento, applicando la sanzione del 30% dell’imposta dovuta, ovvero della differenza d’imposta dovuta, nonché richiedendo gli interessi di mora ed il rimborso delle spese di notifica.
- In caso di omessa presentazione della dichiarazione, si applica la sanzione dal 100 per cento al 200 per cento del tributo non versato, con un minimo di € 50,00.
- In caso di infedele dichiarazione, si applica la sanzione dal 50 per cento al 100 per cento del tributo non versato, con un minimo di € 50,00.
- Il contribuente, in caso di dichiarazione omessa, incompleta o infedele, parziali, omessi o ritardati versamenti, può regolarizzare spontaneamente la sua posizione utilizzando l’istituto del ravvedimento operoso previsto dall'art. 13 D.L.gs. 472/1997, semprechè la violazione non sia stata già constatata e comunque non siano iniziati accessi, ispezioni, verifiche o altre attività amministrative di accertamento.
3.1.Q Segnalazioni errori importi
Il CODICE COMUNE (Belfiore) del Comune di Mottola è F784.
Il versamento della TARI, effettuato tramite modello F24 allegato all'avviso pagamento, utilizza i seguenti codici tributi:
- 3944: Tari - tassa sui rifiuti;
- TEFA: Tributo per l’Esercizio delle Funzioni di tutela, protezione e igiene Ambientale (ossia l’addizionale provinciale che fino all'anno 2020 veniva riscossa unitamente al codice tributo Tari).
Per eventuali recuperi d'imposta non versata, i codici tributo (F24) sono:
- 3945: interessi su Tari - tassa sui rifiuti;
- TEFN: interessi su Tefa - tributo per l'esercizio delle funzioni di tutela, protezione e igiene dell'ambiente;
- 3946: sanzioni su Tari - tassa sui rifiuti;
- TEFZ: sanzioni su Tefa - tributo per l'esercizio delle funzioni di tutela, protezione e igiene dell'ambiente.
Nel caso in cui ci si accorga di aver effettuato un versamento con un codice ente diverso da F784 (Mottola):
- se l'errore di digitazione è stato fatto da parte di un intermediario (banca, posta, ecc), bisogna verificare il versamento presso lo stesso intermediario, il quale dovrà provvedere ad annullare la delega di pagamento emessa e riemetterla con codice ente corretto. In questo modo il versamento viene automaticamente sottratto al comune sbagliato e riversato al Comune di Mottola.
- se l'errore di digitazione è stato causato dal contribuente, ad esempio tramite compilazione del modello F24 sulla propria Home Banking, il contribuente dovrà rivolgersi al comune per la verifica del pagamento, oppure verificare a quale ente è stato accreditato l'importo pagato, accedendo al proprio cassetto fiscale. A seguito di questa verifica, il contribuente invierà poi richiesta di riversamento all'ente errato, che dovrà procedere al riversamento presso il nostro ente, sul conto corrente di tesoreria unica IBAN: IT 52 J 01000 03245 434300068712; in questo caso andrà indicata nella causale del versamento, il codice fiscale del contribuente e il tributo/anno che si sta riversando. Stessa cosa farà il Comune di Mottola se riceve un versamento indebito.
- tramite e-mail all'indirizzo protocollo@comune.mottola.ta.it;
- tramite pec all'indirizzo protocollo@pec.comune.mottola.ta.it;
- tramite consegna cartacea all'Ufficio Protocollo, Piazza XX Settembre, piano terra, aperto la mattina nei giorni di lunedì, martedì, giovedì e venerdì, dalle ore 09:00 alle ore 12:00, e il martedì pomeriggio dalle ore 15:00 alle ore 17:00.
L'utente, inoltre, potrà comunicare direttamente con l'Ufficio Tributi mediante i seguenti indirizzi:
- peo: tributi@comune.mottola.ta.it
- pec: tributi@pec.comune.mottola.ta.it
3.1.R Documenti di riscossione online
I contribuenti interessati a ricevere l'avviso di pagamento in formato elettronico (in sostituzione dell'avviso cartaceo), possono fare richiesta, esclusivamente tramite posta elettronica o PEC, ai seguenti indirizzi:
peo: tributi@comune.mottola.ta.it
pec: tributi@pec.comune.mottola.ta.it
La richiesta, con allegato il documento di riconoscimento, dovrà riportare
nell'oggetto: recapito elettronico tassa sui rifiuti
nel testo del messaggio: il codice fiscale dell'intestatario del tributo e l'indirizzo di posta elettronica o PEC da utilizzare per il recapito.
La stessa procedura dovrà essere utilizzata per le variazioni di recapito o per dismettere il servizio, specificando nell'oggetto e nel testo del messaggio la modifica richiesta.
3.1.S Comunicazioni ARERA
- 21/01/2022 - Rifiuti: nuovi standard di qualità tecnici e contrattuali omogenei nel Paese
- 14/01/2022 - Approvato il nuovo Quadro Strategico ARERA 2022-2025
- 16/11/2021 - Il 22 e 24 novembre audizioni annuali con gli stakeholder sul Quadro Strategico ARERA 2022-2025
- 02/11/2021 - Al via le consultazioni sul Quadro Strategico ARERA 2022-2025. Tutela ed empowerment del consumatore, transizione energetica giusta e digitalizzazione nel futuro della regolazione. Il 22 e 24 novembre audizioni annuali con gli stakeholder
- 04/08/2021 - TARI e rifiuti: al via il MTR-2, la regolazione delle tariffe arriva agli impianti di trattamento
- 09/07/2021 - ARERA: i numeri dei servizi pubblici
- 14/12/2020 - ANAC e ARERA firmano protocollo di intesa
- 04/12/2020 - Rifiuti: una nuova sezione informativa nell’Atlante per il consumatore
- 31/07/2020 - DL Semplificazioni: le proposte di modifica di Arera
- 24/07/2020 - Pubblicate le memorie delle audizioni ARERA, 50 i soggetti intervenuti
- 21/07/2020 - ARERA: i numeri dei servizi pubblici
- 17/07/2020 - ARERA: lunedì la pubblicazione della Relazione Annuale con i dati 2019 di elettricità, gas, acqua, rifiuti
- 14/07/2020 - Rifiuti: il metodo tariffario e i provvedimenti in fase Covid-19
- 10/07/2020 - Audizioni annuali ARERA via web il 22 e 23 luglio. Tema per il 2020: “i Servizi pubblici e l’emergenza coronavirus”
- 07/07/2020 - Rifiuti: il metodo tariffario e i provvedimenti in fase Covid-19