3.1.A Gestori del servizio
Tariffe e rapporti con gli utenti - Spazzamento, pulizia e lavaggio strade
Raccolta e trasporto rifiuti
Spazzamento, pulizia e lavaggio strade
3.1.B Recapiti
Tariffe e rapporti con gli utenti - Spazzamento, pulizia e lavaggio strade
Raccolta e trasporto rifiuti
Spazzamento, pulizia e lavaggio strade
Comune di Garlasco
Servizio Entrate Tributarie (gestione tariffe e rapporti con utenza):
0382/825220 Responsabile tributi@comune.garlasco.pv.it
Numero Verde 800 835 987 attivo nei giorni feriali dalle ore 8.30 alle ore 12.30
Ufficio Tassa Rifiuti (TARI) sbonacossa@comune.garlasco.pv.it
Ufficio Ecologia (lavaggio strade) cmosca@comune.garlasco.pv.it
Al fine di adempiere agli obblighi imposti da ARERA con deliberazione n. 15/2022/R/RIF e s.m.i., con decorrenza anno 2023, sono stati associati alla posizione TARI di ogni contribuente il CODICE UTENTE ed il CODICE UTENZA, necessari ad effettuare qualsiasi richiesta e/o segnalazione relativa alla gestione del servizio rifiuti. I codici sono comunicati ai contribuenti annualmente con l’avviso di pagamento TARI.
3.1.C Modulistica e reclami
3.1.D Calendario e orari raccolta
3.1.E Campagne straordinarie
3.1.F Istruzioni per un corretto conferimento
3.1.G Carta della qualità del servizio
3.1.H Percentuale di differenziata
3.1.I Calendario e orari pulizia strade
Il lavaggio delle strade con la spazzatrice è organizzato dal Comune in casi di necessità.
Le zone di intervento sono comunque costantemente valutate sulla base delle effettive priorità.
3.1.J Regole per il calcolo della tariffa
Per l’anno 2024, il calcolo del dovuto TARI è aumentato da due componenti perequative annue stabilite con deliberazione ARERA n. 386/2023/R/rif:
- UR1 pari a € 0,10 per la copertura dei costi nazionali per la gestione dei rifiuti accidentalmente pescati,
- UR2 pari a € 1,50 per la copertura delle agevolazioni a favore delle zone colpite da calamità.
Tali importi, incassati dal Comune con la bollettazione TARI, saranno rendicontati e riversati a favore di CSEA (Cassa per i servizi energetici e ambientali).
Variabili per la determinazione delle tariffe
Generali
Impianti Regionali
Gestione rifiuti urbani negli impianti regionali
3.1.K Riduzioni tariffarie per gli utenti in stato di disagio economico e sociale
l’applicazione della Tassa sui Rifiuti (TARI), sono stabilite le seguenti agevolazioni:
a) esenzione totale limitatamente alle abitazioni occupate da persone assistite in modo
permanente dal Comune o in disagiate condizioni socio-economiche attestate dal Capo Area
Sociale;
b) esenzione totale per locali ed aree occupati da istituzioni che operano in Garlasco nell’ambito
sociale, culturale, sportivo, religioso e ricreativo;
c) tassazione agevolata limitatamente alle abitazioni occupate da famiglie con minorenni
portatori di handicap e famiglie con invalidi civili al 100%, debitamente certificati, escludendo dal
calcolo della tassa i primi 120 mq. di superficie per i contribuenti con un reddito familiare (riferito
al penultimo anno d’imposta precedente a quello di tassazione) inferiore o uguale a €
15.000,00.
Al fine dell’ottenimento del beneficio, il contribuente è tenuto a contattare telefonicamente o
personalmente l’ufficio TARI comunale.
3.1.L Atti approvazione tariffa
3.1.M Regolamento TARI
3.1.N Modalità di pagamento ammesse
Modello Semplificato F24
3.1.O Scadenze per il pagamento
Rata
Entro il
%
1° rata
2° rata
Unica
Scadenza prima rata 16/7/2024 (nessuna sanzione sarà applicata in caso di versamento tardivo della prima rata)
Scadenza seconda rata o rata unica (versamento contestuale entrambi modelli F24) 18/11/2024.
3.1.P Informazioni per omesso pagamento
nella misura di Legge e la sanzione del 30% della tassa dovuta, ovvero della differenza della
tassa dovuta.
3.1.Q Segnalazioni errori importi
Nel caso di errori nella determinazione degli importi addebitati, il contribuente può segnalare i
medesimi direttamente all’Ufficio TARI comunale ai seguenti recapiti:
800 835 987 – sbonacossa@comune.garlasco.pv.it3.1.R Documenti di riscossione online
invitato a richiederlo ai seguenti recapiti:
800 835 987 – sbonacossa@comune.garlasco.pv.it - icollivignarelli@comune.garlasco.pv.it
3.1.S Comunicazioni ARERA
3.1.T Recapiti telefonici per il servizio di pronto intervento
Numero verde comunale 800 835 987 attivo dalle ore 8:30 alle ore 12:30 dei giorni feriali per segnalazioni mancato spazzamento manuale strade.
Numero verde gestore servizio rifiuti ASM-ISA Vigevano 800 078 636 per:
- mancato ritiro dei rifiuti porta a porta,
- mancato ritiro di pannolini e traverse,
- mancato svuotamento del carrellato del verde.
E' possibile effettuare le segnalazioni di competenza di ASM-ISA Vigevano anche sul portale web.
3.1.U Posizionamento della gestione nell'ambito della matrice degli schemi regolatori
3.1.V Standard generali di qualità
3.1.W Tariffa media
Deliberazione consiliare n. 15 del 30/4/2024 di approvazione delle Tariffe TARI anno 2024.
3.1.X Rateizzazione degli Importi
3.1.Y Richieste di attivazione, variazione e cessazione del servizio
L’art. 26 “Contenuto e presentazione della dichiarazione” del vigente Regolamento comunale per l’applicazione della Tassa sui Rifiuti (TARI) recita testualmente:
1. La dichiarazione deve essere presentata entro novanta giorni dalla data di inizio della detenzione dei locali e delle aree assoggettate alla tassa, utilizzando gli appositi moduli messi gratuitamente a disposizione degli interessati da parte del Servizio Entrate Tributarie.
La dichiarazione assume anche il valore di richiesta di attivazione del servizio, ai sensi dell’art. 6 del Testo unico per la regolazione della qualità del servizio di gestione dei rifiuti urbani (TQRIF), di cui alla delibera ARERA n. 15/2022.
2. La dichiarazione ha effetto anche per gli anni successivi qualora non si verifichino modificazioni dei dati dichiarati da cui consegua un diverso ammontare del tributo. In caso contrario la dichiarazione di variazione o cessazione va presentata entro il termine di cui al primo comma. Nel caso di pluralità di immobili posseduti, occupati o detenuti la dichiarazione deve riguardare solo quelli per i quali si è verificato l’obbligo dichiarativo.
3. La dichiarazione, originaria, di variazione o cessazione, relativa alle utenze domestiche deve contenere:
a) per le utenze di soggetti residenti, i dati identificativi (dati anagrafici, residenza, codice fiscale) dell’intestatario della scheda di famiglia o di convivenza;
b) per le utenze di soggetti non residenti, i dati identificativi del dichiarante (dati anagrafici, residenza, codice fiscale) e il numero dei soggetti occupanti l’utenza;
c) il recapito postale, telefonico e di posta elettronica del contribuente;
d) l’ubicazione, specificando anche il numero civico e se esistente il numero dell’interno, e i dati catastali dei locali e delle aree;
e) la superficie e la destinazione d’uso dei locali e delle aree;
f) la data in cui ha avuto inizio l’occupazione o la conduzione, o in cui è intervenuta la variazione o cessazione;
g) la sussistenza dei presupposti per la fruizione di riduzioni o agevolazioni.
4. La dichiarazione, originaria, di variazione o cessazione, relativa alle utenze non domestiche deve contenere:
a) i dati identificativi del soggetto passivo (denominazione e scopo sociale o istituzionale dell’impresa, società, ente, istituto, associazione ecc., codice fiscale, partita I.V.A., codice ATECO dell’attività, sede legale);
b) il recapito postale, telefonico e di posta elettronica del contribuente;
c) i dati identificativi del legale rappresentante o responsabile (dati anagrafici, residenza, codice fiscale);
d) l’ubicazione, la superficie, la destinazione d’uso e i dati catastali dei locali e delle aree;
e) la data in cui ha avuto inizio l’occupazione o la conduzione, o in cui è intervenuta la variazione o cessazione;
f) la sussistenza dei presupposti per la fruizione di riduzioni o agevolazioni.
4. Il modello di dichiarazione predisposto dal Servizio Entrate Tributarie riporta le principali informazioni sulle condizioni di erogazione del servizio integrato di gestione dei rifiuti urbani, quali le condizioni di erogazione dei servizi di raccolta, trasporto, spazzamento e lavaggio delle strade e le corrette modalità di conferimento dei rifiuti, ivi incluse le modalità di conferimento dei rifiuti e, infine, le indicazioni per reperire la carta di qualità. Le informazioni di cui al periodo precedente, possono essere fornite anche attraverso un rimando al sito internet del soggetto gestore dei rifiuti.
5. All’atto della presentazione della dichiarazione iniziale o di variazione, il Servizio Entrate Tributarie rilascia apposita ricevuta, quale attestazione di presa in carico della dichiarazione, equivalente alla richiesta di erogazione del servizio. Il Servizio Entrate Tributarie comunica al contribuente il codice utente ed il codice utenza attribuito, unitamente alla data a partire dalla quale è dovuta la TARI, di norma con il primo avviso di pagamento TARI inviato al contribuente. Per l’invio di comunicazioni ed il recapito degli avvisi di pagamento, il Servizio Entrate Tributarie, fatte salve le richieste dei contribuenti in relazione alle modalità di recapito da utilizzare, utilizza fonti ufficiali, quali l’indirizzo di residenza anagrafica, il domicilio fiscale, la sede legale risultante nella Camera di Commercio, l’indirizzo risultante dall’anagrafe tributaria dei contribuenti.
6. Le richieste di cessazione del servizio producono i loro effetti dalla data in cui è intervenuta la cessazione se la relativa richiesta è presentata entro il termine di cui al comma 1, ovvero dalla data di presentazione della richiesta se successiva a tale termine, salvo che il contribuente dimostri con idonea documentazione la data di effettiva cessazione in data antecedente. Il Servizio Entrate Tributarie rilascia apposita ricevuta, quale attestazione di cessazione dal servizio.
7. Le richieste di variazione del servizio che comportano una riduzione dell’importo da addebitare al contribuente producono i loro effetti dalla data in cui è intervenuta la variazione se la relativa richiesta è presentata entro il termine di cui al comma 1, ovvero dalla data di presentazione della richiesta se successiva a tale termine. Diversamente, le richieste di variazione che comportano un incremento dell’importo da addebitare all’utente producono sempre i loro effetti dalla data in cui è intervenuta la variazione.
8. In caso di decesso dell’intestatario dell’utenza, gli eventuali soggetti che posseggono, detengono o che continuano ad occupare o condurre i locali già assoggettati alla tassa hanno l’obbligo di dichiarare il nominativo del nuovo intestatario dell’utenza e gli eventuali elementi che determinano l’applicazione della tassa.
9. Il numero dei soggetti occupanti l’utenza non è oggetto di dichiarazione di variazione, in quanto aggiornato automaticamente dal Servizio Entrate Tributarie a seguito di incrocio dati con l’applicativo gestionale dell’anagrafe comunale.
10. La dichiarazione, sottoscritta dal dichiarante, è presentata direttamente al Servizio Entrate Tributarie o è spedita per posta tramite raccomandata con avviso di ricevimento o inviata in via telematica anche con posta certificata. In caso di spedizione fa fede la data di invio. Qualora sia attivato un sistema di presentazione telematica il Servizio Entrate Tributarie provvede a far pervenire al contribuente il modello di dichiarazione compilato, da restituire sottoscritto con le modalità e nel termine ivi indicati.
11. La mancata sottoscrizione e/o restituzione della dichiarazione non comporta la sospensione delle richieste di pagamento.
12. Il Servizio Entrate Tributarie, in occasione di richiesta di residenza, rilascio di licenze, autorizzazioni o concessioni, invita il contribuente a presentare la dichiarazione nel termine previsto, fermo restando l’obbligo del contribuente di presentare la dichiarazione anche in assenza di detto invito.