Trasparenza Rifiuti Mondolfo
Trasparenza Rifiuti Mondolfo

Portale di Trasparenza per la Gestione Rifiuti

Comune di Mondolfo

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Portale di Trasparenza per la Gestione Rifiuti

Comune di Mondolfo

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Trasparenza Rifiuti Mondolfo
Questa è la sezione del sito dell’Ente dedicata al rispetto degli obblighi di trasparenza tramite siti internet previsti dall’articolo 3 del TESTO INTEGRATO IN TEMA DI TRASPARENZA (TITR) allegato alla deliberazione ARERA n. 444/2019. Il comma 3.1 prevede un elenco di informazioni che devono essere riportate suddiviso in lettere che vanno dalla a) alla s). Per favorire la chiara identificazione da parte degli utenti delle informazioni inerenti all’ambito territoriale in cui si colloca l’utenza, nonché la comprensibilità delle medesime informazioni la struttura segue pertanto l’ordine dettato da ARERA e a fianco di ogni voce è riportato il riferimento normativo cui l’Ente adempie.
Ragione sociale del gestore che eroga il servizio integrato di gestione dei rifiuti urbani, ovvero del gestore che effettua le attività di gestione tariffe e rapporti con gli utenti, del gestore della raccolta e trasporto e del gestore dello spazzamento e lavaggio delle strade, qualora tali attività siano effettuate da soggetti distinti
Tariffe e rapporti con gli utenti
Raccolta e trasporto rifiuti - Spazzamento, pulizia e lavaggio strade
Recapiti telefonici, postali e di posta elettronica per l'invio di reclami, richieste di informazioni, di rettifica degli importi addebitati, di rateizzazione, richieste di attivazione, variazione e cessazione del servizio, segnalazioni di disservizi, prenotazioni del servizio di ritiro su chiamata, richieste di riparazione delle attrezzature per la raccolta domiciliare, nonché recapiti e orari degli sportelli online e fisici (ove presenti).
Raccolta e trasporto rifiuti - Spazzamento, pulizia e lavaggio strade
Modulistica per l'invio di reclami, liberamente accessibile e scaricabile


Calendario e orari vigenti relativi alla raccolta dei rifiuti urbani, con riferimento a tutte le modalità di raccolta a disposizione dell'utente, ivi inclusi i centri di raccolta e con esclusione delle eventuali modalità di raccolta per cui non è effettuabile una programmazione

L'esposizione dei bidoncini dovrà avvenire tra le 22:00 della sera prima alle 2:00 del giorno stesso.  


Informazioni in merito a eventuali campagne straordinarie di raccolta dei rifiuti urbani e a nuove aperture o chiusure di centri di raccolta
Istruzioni per il corretto conferimento dei rifiuti urbani al servizio di raccolta e trasporto
CENTRO AMBIENTE COMUNALE
TELEFONICAMENTE: dal lunedì al sabato 8-12 e 14-16 APERTURA EL CENTRO dal lunedì al sabato 8-12 e 14-16

CARTA e CARTONE
Contenitore BLU


Materiali SI
- Giornali, quotidiani, riviste
- Piccoli imballaggi di cartone e carta
- Libri e quaderni, fogli di carta e cartoncini
- Contenitori per alimenti e bevande Tetra Pak (es. cartoni del latte e succhi di frutta)

Materiali NO
- Carta forno
- Tovaglioli di carta usati
- Carta plastificata, cellophan e buste di plastica
- Polistirolo


UMIDO

Contenitore Marrone

Materiali SI
- Avanzi di cibo, scarti di frutta e verdura
- Alimenti scaduti
- Fondi di caffè, the e camomilla
- Fiori recisi
- Carta assorbente da cucina, gusci d’uovo, etc.
- Fazzoletti, tovaglioli usati

- Cenere di legna spenta

 

Materiali NO

- Conchiglie, Gusci, Molluschi, mozziconi di sigaretta, ecc

 

SECCO INDIFFERENZIATO
Contenitore Grigio

Materiali SI
- Tutti i materiali non riciclabili tra cui gomma, stracci, ceramica, porcellana, polvere domestica, carta carbone o oleata, pannolini, pannoloni, assorbenti, carta forno, cotton fioc, pennarelli, CD, MUSICASSETTE, posate in plastica, ecc.

Materiali NO
- Rifiuti riciclabili, liquidi, calcinacci, pneumatici
 


IMBALLAGGI IN VETRO E METALLI/ALLUMINIO
Contenitore Verde

Materiali SI
- Bottiglie di vetro
- Barattoli e scatolette per la conservazione degli alimenti
- Lattine per bevande
- Tappi corona e capsule
- Vaschette e fogli per alimenti in alluminio

Materiali NO
- Oggetti in ceramica o porcellana
- Rifiuti in cristallo (bicchieri o vasi)
- Lampadine, neon
- Specchi
- Contenitori metallici di colle o vernici
- Sacchetti di plastica

 

IMBALLAGGI IN PLASTICA
Contenitore Giallo


Si ricorda che possono conferirsi SOLO gli imballaggi in plastica, ovvero “Tutti i prodotti in plastica adibiti a contenere e a proteggere le merci a consentire la loro manipolazione e la loro consegna dal produttore al consumatore o all'utilizzatore, e ad assicurare la loro presentazione”.

CON LA PLASTICA PUO' ESSERE CONFERITO L'IMBALLAGGIO IN POLISTIROLO

GLI IMBALLAGGI IN PLASTICA CONFERITI (bottiglie ecc.) DEVONO ESSERE COMPLETAMENTE PRIVI DEL LORO CONTENUTO

Materiali SI
- Bottiglie acqua minerale, bibite, olio, succhi, latte flaconi per detersivi, saponi, prodotti per l'igiene della casa, della persona, cosmetici, acqua distillata e liquidi in genere flaconi/dispensatori per sciroppi, creme, salse, yogurt, film d'imballaggio per raggruppare più bottiglie di acqua minerale o bibite
- Film d'imballaggio per confezioni carta igienica e rotoli carta assorbente da cucina
- Shopper (sacchetti/buste) dei negozi e supermercati
- Vaschette e confezioni in plastica trasparente per alimenti feschi (es. affettati, formaggi, pasta fresca, frutta, vedura)
- Vaschette porta uova (se in plastica)
- Vaschette/barattoli per gelati
- Contenitori per yogurt, creme di formaggio, dessert
- Confezioni rigide per dolciumi (es. scatole trasparenti e vassoi interni)
- Vaschette per alimenti e piccoli imballaggi in genere in polistirolo
- Buste e sacchetti per alimenti in genere (es. pasta, riso, patatine, salatini, caramelle, surgelati)
- Reti per frutta e verdura
- Contenitori vari per alimenti per animali
- Barattoli per confezionamento di prodotti vari (es. cosmetici, articoli da cancelleria, salviette umide, detersivi, rullini fotografici)
- Coperchi in plastica (da separare dall'imballaggio principale se in altro materiale)
- Blister e contenitori rigidi e formati a sagoma (es. gusci per giocattoli, pile, articoli da cancelleria, gadget vari, articoli di ferramenta)
- Scatole e buste per confezionamento di capi di abbigliamento (es. camicie, biancheria intima, calze, cravatte)
- Sacchi, sacchetti, buste per prodotti non alimentari (es. sacchi per detersivi, per prodotti per giardinaggio)
- Film d'imballaggio e film “a bolle” (pluriball) (es. imballaggi di elettrodomestici, mobili, confezioni-regalo, articoli sportivi)
- Piatti, bicchieri

Materiali NO (da conferire presso il Centro Ambientale Comunale)
- Materiali in plastica dura (giocattoli, sedie, sotto vasi, ecc)
- Attaccapanni, mollette, secchi
- Tubi di gomma

- Posate in plastica

- Materiali in gomma

- Videocassette, musicassette, cd,dvd

 


INGOMBRANTI
Ritiro a domicilio su prenotazione (servizio esclusivo per rifiuti voluminosi) o conferibili direttamente presso il Centro Ambientale Comunale.


Esempio
Materassi, divani, mobili, elementi di arredo, lavatrici, televisori, frigoriferi, caldaie, altre apparecchiature elettriche ed elettroniche.

Altri rifiuti di piccole dimensioni conferibili solo direttamente presso il Centro Ambientale Comunale (NO ritiro a domicilio):
Cassette e pedane in legno, cassette in plastica, plastica dura in generale, giocattoli, piccole Tv e monitor, computer ed altre apparecchiature informatiche, telefonini, batterie al piombo, batterie stilo, toner e cartucce di inchiostro, farmaci scaduti, luci al neon, lampadine, scaldabagni, oli vegetali esausti

ALTRO
pile e farmaci
Possono essere anche conferite nei punti di raccolta presenti nelle farmacie e presso tabacchini, ferramenta e similari.

 

oli vegetali esausti (no olio motore)
Conferimento autonomo presso i punti di raccolta presenti sul territorio o direttamente al Centro Ambientale Comunale.

Elenco punti di raccolta olio vegetale sul territorio:

1) Viale Europa (presso parcheggio pista polivalente)

2) Via Litoranea (presso parcheggio Eurospin)

3) Via Romont (Preso parcheggio supermercato SI CON TE)

Indumenti usati in buono stato
Vanno conferiti nei punti di raccolta (cassonetto bianco) presenti nel territorio o direttamente al Centro Ambientale Comunale.

Elenco punti di raccolta indumenti usati sul territorio:

1) Via della Repubblica

2) Via Brodolini

3) Viale delle Regioni

4) Via Giotto/Raffaello

5) Via Betti/Corfu’

6) Via Ferrari

7) Via dell’Industria

8) Via Vittorio Veneto

9) Via Rio Maggiore

10) Centro Ambientale

 

 

Carta della qualità del servizio integrato di gestione dei rifiuti urbani di cui all'articolo 5 del TQRIF, liberamente scaricabile.

Assemblea Territoriale d’Ambito (A.T.A.) Rifiuti dell’Ambito territoriale ottimale 1 – Pesaro e Urbino

DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE N. 12 DEL 03-04-2023
Approvazione  della "Carta  della  qualità  del  servizio  di  gestione  dei  rifiuti urbani" dell'Ambito Territoriale Ottimale 1 Pesaro e Urbino ai sensi della Delibera  dell'Autorità  di  Regolazione  per  Energia,  Reti  e  Ambiente (ARERA)  del  18  gennaio  2022  n.  15/2022/R/RIF  dei  seguenti Comuni: Apecchio, Belforte all'Isauro, Borgo Pace, Fossombrone, Frontino, Gradara, Mondolfo,  Montecalvo  in  Foglia,  Pesaro,  Piandimeleto,  Pietrarubbia,  San Costanzo, Tavullia, Terre Roveresche. 

Percentuale di raccolta differenziata conseguita nel Comune o nell'ambito territoriale in cui è ubicata l'utenza, con riferimento ai tre anni solari precedenti a quello in corso
Le informazioni, ove possibile, verranno automaticamente acquisite dal catasto nazionale dei rifiuti ISPRA
Calendario e orari di effettuazione del servizio di spazzamento e lavaggio delle strade oppure frequenza di effettuazione del servizio nonché, in ogni caso, eventuali divieti relativi alla viabilità e alla sosta
Regole di calcolo della tariffa, con indicazione in forma fruibile per gli utenti, anche attraverso esempi, delle variabili su cui si basa il calcolo della quota fissa e della quota variabile, delle riduzioni applicabili agli utenti domestici e non domestici, dei meccanismi di conguaglio, delle imposte applicabili

Le utenze sono divise in Domestiche e Non Domestiche.

La tariffa si compone di una quota fissa ed una variabile.

Alla TARI calcolata va aggiunto il TEFA provinciale di cui al D.Lgs. n. 504/92.

Dall'anno 2024 sono previste le componenti perequative di cui alla delibera ARERA n. 386/2023
UR1 = Copertura dei costi di gestione dei rifiuti accidentalmente pescati e dei rifiuti volontariamente raccolti. € 0,10/anno per utenza;
UR2 = Copertura delle agevolazioni riconosciute per eventi eccezionali calamitosi. € 1,50/anno per utenza.


In allegato maggiori dettagli.


Per informazioni:

E-mail: tributi@comune.mondolfo.pu.it

Tel.: 0721/939213-214

L’Ufficio sarà a completa disposizione per ogni eventuale chiarimento negli orari di apertura al pubblico: lunedì–mercoledì–venerdì dalle ore 08:30 alle ore 13:00 – giovedì dalle 15:00 alle 17:30

Variabili di base per la determinazione della quota fissa e della quota variabile della TARI (Dati 2021)
Generali
Rifiuti urbani prodotti: 8.005,14 t
Cluster: Comuni in zone litoranee con basso livello di benessere - € 62,2154
Tariffa nazionale di base: € 130,4543
Raccolta differenziata: 79,32%
Fattori di contesto del comune: € 74,8983751355381
Economie e diseconomie di scala: € 0,16252
Impianti Regionali
Impianti di incernerimento e coincernerimento: 0
Impianti di trattamento meccanico biologico: 4
Discariche: 9
Distanza tra il comune e gli impianti (media ponderata con le tonnellate smaltite): 31,94 Km
Gestione rifiuti urbani negli impianti regionali
Rifiuti smaltiti in impianti di incenerimento e coincenerimento: 0,00 %
Rifiuti trattati in impianti di compostaggio, digestione anaerobica e trattamento integrato: 13,68 %
Rifiuti smaltiti in discarica: 59,25 %
Informazioni per l'accesso alle eventuali riduzioni tariffarie accordate agli utenti in stato di disagio economico e sociale e la relativa procedura, ove le suddette riduzioni siano previste

Utenze domestiche:

- 10% Utenze con giardino o di campagna, che praticano il compostaggio domestico. Gli utenti che hanno già richiesto tale agevolazione e per la quale i requisiti sussistono ancora, non sono tenuti a presentare alcuna nuova domanda poiché la riduzione è automaticamente rinnovata di anno in anno fino a quando l’utente non cessa la pratica dell’auto-compostaggio (va esplicitamente richiesto di essere cancellati dal registro dei compostatori per la cessata pratica del compostaggio);

- 50% Famiglie residenti con all’interno un soggetto portatore di handicap grave e permanente (in possesso di certificazione delle competenti autorità sanitarie). I cittadini che negli anni passati hanno richiesto tale agevolazione, per la quale i requisiti sussistono ancora, non sono tenuti a presentare alcuna nuova domanda poiché la riduzione è automaticamente rinnovata di anno in anno.

- 50% della tariffa per i nuclei familiari residenti con certificazione dell’indicatore della situazione economica equivalente (ISEE) non superiore ad Euro 7.000,00. Le famiglie in possesso di una valida attestazione ISEE rilasciata dall’Inps tramite CAF/sindacati od altri soggetti, potranno richiedere l’agevolazione entro il 30 giugno dell'anno successivo rispetto all'annualità in agevolazione.


Le domande di riduzione sono direttamente scaricabili dalla pagina TARI del sito internet comunale: https://comune.mondolfo.pu.it/contenuti/30337/tari-tassa-rifiuti


L’Ufficio sarà a completa disposizione per ogni eventuale chiarimento negli orari di apertura al pubblico: lunedì–mercoledì–venerdì dalle ore 08:30 alle ore 13:00 – giovedì dalle 15:00 alle 17:30


Per maggiori informazioni:

E-mail: tributi@comune.mondolfo.pu.it

Tel.: 0721/939213-214



Modalità di pagamento ammesse con esplicita evidenza della modalità di pagamento gratuita prevista dal TQRIF.
Modello Semplificato F24
Gratuita
PagoPA
Costi dipendenti dal prestatore di servizio scelto
In vigore dall'emissione 2021
Scadenze per il pagamento della tariffa riferita all'anno in corso

Gli avvisi di pagamento TARI precompilati vengono inviati direttamente dal Comune ai contribuenti regolarmente iscritti al servizio.






Ultima Bollettazione ordinaria:
Avvisi di pagamento TARI 2024-Acconto con recapito durante il mese di maggio
(scadenza pagamento al 17/06/2024)


Informazioni rilevanti per il caso di ritardato od omesso pagamento, ivi inclusa l'indicazione, per quanto applicabile, del tasso di interesse di mora e/o di penalità e/o sanzioni, nonché tutte le indicazioni utili affinché l'utente sia messo in condizione di procedere tempestivamente al pagamento dell'importo dovuto

In caso di omesso pagamento del primo avviso TARI inviato dal Comune, si procede alla notifica di un sollecito di pagamento con spese a carico del contribuente. Al perdurare dell'omesso/parziale versamento, viene notificato avviso di accertamento con irrogazione di sanzioni ed interessi come sotto specificato. L'avviso di accertamento decorsi 60 giorni ovvero decorsi i termini per proporre ricorso giurisdizionale diventa atto esecutivo efficace per l'inizio delle procedure di riscossione coattiva (a seconda degli importi da recuperare e della tipologia di immobili in tassazione: fermo amministrativo di beni mobili registrati, espropriazione forzata di beni e crediti anche presso terzi, ipoteca su immobili, ecc).

Sanzioni applicabili

Sui versamenti:

In caso di omesso o insufficiente o tardivo versamento del tributo, si applica la sanzione del 30% dell’imposta dovuta, ovvero della differenza d’imposta dovuta, ovvero dell’imposta tardivamente versata. In caso di versamenti effettuati con un ritardo non superiore a 90 giorni, la sanzione è ridotta al 15%. Se il ritardo non è superiore a quindici giorni, la sanzione è ridotta all'1% per ogni giorno di ritardo.

Sulle dichiarazioni:

- In caso di omessa presentazione della dichiarazione originaria o di variazione viene notificato avviso di accertamento con irrogazione della sanzione amministrativa dal 100% al 200%
- In caso di infedele o incompleta dichiarazione viene notificato avviso di accertamento con irrogazione della sanzione dal 50% al 100%

(in entrambi i casi con possibilità di riduzione della sanzione ad 1/3 se l'avviso di accertamento viene pagato entro 60 giorni).

Interessi applicabili


Dal 01/01/2024: 2,50% annuo (+2% spread come da Regolamento Comunale gestione Entrate Tribuarie)
Dal 01/01/2023: 5,00% annuo (+2% spread come da Regolamento Comunale gestione Entrate Tribuarie)
Dal 01/01/2022: 1,25% annuo (+2% spread come da Regolamento Comunale gestione Entrate Tribuarie)
Dal 01/01/2021: 0,01% annuo (+2% spread come da Regolamento Comunale gestione Entrate Tribuarie)
Dal 01/01/2020: 0,05% annuo (+2% spread come da Regolamento Comunale gestione Entrate Tribuarie)
Dal 01/01/2019: 0,80% annuo
Dal 01/01/2018: 0,30% annuo


Procedura/e per la segnalazione di errori nella determinazione degli importi addebitati, e di errori e/o variazioni nei dati relativi all'utente o alle caratteristiche dell'utenza rilevanti ai fini della commisurazione della tariffa, con relativa modulistica, ivi inclusi i moduli per la richiesta di rettifica degli importi addebitati, liberamente accessibile e scaricabile, nonché le tempistiche e le modalità di rettifica degli importi non dovuti da parte del gestore.

Qualsiasi segnalazione relativa agli avvisi di pagamento può essere inoltrata direttamente alla e-mail dell'Ufficio Tributi al seguente indirizzo: tributi@comune.mondolfo.pu.it


- Affinché i versamenti effettuati con il modello di pagamento unificato F24 siano correttamente eseguiti, va utilizzato quale CODICE ENTE il codice catastale comunale (4 caratteri) che per il Comune di Mondolfo è F348

- Il codice tributo da indicare per la TARI è 3944
Il codice tributo da indicare per il TEFA è TEFA



VERSAMENTO TRAMITE DELEGA DI PAGAMENTO F24 IN CUI È STATO INDICATO UN CODICE ENTE DIVERSO DA QUELLO DEL COMUNE DI MONDOLFO (F348)

 

IPOTESI 1)

(Risoluzione n. 2/DF Ministero dell’Economia e delle Finanze – 13/12/2012)

 

Se l'errore di indicare un codice Ente diverso dal quello del Comune di Mondolfo è stato fatto da parte dall’intermediario che ha accettato la delega di pagamento F24 (banca, posta) ci si dovrà rivolgere direttamente allo stesso intermediario che dovrà autonomamente provvedere alla rettifica della delega di pagamento errata.

L'Agenzia delle Entrate provvederà poi automaticamente alle opportune regolazioni tra i Comuni interessati, senza che il contribuente debba fare altre operazioni.

Si precisa che il Comune non può chiedere direttamente la correzione, in quanto si tratta di un rapporto privatistico tra la banca/posta e il contribuente, pertanto sarà quest’ultimo che dovrà chiedere la correzione presentando idonea documentazione dalla quale sia rilevabile l'errore.

Si prega di informare il Comune di Mondolfo al seguente indirizzo E-mail: tributi@comune.mondolfo.pu.it

 

 

 

IPOTESI 2)

(Legge n. 147/2013 – Art. 1, comma 722)

(Circolare n. 1/DF Ministero dell’Economia e delle Finanze – 14/04/2016)

 

Se l'errore di digitazione è stato fatto dal contribuente, ad esempio tramite compilazione del modello F24 online (i pagamenti fatti presso le tabaccherie sono considerati effettuati online), o comunque l’errore era contenuto nella delega F24 presentata dal contribuente all’intermediario bancario/postale in quanto era indicato un codice Ente diverso da quello del Comune di Mondolfo (F348), il contribuente dovrà verificare a quale Comune ha versato il tributo, prendendo visione del codice catastale utilizzato per errore (ad esempio accedendo al proprio cassetto fiscale oppure rivolgendosi al prestatore del servizio di pagamento che ha utilizzato e consultando la quietanza di pagamento).

Il contribuente invierà poi richiesta di riversamento al Comune che ha erroneamente ricevuto il pagamento e che effettuerà le opportune verifiche per l’eventuale successivo riversamento a favore del Comune di Mondolfo.

Si prega di informare il Comune di Mondolfo al seguente indirizzo E-mail: tributi@comune.mondolfo.pu.it


Indicazione della possibilità di ricezione dei documenti di riscossione in formato elettronico nonché della relativa procedura di attivazione
I contribuenti possono richiedere l’invio delle bollette dematerializzate tramite e-mail, con semplice richiesta da inoltrare al seguente indirizzo di posta elettronica: tributi@comune.mondolfo.pu.it con oggetto "Invio bollette per e-mail" con indicazione del proprio nominativo/intestazione, del codice fiscale ed allegando una copia del documento di riconoscimento.
Eventuali comunicazioni agli utenti da parte dell'Autorità relative a rilevanti interventi di modifica del quadro regolatorio o altre comunicazioni di carattere generale destinate agli utenti
I recapiti telefonici per il servizio di pronto intervento, gli interventi di competenza del gestore, con indicazione di quelli che possono essere attivati direttamente dall'utente, secondo quanto previsto dall'articolo 52 del TQRIF.
Il posizionamento della gestione nell'ambito della matrice degli schemi regolatori, di cui all'Articolo 3 del TQRIF.
Il Comune di Mondolfo è collocato all'interno dello Schema regolatore I
Gli standard generali di qualità di competenza del gestore ai sensi del TQRIF, ivi inclusi gli eventuali standard aggiuntivi o migliorativi individuati dall'Ente territorialmente competente e il grado di rispetto di tali standard, con riferimento all'anno precedente.
La tariffa media applicata alle utenze domestiche e l'articolazione dei corrispettivi applicati alle utenze domestiche e non domestiche.

DOMESTICO RESIDENTE (MQ. 40 CON 1 PERSONE) ----> 72,00 €/anno + 5% Tefa Provinciale + Componenti perequative di cui alla delibera ARERA n. 386/2023


DOMESTICO RESIDENTE (MQ. 80 CON 2 PERSONE) ----> 147,00 €/anno + 5% Tefa Provinciale + Componenti perequative di cui alla delibera ARERA n. 386/2023


DOMESTICO RESIDENTE (MQ. 120 CON 4 PERSONE) ----> 242,00 €/anno + 5% Tefa Provinciale + Componenti perequative di cui alla delibera ARERA n. 386/2023


DOMESTICO NON RESIDENTE MQ.  60 ----> 143,00 €/anno + 5% Tefa Provinciale + Componenti perequative di cui alla delibera ARERA n. 386/2023


In allegato la tabella riepilogativa delle tariffe TARI.


Modalità e termini per l'accesso alla rateizzazione degli importi.

Estratto del Regolamento Generale delle Entrate Tributarie

Approvato con delibera del C.C. n. 36 del 27.07.2020 – in vigore dall’01.01.2020

Modificato con delibera del C.C. n. 51 del 30.05.2022

Modificato con delibera del C.C. n. 46 del 25.05.2023


ART. 12 - DILAZIONE DEL PAGAMENTO DELLE SOMME DOVUTE


1. Il funzionario responsabile del tributo, per i debiti di natura tributaria e debiti non tributari, può rilasciare, a richiesta del contribuente, dilazioni di pagamento di somme certe, liquide ed esigibili in caso di temporanea difficoltà del debitore che non sia incorso nella decadenza di cui al successivo comma 6 relativamente a precedenti dilazioni di debiti tributari e non tributari.


2. Si definisce stato temporaneo di difficoltà la situazione del debitore che non è in grado di provvedere al versamento dell’intero importo dovuto, ma è in grado di far fronte all’onere finanziario risultante dalla ripartizione del debito in un numero di rate congrue e sostenibili rispetto alla sua condizione reddituale, patrimoniale e finanziaria.


3. L’istruttoria dell’Ufficio tiene conto del seguente schema:


IMPORTO DEBITO

CONDIZIONE

N. MAX RATE

Fino ad

€ 5.000,00

La dilazione può essere concessa a semplice richiesta del debitore con presentazione di dichiarazione sostitutiva ai sensi del DPR n. 445/2000 sullo stato di temporanea difficoltà

36

(max 3 anni)



Da € 5.000,01

ad € 30.000,00

 

La dilazione può essere concessa con presentazione di dichiarazione sostitutiva ai sensi del DPR n. 445/2000 sullo stato di temporanea difficoltà e/o con presentazione di documentazione (ISEE, Giacenze medie c/c, Bilanci, ecc.) e valutazione da parte del funzionario responsabile del tributo della situazione economico patrimoniale e finanziaria del debitore

36

(max 3 anni)

Da € 30.000,01

Condizione di cui sopra + Fidejussione Bancaria (comma 11)

60 (max 5 anni)


4. La ripartizione del pagamento delle somme dovute, in relazione all’entità della somma da versare, del periodo di dilazione richiesto e delle condizioni economiche del debitore, può essere concessa secondo un piano rateale predisposto dall’Ufficio in un numero massimo di 36 rate mensili per debiti fino ad € 30.000,00 e di massimo 60 rate mensili per importi superiori, con rate d’importo non inferiore ad € 50,00.


5. In caso di avvisi di accertamento che prevedano la riduzione dell’importo per le sanzioni in caso di adesione, la relativa riduzione si applica se la richiesta di dilazione viene presentata entro il termine di scadenza del versamento risultante dall’atto notificato. La richiesta di dilazione presentata costituisce acquiescenza alle risultanze dell’accertamento.

 

6. In caso di mancato pagamento di quattro rate anche non consecutive nel corso del periodo di rateazione, il debitore decade automaticamente dal beneficio e il debito non può più essere rateizzato; l’intero importo ancora dovuto è immediatamente riscuotibile in unica soluzione.


7. Ricevuta la richiesta di rateazione, il Comune o il soggetto concessionario può iscrivere l’ipoteca o il fermo amministrativo solo nel caso di mancato accoglimento della richiesta, ovvero di decadenza dai benefici della rateazione. Sono fatte comunque salve le procedure cautelari ed esecutive già avviate alla data di concessione della rateazione; con il pagamento della prima rata è possibile richiedere la sospensione dell’eventuale fermo amministrativo eventualmente apposto sul bene mobile registrato.


8. Le rate mensili nelle quali il pagamento è stato dilazionato scadono l'ultimo giorno di ciascun mese indicato nell’atto di accoglimento dell’istanza di dilazione; in presenza di particolari situazioni di difficoltà è possibile determinare scadenze di versamento diverse ovvero periodicità di rateizzazione bimestrale, comunque per un massimo di anni tre, per debiti fino ad € 30.000,00 e di massimo anni cinque, per importi superiori. In tal caso la decadenza di cui al comma 6 interviene dopo il mancato pagamento di due rate bimestrali, anche non consecutive.


9. Il piano di rateazione degli importi è determinato applicando gli interessi di maggior rateazione con misura al tasso legale maggiorato di due punti percentuali, con decorrenza dalla data di scadenza del termine per il pagamento. Il piano di rateazione perfeziona la sua efficacia solamente a seguito dell’avvenuto versamento della prima rata che costituisce anche tacita accettazione del piano rateale.


10. In caso di richieste di dilazione di importi affidati in carico all’Agenzia delle Entrate Riscossione la richiesta di dilazione dovrà essere presentata, ai sensi dell’art. 19 del DPR n. 602/1973 e art. 26 D.Lgs. n. 46/1999, alla predetta Agenzia competente al rilascio dell’eventuale piano di dilazione secondo le disposizioni che ne regolano l’attività.


11. La rateizzazione di debiti superiori all’importo di € 30.000,00 è subordinata alla preventiva presentazione di apposita fidejussione bancaria che preveda:

– la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale;

– l’inopponibilità dell’eccezioni di cui all’art. 1945 del Codice Civile;

– l’operatività della garanzia entro quindici giorni, a semplice richiesta scritta;

– validità della garanzia fino al completo pagamento del debito, con possibilità di svincolo della stessa solo con il consenso scritto del creditore. A seguito dell’integrale corresponsione del debito, la fideiussione è svincolata con atto scritto entro i successivi sessanta giorni.


_______________________________________________

Modalità e termini per la presentazione delle richieste di attivazione, variazione e cessazione del servizio.

Si prega di consultare direttamente la pagina del sito internet comunale - Ufficio Tributi - TARI

Questo il link diretto: https://comune.mondolfo.pu.it/contenuti/30337/tari-tassa-rifiuti