3.1.A Gestori del servizio
Tariffe e rapporti con gli utenti
Raccolta e trasporto rifiuti - Spazzamento, pulizia e lavaggio strade
3.1.B Recapiti
Tariffe e rapporti con gli utenti
Raccolta e trasporto rifiuti - Spazzamento, pulizia e lavaggio strade
3.1.C Modulistica e reclami
COMUNICAZIONE RECLAMI
I Cittadini possono comunicare i propri reclami inoltrando apposita istanza all’Ufficio Tributi - TARI utilizzando il modulo allegato con le seguenti modalità:
Posta ordinaria/Consegna a mano: Ufficio Protocollo sito in P.zza Matteotti – 03013 Ferentino (Fr) - Palazzo comunale piano terra Pec: tributi.ferentino@pec-cap.it Mail: ufficiotributi@comune.ferentino.fr.it Sportello Ufficio Tributi sito in P.zza Matteotti – 03013 Ferentino (Fr) – Palazzo comunale 2^ piano |
3.1.D Calendario e orari raccolta
La raccolta NON viene effettuata la domenica e nei seguenti giorni festivi:
1 gennaio, 6 gennaio, Pasqua e Lunedi in Albis, 25 aprile, 1 maggio, 2 giugno, 15 agosto, 1 novembre, 8 dicembre, 25 dicembre e 26 dicembre.
RACCOLTA PORTA A PORTA |
|
TIPOLOGIA RIFIUTO |
GIORNO DI ESPOSIZIONE (ore 20:00 - 24:00) |
Organico |
Domenica, Martedì e Venerdì |
Carta e Cartone |
Giovedì |
Plastica e metalli |
Lunedì |
Residuo Indifferenziato |
Mercoledì |
Vetro |
Martedì |
RACCOLTA STRADALE - ZONA CENTRO STORICO |
||
TIPOLOGIA RIFIUTO |
UTENZE DOMESTICHE GIORNO DI CONFERIMENTO (ore 20:00 - 24:00) |
UTENZE NON DOMESTICHE GIORNO DI CONFERIMENTO (ore 20:00 - 24:00) |
Organico |
Domenica, Martedì, Venerdì |
Domenica, Martedì, Venerdì |
Carta e Cartone |
Domenica, Giovedì |
Domenica, Martedì, Giovedì |
Plastica e Metalli |
Lunedì, Giovedì |
Lunedì, Mercoledì, Giovedì |
Residuo Indifferenziato |
Domenica, Mercoledì |
Domenica, Mercoledì |
Vetro |
Martedì, Venerdì |
Martedì, Venerdì |
3.1.E Campagne straordinarie
3.1.F Istruzioni per un corretto conferimento
Raccolta della frazione organica
E' possibile conferire: Scarti di cucina, avanzi di cibo e frutta, alimenti avariati, tovaglioli di carta unti, ceneri spente, piccole potature di fiori, piante, sfalci d'erba, foglie Non è possibile conferire: Pannolini e pannoloni, assorbenti, stracci, spugne, gomme da masticare, cicche di sigarette.
Raccolta della carta, cartone e confezioni Tetra Pak
E' possibile conferire: Giornali, riviste, imballaggi di carta e cartoncino, confezioni Tetra Pak per alimenti e bevande; fotocopie e fogli vari.
Non è possibile conferire: Carta Plastificata, carta forno, ogni tipo di carta, cartone e cartoncino che sia stato sporcato con vernici o altri prodotti tossici.
Plastica e Metalli
E' possibile conferire: Imballaggi di plastica: bottiglie, flaconi per detersivi, piatti e bicchieri monouso, buste, vaschette, pellicole; Imballaggi di metallo: scatolame, lattine, fogli di alluminio, bombolette spray (tranne prodotti T/F), tubetti.
Non è possibile conferire: Giocattoli rotti, posate di plastica, oggetti in gomma, tubi di plastica e metallo, penne.
Residuo Indifferenziato
E' possibile conferire: Pannolini e pannoloni, assorbenti, stracci sporchi, spugne, spazzolini, oggetti di gomma, posate monouso, cicche di sigarette, carta plastificata, lampadine, cocci di ceramica, porcellana e terracotta.
Non è possibile conferire: tutti i materiali separabili e riciclabili (organico, plastica e metalli, carta, cartone e cartoncino, vetro), rifiuti urbani pericolosi, ingombranti.
Vetro
E' possibile conferire: Imballaggi di vetro: bottiglie, barattoli, vasetti, flaconi.
Non è possibile conferire: Lampadine e lampade al neon, lastre di vetro, cristalli e specchi, oggetti in ceramica, porcellana, terracotta, damigiane e altri oggetti ingombranti.
3.1.G Carta della qualità del servizio
3.1.H Percentuale di differenziata
3.1.I Calendario e orari pulizia strade
Lunedì
Zona 1 - 2 - 3 - 4 - 5 (ore 05:00 - 11:00)
Martedì
Zona 1 - 2
- 3 - 5 (ore 05:00 - 11:00)
Mercoledì
Zona 1 - 2
- 3 - 5 (ore 05:00 - 11:00)
Giovedì
Zona 1 - 2 - 3 - 4 - 5 (ore 05:00 - 11:00)
Venerdì
Zona 1 - 2
- 3 - 5 (ore 05:00 - 11:00)
Sabato
Zona 1 - 2 - 3 - 4 - 5
(ore 05:00 - 11:00)
Domenica
Zona 6 (ore 05:00 - 11:00)
ZONA 1: P.zza S. Giuseppe; Via XX Settembre; P.zza Matteotti; Via Procula; Via Valeria; Vicolo della Sentinella; Vicolo del Torrione; Via Consolare fino al civ. 181; P.zza Mazzini; Palazzo Consolare; Vicolo Raonio; Via Antica Acropoli; carceri Sant'Ambrogio; P.zza del Collegio; Via Martino Filetico; Vicolo Sistilio; Via Municipio; Via Regina Margherita; Via Suor Caterina Troiani; Parcheggio nuovo Martino Filetico; Via Ierone (metà); Via Roma.
ZONA 2: Via Vascello; Via G. Marconi; Piazzale di Collepero; Via Collepero; Via Porta Montana; Via Consolare fino a civ. 181; Via Antico Foro; Via Novana; Piazzale Fioravanti Accoraboni; Vicolo di Porta Montana; Via Castel S. Angelo; Vicolo Supportico; Vicolo Neciano; Mercato Romano; Via Don G. Morosini; P.zza Duomo; Via Castel d. Angelo; Via Monte Muraco; Via Antico Atrio; Via della Fata; Via mura ciclopiche; Vicolo Quartino.
ZONA 3: Via Antica Curia; Piazzale A. Angelini; Parcheggio sotto Piazza Mazzini; Via Naevio; P.zza Naevio; Via Torri di Porta Sanguinaria; Via Ierone; Vicolo Casamari; P.zza Dell'Ospizio; Via di Porta Sanguinaria; Vicolo Odeo; P.zza S. Lucia; Via del Tornello; Vicolo Calidario; Via Antiche Terme; Via Consolare dal civ. 43 al 85; P.zza A. Gramsci.
ZONA 4: Via Costa Paris; Via Costa Sant'Agata; Parcheggi Bianchi 2; Parcheggio nuovo; Parcheggio Belvedere; Area Fontana Olenti.
ZONA 5: Resto del territorio cittadino.
ZONA 6 (mantenimento domenicale): P.zza Mazzini; P.zza Matteotti; Via XX Settembre; Via Vascello; Via Marconi; Via Collepero; Giardino Collepero.
3.1.J Regole per il calcolo della tariffa
Variabili per la determinazione delle tariffe
Generali
Impianti Regionali
Gestione rifiuti urbani negli impianti regionali
3.1.K Riduzioni tariffarie per gli utenti in stato di disagio economico e sociale
BONUS SOCIALE RIFIUTI
Il “bonus sociale per i rifiuti”, è previsto dal decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 21 gennaio 2025 n. 24, pubblicato nella Gazzetta ufficiale del 13 marzo 2025.
In analogia a quanto previsto dai bonus elettrico, gas e idrico l’agevolazione è riconosciuta agli utenti, ai nuclei familiari in condizione di effettivo e documentato disagio sociale, con un ISEE (Indicatore di situazione economica equivalente) non superiore a 9.530 euro, elevato a 20.000 euro nel caso di nuclei familiari con almeno quattro figli a carico. Tali valori soglia saranno aggiornati dall’Autorità di regolazione per energia, reti e ambiente con cadenza triennale.
L’agevolazione consiste in una riduzione del 25 per cento della tassa sui rifiuti (TARI) a decorrere dal primo gennaio 2025 spettante solo a coloro che hanno richiesto l’ISEE e sarà l’INPS a fornire ai Comuni i dati validi per l’individuazione dei beneficiari.
3.1.L Atti approvazione tariffa
3.1.M Regolamento TARI
3.1.N Modalità di pagamento ammesse
Modello Semplificato F24
3.1.O Scadenze per il pagamento

Rata
Entro il
%
1° rata
2° rata
3° rata
4° rata
Unica
3.1.P Informazioni per omesso pagamento
Ravvedimento operoso
Ai sensi di quanto previsto dall’art. 13, del DLgs. n. 472/1997, il contribuente che, entro la scadenza fissata, abbia omesso, tutto o in parte, il pagamento di un tributo, o non abbia correttamente adempiuto alla presentazione della dichiarazione, può avvalersi del ravvedimento operoso, a condizione che l’ufficio non abbia ancora contestato la violazione.
In tal modo, entro i termini previsti dalla legge, il contribuente potrà sanare spontaneamente la propria posizione versando il tributo maggiorato di sanzioni ridotte e di interessi legali calcolati sui giorni di ritardo.
Per il conteggio delle somme da versare dovrà essere effettuato autonomamente.
3.1.Q Segnalazioni errori importi
SEGNALAZIONI ERRORI IMPORTI ADDEBITATI
I Cittadini possono segnalare eventuali errori delle somme addebitate inoltrando apposita istanza all’Ufficio Tributi - TARI con le seguenti modalità:
Posta ordinaria/Consegna a mano: Ufficio Protocollo sito in P.zza Matteotti – 03013 Ferentino (Fr) - Palazzo comunale piano terra Pec: tributi.ferentino@pec-cap.it Mail: ufficiotributi@comune.ferentino.fr.it Sportello Ufficio Tributi sito in P.zza Matteotti – 03013 Ferentino (Fr) – Palazzo comunale 2^ piano |
3.1.R Documenti di riscossione online
3.1.S Comunicazioni ARERA
3.1.T Recapiti telefonici per il servizio di pronto intervento
I Cittadini possono richiedere il SERVIZIO DI PRONTO INTERVENTO con le seguenti modalità:
GESTIONE TARIFFA E RAPPORTI CON GLI UTENTI
Posta ordinaria/Consegna a mano: Ufficio Protocollo sito in P.zza Matteotti – 03013 Ferentino (Fr) - Palazzo comunale piano terra
Pec: tributi.ferentino@pec-cap.it
Mail: ufficiotributi@comune.ferentino.fr.it
Sportello Ufficio Tributi sito in P.zza Matteotti – 03013 Ferentino (Fr) – Palazzo comunale 2° piano
Numeri telefonici: 0775/248208-315
SERVIZIO GESTIONE RACCOLTA RIFIUTI
Gestore del Servizio: SOCIETÀ LAVORGNA SRL
sede in Via Tratturo Regio snc – 82030 San Lorenzello (BN)
Numeri telefonici: Numero Verde 800132242
Sito Web : www.lavorgnasrl.it
Posta Elettronica: info@lavorgnasrl.it
Pec: lavorgnasrl.pec.it
Sportello Fisico: Via Guglielmo Marconi – villa Gasbarra
3.1.U Posizionamento della gestione nell'ambito della matrice degli schemi regolatori
Livello di qualità
Ai sensi di quanto previsto dall’art. 3, del “Tqrif”, Allegato alla Deliberazione Arera n. 15/2022, il Comune di Ferentino, in qualità di Ente territorialmente competente, con Deliberazione di Consiglio Comunale n. 10 del 20/04/2022 ha approvato l’adozione del livello qualitativo “SCHEMA I- LIVELLO QUALITATIVO MINIMO”.
Per maggiori dettagli in merito, al seguente link https://www.arera.it/en/atti-e-provvedimenti/dettaglio/22/015-22 è possibile consultare il testo integrale del “Testo Unico per la regolazione della qualità del servizio di gestione dei rifiuti urbani” (“Tqrif”).
3.1.V Standard generali di qualità
3.1.W Tariffa media
3.1.X Rateizzazione degli Importi
Estratto del REGOLAMENTO GENERALE DELLE ENTRATE COMUNALI approvato con Delibera di C.C. n. 19 del 26/04/2024
RATEAZIONE DEL PAGAMENTO
L'accesso alla rateazione è subordinato alla presentazione, da parte del contribuente, di apposita istanza motivata, alla quale deve essere allegato copia fotostatica del documento d'identità del richiedente, contenente l'adesione all'atto da parte del contribuente e la rinuncia all'impugnazione dello stesso presso l'organo giurisdizionale competente.
Gli importi dovuti possono essere rateizzati nelle seguenti misure:
a) Persone fisiche:
i. Fino a n. 24 rate mensili per importi complessivi fino ad Euro 2.400,00;
ii. Fino a n. 32 rate mensili per importi complessivi da Euro 2.400,01 a 3.200,00;
iii. Fino a n. 40 rate mensili per importi complessivi da Euro 3.200,01 ad Euro 4.800,00;
iv. Fino a n. 60 rate mensili per importi complessivi da Euro 4.800,01 ad Euro 6.000,00;
v. Fino a n. 72 rate mensili per importi complessivi superiori ad Euro 6.000,01.
b) Soggetti diversi dalle persone fisiche:
i. Fino a n. 18 rate mensili per importi complessivi fino ad Euro 3.600,00;
ii. Fino a n. 24 rate mensili per importi complessivi da Euro 3.600,01 a 4.800,00;
iii. Fino a n. 30 rate mensili per importi complessivi da Euro 4.800,01 a Euro 6.000,00;
iv. Fino a n. 36 rate mensili per importi complessivi da Euro 6.000,01 a Euro 7.200,00;
v. Fino a n. 48 rate mensili per importi complessivi da Euro 7.200,01 a Euro 9.600,00;
vi. Fino a n. 60 rate mensili per importi complessivi da Euro 9.600,01 a Euro 12.000,00;
vii. Fino a n. 72 rate mensili per importi complessivi superiori ad Euro 12.000,01.
L'istanza non è ammissibile per atti presupposti qualora prima della presentazione della stessa l'Amministrazione abbia provveduto a notificare l'atto successivo.
L'importo minimo di ciascuna rata non può essere inferiore ad Euro 50,00. Sulle somme dovute dal contribuente sono calcolati interessi nella misura pari al tasso di interesse legale vigente.
3.1.Y Richieste di attivazione, variazione e cessazione del servizio
ART. 27 REGOLAMENTO TARI
DICHIARAZIONE
1. I soggetti passivi della tassa devono dichiarare ogni circostanza rilevante per l’applicazione della tassa e in particolare, l’inizio, la variazione e la cessazione dell’utenza, la sussistenza delle condizioni per ottenere agevolazioni o riduzioni, il modificarsi o il venir meno delle condizioni per beneficiare di agevolazioni o riduzioni.
2. Nell’ipotesi di più soggetti obbligati in solido, la dichiarazione può essere presentata anche da uno solo dei possessori o detentori.
3. I soggetti obbligati provvedono a consegnare al Comune la dichiarazione, redatta sui moduli appositamente predisposti dallo stesso, entro il termine di 90 giorni dalla data in cui si sono verificate le modificazioni. La dichiarazione, debitamente sottoscritta dal soggetto dichiarante, può essere consegnata direttamente all’ufficio protocollo del Comune o inviata a mezzo posta con raccomandata o PEC. La denuncia si intende consegnata all’atto del ricevimento da parte del Comune, nel caso di consegna diretta, alla data di spedizione risultante dal timbro postale, nel caso di invio postale, o alla data del rapporto di ricevimento nel caso di invio a PEC. L’utente è tenuto ad utilizzare gli appositi moduli messi gratuitamente a disposizione degli interessati. La dichiarazione vale anche quale richiesta di attivazione del servizio.
4. Ai fini dell’applicazione della tassa la dichiarazione ha effetto anche per gli anni successivi, sempreché non si verifichino modificazioni dei dati dichiarati da cui consegua un diverso ammontare della tassa. In quest’ultimo caso il contribuente è obbligato a presentare apposita dichiarazione di variazione entro il termine di 90 giorni dalla data in cui si sono verificate le modificazioni. Non comporta obbligo di presentazione della denuncia di variazione la modifica del numero dei componenti il nucleo familiare se si tratta di soggetti residenti.
5. La dichiarazione sia originaria che di variazione deve contenere i seguenti elementi:
Utenze domestiche
a. Generalità dell’occupante/detentore/possessore, il codice fiscale, la residenza;
b. Generalità del soggetto denunciante se diverso dal contribuente, con indicazione della qualifica;
c. Dati catastali, indirizzo di ubicazione comprensivo di numero civico e di numero dell’interno ove esistente, superficie calpestabile e destinazione d’uso dei singoli locali;
d. Numero degli occupanti i locali;
e. Generalità e codice fiscale dei soggetti non residenti nei medesimi;
f. Data di inizio o cessazione del possesso o della detenzione dei locali o in cui è intervenuta la variazione;
g. La sussistenza o il venir meno dei presupposti per usufruire di agevolazioni, riduzioni o esenzioni.
Utenze non domestiche
a. Denominazione della ditta o ragione sociale della società, relativo scopo sociale o istituzionale della persona giuridica, sede principale o legale, codice fiscale e partita IVA, codice ATECO dell’attività, PEC;
b. Generalità del soggetto denunciante, con indicazione della qualifica;
c. Persone fisiche che hanno la rappresentanza e l’amministrazione della società;
d. Dati catastali, indirizzo di ubicazione comprensivo del numero civico e dell’interno ove esistente, superficie calpestabile e destinazione d’uso dei singoli locali ed aree denunciati e loro partizioni interne;
e. Indicazione dell’eventuale parte della superficie produttiva di rifiuti speciali;
f. Data di inizio o di cessazione del possesso o della detenzione o di variazione degli elementi denunciati.
g. La sussistenza o il venir meno dei presupposti per usufruire di agevolazioni, riduzioni o esenzioni.
La denuncia deve essere regolarmente sottoscritta. Nell’ipotesi di invio per PEC la dichiarazione deve essere comunque sottoscritta, anche con firma digitale.
6. La dichiarazione di cessazione dei locali o delle aree deve indicare tutti gli elementi atti a comprovare la stessa. In caso di presentazione della stessa nei termini il contribuente ha diritto all’abbuono o al rimborso della tassa relativa alla restante parte dell’anno dal giorno successivo a quello in cui si è verificata la cessazione. In caso di mancata presentazione della dichiarazione di cessazione entro il termine di 90 giorni la tassa non è dovuta se il contribuente dimostra di non aver continuato il possesso o la detenzione dei locali e delle aree ovvero se la tassa è stata assolta dal soggetto subentrante a seguito di dichiarazione o in sede di recupero d’ufficio.
7. Nel caso di decesso del contribuente, i familiari conviventi o gli eredi dello stesso, dovranno provvedere alla presentazione della dichiarazione di cessazione entro un anno dal decesso o entro il termine di 90 giorni se più favorevole.
8. In sede di prima applicazione della tassa, ai fini della dichiarazione TARI, restano ferme le superfici dichiarate o definitivamente accertate ai fini della TARSU eventualmente opportunamente integrate con gli elementi in esse non contenuti, necessari per l’applicazione della tassa sui rifiuti. Suddetti elementi saranno ottenuti ricorrendo alle informazioni già presenti sulle banche dati a disposizione dell’Ente, ove queste non siano sufficienti, per mezzo di apposite richieste presentate agli utenti, nel rispetto dei principi della L. 212/2000.