Trasparenza Rifiuti Ferentino
Trasparenza Rifiuti Ferentino

Portale di Trasparenza per la Gestione Rifiuti

Comune di Ferentino

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Portale di Trasparenza per la Gestione Rifiuti

Comune di Ferentino

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Trasparenza Rifiuti Ferentino
Questa è la sezione del sito dell’Ente dedicata al rispetto degli obblighi di trasparenza tramite siti internet previsti dall’articolo 3 del TESTO INTEGRATO IN TEMA DI TRASPARENZA (TITR) allegato alla deliberazione ARERA n. 444/2019. Il comma 3.1 prevede un elenco di informazioni che devono essere riportate suddiviso in lettere che vanno dalla a) alla s). Per favorire la chiara identificazione da parte degli utenti delle informazioni inerenti all’ambito territoriale in cui si colloca l’utenza, nonché la comprensibilità delle medesime informazioni la struttura segue pertanto l’ordine dettato da ARERA e a fianco di ogni voce è riportato il riferimento normativo cui l’Ente adempie.
Ragione sociale del gestore che eroga il servizio integrato di gestione dei rifiuti urbani, ovvero del gestore che effettua le attività di gestione tariffe e rapporti con gli utenti, del gestore della raccolta e trasporto e del gestore dello spazzamento e lavaggio delle strade, qualora tali attività siano effettuate da soggetti distinti
Tariffe e rapporti con gli utenti
Raccolta e trasporto rifiuti - Spazzamento, pulizia e lavaggio strade
Recapiti telefonici, postali e di posta elettronica per l'invio di reclami, richieste di informazioni, di rettifica degli importi addebitati, di rateizzazione, richieste di attivazione, variazione e cessazione del servizio, segnalazioni di disservizi, prenotazioni del servizio di ritiro su chiamata, richieste di riparazione delle attrezzature per la raccolta domiciliare, nonché recapiti e orari degli sportelli online e fisici (ove presenti).
Raccolta e trasporto rifiuti - Spazzamento, pulizia e lavaggio strade
Modulistica per l'invio di reclami, liberamente accessibile e scaricabile

COMUNICAZIONE RECLAMI

I Cittadini possono comunicare i propri reclami inoltrando apposita istanza all’Ufficio Tributi - TARI utilizzando il modulo allegato con le seguenti modalità:

Posta ordinaria/Consegna a mano: Ufficio Protocollo sito in P.zza Matteotti – 03013 Ferentino (Fr) - Palazzo comunale piano terra

Pec: tributi.ferentino@pec-cap.it

Mail: ufficiotributi@comune.ferentino.fr.it

Sportello Ufficio Tributi sito in P.zza Matteotti – 03013 Ferentino (Fr) – Palazzo comunale 2^ piano

Numeri telefonici: 0775/248208-315


Calendario e orari vigenti relativi alla raccolta dei rifiuti urbani, con riferimento a tutte le modalità di raccolta a disposizione dell'utente, ivi inclusi i centri di raccolta e con esclusione delle eventuali modalità di raccolta per cui non è effettuabile una programmazione

La raccolta NON viene effettuata la domenica e nei seguenti giorni festivi: 

1 gennaio, 6 gennaio, Pasqua e Lunedi in Albis, 25 aprile, 1 maggio, 2 giugno, 15 agosto, 1 novembre, 8 dicembre, 25 dicembre e 26 dicembre.

RACCOLTA PORTA A PORTA

TIPOLOGIA RIFIUTO

GIORNO DI ESPOSIZIONE (ore 20:00 - 24:00)

Organico

Domenica, Martedì e Venerdì

Carta e Cartone

Giovedì

Plastica e metalli

Lunedì

Residuo Indifferenziato

Mercoledì

Vetro

Martedì

 RACCOLTA STRADALE - ZONA CENTRO STORICO

TIPOLOGIA RIFIUTO

UTENZE DOMESTICHE GIORNO DI CONFERIMENTO

(ore 20:00 - 24:00)

UTENZE NON DOMESTICHE GIORNO DI CONFERIMENTO

(ore 20:00 - 24:00)

Organico

Domenica, Martedì, Venerdì

Domenica, Martedì, Venerdì

Carta e Cartone

Domenica, Giovedì

Domenica, Martedì, Giovedì

Plastica e Metalli

Lunedì, Giovedì

Lunedì, Mercoledì, Giovedì

Residuo Indifferenziato

Domenica, Mercoledì

Domenica, Mercoledì

Vetro

Martedì, Venerdì

Martedì, Venerdì

Informazioni in merito a eventuali campagne straordinarie di raccolta dei rifiuti urbani e a nuove aperture o chiusure di centri di raccolta
Istruzioni per il corretto conferimento dei rifiuti urbani al servizio di raccolta e trasporto

Raccolta della frazione organica

E' possibile conferire: Scarti di cucina, avanzi di cibo e frutta, alimenti avariati, tovaglioli di carta unti, ceneri spente, piccole potature di fiori, piante, sfalci d'erba, foglie Non è possibile conferire: Pannolini e pannoloni, assorbenti, stracci, spugne, gomme da masticare, cicche di sigarette.

Raccolta della carta, cartone e confezioni Tetra Pak

E' possibile conferire: Giornali, riviste, imballaggi di carta e cartoncino, confezioni Tetra Pak per alimenti e bevande; fotocopie e fogli vari.

Non è possibile conferire: Carta Plastificata, carta forno, ogni tipo di carta, cartone e cartoncino che sia stato sporcato con vernici o altri prodotti tossici.

Plastica e Metalli

E' possibile conferire: Imballaggi di plastica: bottiglie, flaconi per detersivi, piatti e bicchieri monouso, buste, vaschette, pellicole; Imballaggi di metallo: scatolame, lattine, fogli di alluminio, bombolette spray (tranne prodotti T/F), tubetti.

Non è possibile conferire: Giocattoli rotti, posate di plastica, oggetti in gomma, tubi di plastica e metallo, penne.

Residuo Indifferenziato

E' possibile conferire: Pannolini e pannoloni, assorbenti, stracci sporchi, spugne, spazzolini, oggetti di gomma, posate monouso, cicche di sigarette, carta plastificata, lampadine, cocci di ceramica, porcellana e terracotta.

Non è possibile conferire: tutti i materiali separabili e riciclabili (organico, plastica e metalli, carta, cartone e cartoncino, vetro), rifiuti urbani pericolosi, ingombranti.

Vetro

E' possibile conferire: Imballaggi di vetro: bottiglie, barattoli, vasetti, flaconi.

Non è possibile conferire: Lampadine e lampade al neon, lastre di vetro, cristalli e specchi, oggetti in ceramica, porcellana, terracotta, damigiane e altri oggetti ingombranti.

 

Carta della qualità del servizio integrato di gestione dei rifiuti urbani di cui all'articolo 5 del TQRIF, liberamente scaricabile.
Percentuale di raccolta differenziata conseguita nel Comune o nell'ambito territoriale in cui è ubicata l'utenza, con riferimento ai tre anni solari precedenti a quello in corso
Le informazioni, ove possibile, verranno automaticamente acquisite dal catasto nazionale dei rifiuti ISPRA
Calendario e orari di effettuazione del servizio di spazzamento e lavaggio delle strade oppure frequenza di effettuazione del servizio nonché, in ogni caso, eventuali divieti relativi alla viabilità e alla sosta

Lunedì

Zona 1 - 2 - 3 - 4 - 5 (ore 05:00 - 11:00)

Martedì

Zona 1 - 2 - 3 - 5 (ore 05:00 - 11:00)

Mercoledì

Zona 1 - 2 - 3 - 5 (ore 05:00 - 11:00)

Giovedì

Zona 1 - 2 - 3 - 4 - 5 (ore 05:00 - 11:00)

Venerdì

Zona 1 - 2 - 3 - 5 (ore 05:00 - 11:00)

Sabato

Zona 1 - 2 - 3 - 4 - 5 (ore 05:00 - 11:00)

Domenica

Zona (ore 05:00 - 11:00)


ZONA 1: P.zza S. Giuseppe; Via XX Settembre; P.zza Matteotti; Via Procula; Via Valeria; Vicolo della Sentinella; Vicolo del Torrione; Via Consolare fino al civ. 181; P.zza Mazzini; Palazzo Consolare; Vicolo Raonio; Via Antica Acropoli; carceri Sant'Ambrogio; P.zza del Collegio; Via Martino Filetico; Vicolo Sistilio; Via Municipio; Via Regina Margherita; Via Suor Caterina Troiani; Parcheggio nuovo Martino Filetico; Via Ierone (metà); Via Roma.

 

ZONA 2: Via Vascello; Via G. Marconi; Piazzale di Collepero; Via Collepero; Via Porta Montana; Via Consolare fino a civ. 181; Via Antico Foro; Via Novana; Piazzale Fioravanti Accoraboni; Vicolo di Porta Montana; Via Castel S. Angelo; Vicolo Supportico; Vicolo Neciano; Mercato Romano; Via Don G. Morosini; P.zza Duomo; Via Castel d. Angelo; Via Monte Muraco; Via Antico Atrio; Via della Fata; Via mura ciclopiche; Vicolo Quartino.

 

ZONA 3: Via Antica Curia; Piazzale A. Angelini; Parcheggio sotto Piazza Mazzini; Via Naevio; P.zza Naevio; Via Torri di Porta Sanguinaria; Via Ierone; Vicolo Casamari; P.zza Dell'Ospizio; Via di Porta Sanguinaria; Vicolo Odeo; P.zza S. Lucia; Via del Tornello; Vicolo Calidario; Via Antiche Terme; Via Consolare dal civ. 43 al 85; P.zza A. Gramsci.

 

ZONA 4: Via Costa Paris; Via Costa Sant'Agata; Parcheggi Bianchi 2; Parcheggio nuovo; Parcheggio Belvedere; Area Fontana Olenti.

 

ZONA 5: Resto del territorio cittadino.

 

ZONA 6 (mantenimento domenicale): P.zza Mazzini; P.zza Matteotti; Via XX Settembre; Via Vascello; Via Marconi; Via Collepero; Giardino Collepero.

Regole di calcolo della tariffa, con indicazione in forma fruibile per gli utenti, anche attraverso esempi, delle variabili su cui si basa il calcolo della quota fissa e della quota variabile, delle riduzioni applicabili agli utenti domestici e non domestici, dei meccanismi di conguaglio, delle imposte applicabili
Variabili di base per la determinazione della quota fissa e della quota variabile della TARI (Dati 2021)
Generali
Rifiuti urbani prodotti: 8.091,47 t
Cluster: Comuni con elevata densità abitativa, bassa età media e localizzazione prevalente nel centro-sud - € 44,5477
Tariffa nazionale di base: € 130,4543
Raccolta differenziata: 54,15%
Fattori di contesto del comune: € 70,5945539503413
Economie e diseconomie di scala: € 0,15909
Impianti Regionali
Impianti di incernerimento e coincernerimento: 1
Impianti di trattamento meccanico biologico: 11
Discariche: 5
Distanza tra il comune e gli impianti (media ponderata con le tonnellate smaltite): 55,60 Km
Gestione rifiuti urbani negli impianti regionali
Rifiuti smaltiti in impianti di incenerimento e coincenerimento: 12,89 %
Rifiuti trattati in impianti di compostaggio, digestione anaerobica e trattamento integrato: 10,83 %
Rifiuti smaltiti in discarica: 16,61 %
Informazioni per l'accesso alle eventuali riduzioni tariffarie accordate agli utenti in stato di disagio economico e sociale e la relativa procedura, ove le suddette riduzioni siano previste

BONUS SOCIALE RIFIUTI

Il “bonus sociale per i rifiuti”, è previsto dal decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 21 gennaio 2025 n. 24, pubblicato nella Gazzetta ufficiale del 13 marzo 2025.

In analogia a quanto previsto dai bonus elettrico, gas e idrico l’agevolazione è riconosciuta agli utenti, ai nuclei familiari in condizione di effettivo e documentato disagio sociale, con un ISEE (Indicatore di situazione economica equivalente) non superiore a 9.530 euro, elevato a 20.000 euro nel caso di nuclei familiari con almeno quattro figli a carico. Tali valori soglia saranno aggiornati dall’Autorità di regolazione per energia, reti e ambiente con cadenza triennale.

L’agevolazione consiste in una riduzione del 25 per cento della tassa sui rifiuti (TARI) a decorrere dal primo gennaio 2025 spettante solo a coloro che hanno richiesto l’ISEE e sarà l’INPS a fornire ai Comuni i dati validi per l’individuazione dei beneficiari.

Modalità di pagamento ammesse con esplicita evidenza della modalità di pagamento gratuita prevista dal TQRIF.
Modello Semplificato F24
Gratuita
Scadenze per il pagamento della tariffa riferita all'anno in corso
Rata
Entro il
%
1° rata
30/09/2025
25,00%
2° rata
30/11/2025
25,00%
3° rata
31/01/2026
25,00%
4° rata
02/04/2026
25,00%
Unica
16/10/2025
100,00%

Informazioni rilevanti per il caso di ritardato od omesso pagamento, ivi inclusa l'indicazione, per quanto applicabile, del tasso di interesse di mora e/o di penalità e/o sanzioni, nonché tutte le indicazioni utili affinché l'utente sia messo in condizione di procedere tempestivamente al pagamento dell'importo dovuto

Ravvedimento operoso

Ai sensi di quanto previsto dall’art. 13, del DLgs. n. 472/1997, il contribuente che, entro la scadenza fissata, abbia omesso, tutto o in parte, il pagamento di un tributo, o non abbia correttamente adempiuto alla presentazione della dichiarazione, può avvalersi del ravvedimento operoso, a condizione che l’ufficio non abbia ancora contestato la violazione.

In tal modo, entro i termini previsti dalla legge, il contribuente potrà sanare spontaneamente la propria posizione versando il tributo maggiorato di sanzioni ridotte e di interessi legali calcolati sui giorni di ritardo.

Per il conteggio delle somme da versare dovrà essere effettuato autonomamente.

Procedura/e per la segnalazione di errori nella determinazione degli importi addebitati, e di errori e/o variazioni nei dati relativi all'utente o alle caratteristiche dell'utenza rilevanti ai fini della commisurazione della tariffa, con relativa modulistica, ivi inclusi i moduli per la richiesta di rettifica degli importi addebitati, liberamente accessibile e scaricabile, nonché le tempistiche e le modalità di rettifica degli importi non dovuti da parte del gestore.

SEGNALAZIONI ERRORI IMPORTI ADDEBITATI


I Cittadini possono segnalare eventuali errori delle somme addebitate inoltrando apposita istanza all’Ufficio Tributi - TARI con le seguenti modalità:

Posta ordinaria/Consegna a mano: Ufficio Protocollo sito in P.zza Matteotti – 03013 Ferentino (Fr) - Palazzo comunale piano terra

Pec: tributi.ferentino@pec-cap.it

Mail: ufficiotributi@comune.ferentino.fr.it

Sportello Ufficio Tributi sito in P.zza Matteotti – 03013 Ferentino (Fr) – Palazzo comunale 2^ piano

Numeri telefonici: 0775/248208-315


Indicazione della possibilità di ricezione dei documenti di riscossione in formato elettronico nonché della relativa procedura di attivazione
Eventuali comunicazioni agli utenti da parte dell'Autorità relative a rilevanti interventi di modifica del quadro regolatorio o altre comunicazioni di carattere generale destinate agli utenti
I recapiti telefonici per il servizio di pronto intervento, gli interventi di competenza del gestore, con indicazione di quelli che possono essere attivati direttamente dall'utente, secondo quanto previsto dall'articolo 52 del TQRIF.

I Cittadini possono richiedere il SERVIZIO DI PRONTO INTERVENTO con le seguenti modalità:


GESTIONE TARIFFA E RAPPORTI CON GLI UTENTI

Posta ordinaria/Consegna a mano: Ufficio Protocollo sito in P.zza Matteotti – 03013 Ferentino (Fr) - Palazzo comunale piano terra

Pec: tributi.ferentino@pec-cap.it

Mail: ufficiotributi@comune.ferentino.fr.it

Sportello Ufficio Tributi sito in P.zza Matteotti – 03013 Ferentino (Fr) – Palazzo comunale 2° piano

Numeri telefonici: 0775/248208-315

 

SERVIZIO GESTIONE RACCOLTA RIFIUTI

Gestore del Servizio: SOCIETÀ LAVORGNA SRL

sede in Via Tratturo Regio snc – 82030 San Lorenzello (BN)

Numeri telefonici: Numero Verde 800132242

Sito Web : www.lavorgnasrl.it

Posta Elettronica: info@lavorgnasrl.it

Pec: lavorgnasrl.pec.it

Sportello Fisico: Via Guglielmo Marconi – villa Gasbarra

Il posizionamento della gestione nell'ambito della matrice degli schemi regolatori, di cui all'Articolo 3 del TQRIF.
Il Comune di Ferentino è collocato all'interno dello Schema regolatore I

Livello di qualità

Ai sensi di quanto previsto dall’art. 3, del “Tqrif”, Allegato alla Deliberazione Arera n. 15/2022, il Comune di Ferentino, in qualità di Ente territorialmente competente, con Deliberazione di Consiglio Comunale n. 10 del 20/04/2022 ha approvato l’adozione del livello qualitativo “SCHEMA I- LIVELLO QUALITATIVO MINIMO”.

Per maggiori dettagli in merito, al seguente link https://www.arera.it/en/atti-e-provvedimenti/dettaglio/22/015-22 è possibile consultare il testo integrale del “Testo Unico per la regolazione della qualità del servizio di gestione dei rifiuti urbani” (“Tqrif”). 

Gli standard generali di qualità di competenza del gestore ai sensi del TQRIF, ivi inclusi gli eventuali standard aggiuntivi o migliorativi individuati dall'Ente territorialmente competente e il grado di rispetto di tali standard, con riferimento all'anno precedente.
La tariffa media applicata alle utenze domestiche e l'articolazione dei corrispettivi applicati alle utenze domestiche e non domestiche.
Modalità e termini per l'accesso alla rateizzazione degli importi.

Estratto del REGOLAMENTO GENERALE DELLE ENTRATE COMUNALI approvato con Delibera di C.C. n. 19 del 26/04/2024

RATEAZIONE DEL PAGAMENTO

L'accesso alla rateazione è subordinato alla presentazione, da parte del contribuente, di apposita istanza motivata, alla quale deve essere allegato copia fotostatica del documento d'identità del richiedente, contenente l'adesione all'atto da parte del contribuente e la rinuncia all'impugnazione dello stesso presso l'organo giurisdizionale competente.

Gli importi dovuti possono essere rateizzati nelle seguenti misure:

a) Persone fisiche:

i. Fino a n. 24 rate mensili per importi complessivi fino ad Euro 2.400,00;

ii. Fino a n. 32 rate mensili per importi complessivi da Euro 2.400,01 a 3.200,00;

iii. Fino a n. 40 rate mensili per importi complessivi da Euro 3.200,01 ad Euro 4.800,00;

iv. Fino a n. 60 rate mensili per importi complessivi da Euro 4.800,01 ad Euro 6.000,00;

v. Fino a n. 72 rate mensili per importi complessivi superiori ad Euro 6.000,01.

b) Soggetti diversi dalle persone fisiche:

i. Fino a n. 18 rate mensili per importi complessivi fino ad Euro 3.600,00;

ii. Fino a n. 24 rate mensili per importi complessivi da Euro 3.600,01 a 4.800,00;

iii. Fino a n. 30 rate mensili per importi complessivi da Euro 4.800,01 a Euro 6.000,00;

iv. Fino a n. 36 rate mensili per importi complessivi da Euro 6.000,01 a Euro 7.200,00;

v. Fino a n. 48 rate mensili per importi complessivi da Euro 7.200,01 a Euro 9.600,00;

vi. Fino a n. 60 rate mensili per importi complessivi da Euro 9.600,01 a Euro 12.000,00;

vii. Fino a n. 72 rate mensili per importi complessivi superiori ad Euro 12.000,01.

L'istanza non è ammissibile per atti presupposti qualora prima della presentazione della stessa l'Amministrazione abbia provveduto a notificare l'atto successivo.

L'importo minimo di ciascuna rata non può essere inferiore ad Euro 50,00. Sulle somme dovute dal contribuente sono calcolati interessi nella misura pari al tasso di interesse legale vigente.

Modalità e termini per la presentazione delle richieste di attivazione, variazione e cessazione del servizio.

ART. 27 REGOLAMENTO TARI

DICHIARAZIONE

1. I soggetti passivi della tassa devono dichiarare ogni circostanza rilevante per l’applicazione della tassa e in particolare, l’inizio, la variazione e la cessazione dell’utenza, la sussistenza delle condizioni per ottenere agevolazioni o riduzioni, il modificarsi o il venir meno delle condizioni per beneficiare di agevolazioni o riduzioni.

2. Nell’ipotesi di più soggetti obbligati in solido, la dichiarazione può essere presentata anche da uno solo dei possessori o detentori.

3. I soggetti obbligati provvedono a consegnare al Comune la dichiarazione, redatta sui moduli appositamente predisposti dallo stesso, entro il termine di 90 giorni dalla data in cui si sono verificate le modificazioni. La dichiarazione, debitamente sottoscritta dal soggetto dichiarante, può essere consegnata direttamente all’ufficio protocollo del Comune o inviata a mezzo posta con raccomandata o PEC. La denuncia si intende consegnata all’atto del ricevimento da parte del Comune, nel caso di consegna diretta, alla data di spedizione risultante dal timbro postale, nel caso di invio postale, o alla data del rapporto di ricevimento nel caso di invio a PEC. L’utente è tenuto ad utilizzare gli appositi moduli messi gratuitamente a disposizione degli interessati. La dichiarazione vale anche quale richiesta di attivazione del servizio.

4. Ai fini dell’applicazione della tassa la dichiarazione ha effetto anche per gli anni successivi, sempreché non si verifichino modificazioni dei dati dichiarati da cui consegua un diverso ammontare della tassa. In quest’ultimo caso il contribuente è obbligato a presentare apposita dichiarazione di variazione entro il termine di 90 giorni dalla data in cui si sono verificate le modificazioni. Non comporta obbligo di presentazione della denuncia di variazione la modifica del numero dei componenti il nucleo familiare se si tratta di soggetti residenti.

5. La dichiarazione sia originaria che di variazione deve contenere i seguenti elementi:


Utenze domestiche

a. Generalità dell’occupante/detentore/possessore, il codice fiscale, la residenza;

b. Generalità del soggetto denunciante se diverso dal contribuente, con indicazione della qualifica;

c. Dati catastali, indirizzo di ubicazione comprensivo di numero civico e di numero dell’interno ove esistente, superficie calpestabile e destinazione d’uso dei singoli locali;

d. Numero degli occupanti i locali;

e. Generalità e codice fiscale dei soggetti non residenti nei medesimi;

f. Data di inizio o cessazione del possesso o della detenzione dei locali o in cui è intervenuta la variazione;

g. La sussistenza o il venir meno dei presupposti per usufruire di agevolazioni, riduzioni o esenzioni.


Utenze non domestiche

a. Denominazione della ditta o ragione sociale della società, relativo scopo sociale o istituzionale della persona giuridica, sede principale o legale, codice fiscale e partita IVA, codice ATECO dell’attività, PEC;

b. Generalità del soggetto denunciante, con indicazione della qualifica;

c. Persone fisiche che hanno la rappresentanza e l’amministrazione della società;

d. Dati catastali, indirizzo di ubicazione comprensivo del numero civico e dell’interno ove esistente, superficie calpestabile e destinazione d’uso dei singoli locali ed aree denunciati e loro partizioni interne;

e. Indicazione dell’eventuale parte della superficie produttiva di rifiuti speciali;

f. Data di inizio o di cessazione del possesso o della detenzione o di variazione degli elementi denunciati.

g. La sussistenza o il venir meno dei presupposti per usufruire di agevolazioni, riduzioni o esenzioni.

La denuncia deve essere regolarmente sottoscritta. Nell’ipotesi di invio per PEC la dichiarazione deve essere comunque sottoscritta, anche con firma digitale.

6. La dichiarazione di cessazione dei locali o delle aree deve indicare tutti gli elementi atti a comprovare la stessa. In caso di presentazione della stessa nei termini il contribuente ha diritto all’abbuono o al rimborso della tassa relativa alla restante parte dell’anno dal giorno successivo a quello in cui si è verificata la cessazione. In caso di mancata presentazione della dichiarazione di cessazione entro il termine di 90 giorni la tassa non è dovuta se il contribuente dimostra di non aver continuato il possesso o la detenzione dei locali e delle aree ovvero se la tassa è stata assolta dal soggetto subentrante a seguito di dichiarazione o in sede di recupero d’ufficio.

7. Nel caso di decesso del contribuente, i familiari conviventi o gli eredi dello stesso, dovranno provvedere alla presentazione della dichiarazione di cessazione entro un anno dal decesso o entro il termine di 90 giorni se più favorevole.

8. In sede di prima applicazione della tassa, ai fini della dichiarazione TARI, restano ferme le superfici dichiarate o definitivamente accertate ai fini della TARSU eventualmente opportunamente integrate con gli elementi in esse non contenuti, necessari per l’applicazione della tassa sui rifiuti. Suddetti elementi saranno ottenuti ricorrendo alle informazioni già presenti sulle banche dati a disposizione dell’Ente, ove queste non siano sufficienti, per mezzo di apposite richieste presentate agli utenti, nel rispetto dei principi della L. 212/2000.