Trasparenza Rifiuti Coccaglio
Trasparenza Rifiuti Coccaglio

Portale di Trasparenza per la Gestione Rifiuti

Comune di Coccaglio

Logo Anutel

Portale di Trasparenza per la Gestione Rifiuti

Comune di Coccaglio

Logo Anutel
Trasparenza Rifiuti Coccaglio
Questa è la sezione del sito dell’Ente dedicata al rispetto degli obblighi di trasparenza tramite siti internet previsti dall’articolo 3 del TESTO INTEGRATO IN TEMA DI TRASPARENZA (TITR) allegato alla deliberazione ARERA n. 444/2019. Il comma 3.1 prevede un elenco di informazioni che devono essere riportate suddiviso in lettere che vanno dalla a) alla s). Per favorire la chiara identificazione da parte degli utenti delle informazioni inerenti all’ambito territoriale in cui si colloca l’utenza, nonché la comprensibilità delle medesime informazioni la struttura segue pertanto l’ordine dettato da ARERA e a fianco di ogni voce è riportato il riferimento normativo cui l’Ente adempie.
Ragione sociale del gestore che eroga il servizio integrato di gestione dei rifiuti urbani, ovvero del gestore che effettua le attività di gestione tariffe e rapporti con gli utenti, del gestore della raccolta e trasporto e del gestore dello spazzamento e lavaggio delle strade, qualora tali attività siano effettuate da soggetti distinti
Tariffe e rapporti con gli utenti
Raccolta e trasporto rifiuti - Spazzamento, pulizia e lavaggio strade
Recapiti telefonici, postali e di posta elettronica per l'invio di reclami, richieste di informazioni, di rettifica degli importi addebitati, di rateizzazione, richieste di attivazione, variazione e cessazione del servizio, segnalazioni di disservizi, prenotazioni del servizio di ritiro su chiamata, richieste di riparazione delle attrezzature per la raccolta domiciliare, nonché recapiti e orari degli sportelli online e fisici (ove presenti).
Raccolta e trasporto rifiuti - Spazzamento, pulizia e lavaggio strade

Per eventuali segnalazioni di disservizio inerenti al servizio di raccolta domiciliare, trasporto dei rifiuti e spazzamento, contattare il numero verde 800 452616, dal lunedì al venerdì dalle ore 09.00 alle ore 17.00 e il sabato dalle ore 09.00 alle ore 12.00.


Previa presentazione della denuncia di attivazione o cessazione di occupazione ai fini TARI, è possibile il ritiro o la riconsegna del kit

Contatti ufficio TARI:


    Orari di ricevimento al pubblico

  • Lunedì, Mercoledì e Venerdì dalle ore 10.00 alle ore 12.30



Per la sostituzione dei contenitori danneggiati

Contatti ufficio URP:


    Orari di ricevimento al pubblico

  • Lunedì, Mercoledì e Venerdì dalle ore 10.00 alle ore 12.30
  • Martedì e Giovedì dalle ore 17.00 alle ore 18.00


Modulistica per l'invio di reclami, liberamente accessibile e scaricabile

Per eventuali segnalazioni di disservizio inerenti al servizio di raccolta domiciliare, trasporto dei rifiuti e spazzamento, contattare il numero verde 800 452616, dal lunedì al venerdì dalle ore 09.00 alle ore 17.00 e il sabato dalle ore 09.00 alle ore 12.00.


Per l'invio in forma scritta del reclamo/segnalazione, si prega di utilizzare il modello dedicato (sotto riportato) e di trasmetterlo, tramite email, al seguente indirizzo di posta elettronica divisione.ambiente@servizicomunali.it

Qualora il problema persistesse, contattare l'ufficio tecnico del Comune di Coccaglio.


Si ricorda che l'Ente potrà valutare il mancato svolgimento del servizio di gestione dei rifiuti per colpe imputabili al Gestore, ovvero di effettuazione dello stesso in grave violazione della disciplina di riferimento, nonché di interruzione del servizio per motivi sindacali o per imprevedibili impedimenti organizzativi che abbiano determinato una situazione riconosciuta dall'autorità sanitaria di danno o pericolo di danno alle persone o all'ambiente, se prontamente segnalate a Servizi Comunali S.p.a. per mezzo dei canali dedicati.


Si evidenzia che mancati ritiri sul giro ordinario, con recupero degli stessi effettuato a cura del Gestore in accordo con l'utenza non potranno essere considerati come mancato svolgimento del servizio, così come mancati ritiri per errate modalità di conferimento da parte dell'utenza o per cause non imputabili al Gestore (es. impossibilità di raggiungere l'utenza per interruzione stradale, ecc.).


Calendario e orari vigenti relativi alla raccolta dei rifiuti urbani, con riferimento a tutte le modalità di raccolta a disposizione dell'utente, ivi inclusi i centri di raccolta e con esclusione delle eventuali modalità di raccolta per cui non è effettuabile una programmazione
Centro di raccolta rifiuti Comunale - VIA INGUSSANO (dietro il cimitero)
lunedì:
14.30 - 17.30
martedì:
10.00 - 12.00 / 14.30 - 17.30
mercoledì:
14.30 - 17.30
giovedì:
10.00 - 12.00 / 14.00 - 17.30
venerdì:
14.30 - 17.30
sabato:
09.00 - 12.00 / 13.30 - 18.00
Raccolta porta a porta SECCO RESIDUO
mercoledì:
SECCO RESIDUO
Raccolta porta a porta PLASTICA/CARTA
venerdì:
PLASTICA/CARTA
Raccolta porta a porta VETRO/LATTINE
mercoledì:
VETRO/LATTINE
Raccolta porta a porta ORGANICO
mercoledì:
ORGANICO (nel periodo estivo dal 17 aprile al 09 ottobre)
sabato:
ORGANICO
Raccolta del verde
lunedì:
DAL 1 MARZO AL 31 DICEMBRE

Raccolta della frazione secca residua (non riciclabile):

Il servizio è effettuato con frequenza settimanale. Ogni utenza verrà fornita di un dispositivo dotato di un sistema di riconoscimento RFID (40 lt per le utenze domestiche e di un volume superiore per le utenze non domestiche a seconda della tipologia di attività). 

Il conferimento di prodotti e dispositivi sanitari, assorbenti, pannolini, pannoloni, traverse assorbenti ect. (per adulti e bambini) deve essere effettuato tramite sacchetto trasparente.


Raccolta della frazione organica:

Il servizio è effettuato con frequenza settimanale ed è implementato con un doppio passaggio settimanale nel periodo estivo. 

Utilizzare sacchetti in materiale biodegradabile e compostabile.


Raccolta di carta/cartone:

Il servizio è effettuato con frequenza settimanale. 

Carta/cartone (scatole, cartone, giornali, riviste, etc.).

Il materiale di grande volume (scatoloni) andrà impacchettato e legato oppure posto in contenitori di carta. Non è consentito l'uso di sacchi in plastica. 


Raccolta di vetro/metalli:

Il servizio è effettuato con frequenza settimanale. 

Vetro (bottiglie e vasetti alimentari in vetro), ferro, alluminio e metalli in genere, di piccole dimensioni, e lattine (lattine e barattoli metallici per alimentari). Non è consentito l'uso di sacchi in plastica. 


Raccolta di imballaggi in plastica:

Il servizio è effettuato con frequenza settimanale. 

Bottiglie di bevande, detersivi e liquidi vari, vaschette, e contenitori vari (sono esclusi i contenitori contrassegnati da simboli classificanti i rifiuti pericolosi compresi quelli nocivi, corrosivi e simili).

Conferire in appositi sacchi trasparenti.


Raccolta rifiuto vegetale:

Il servizio è effettuato con frequenza settimanale per il periodo dal 01 marzo al 31 dicembre.

Conferimento in appositi bidoni carrellati.


Ritiro a domicilio dei rifiuti ingombranti:

Mobili, tavoli, poltrone, divani, materassi, sedie, oggetti di arredo ingombranti adeguatamente smontati, elettrodomestici, etc..

Il servizio è a disposizione dei cittadini su prenotazione, contattando il numero verde 800 452616 (dal lunedì al venerdì dalle ore 09.00 alle ore 17.00).

Il rifiuto ingombrante dovrà essere esposto entro le ore 06.00 del giorno di ritiro concordato, su area pubblica e di facile accesso ai mezzi per il caricamento.

Il costo del servizio è fissato in € 38,50. Per i cittadini con 70 anni compiti e oltre, il primo intervento annuale è gratuito.



Per ulteriori informazioni:



Informazioni in merito a eventuali campagne straordinarie di raccolta dei rifiuti urbani e a nuove aperture o chiusure di centri di raccolta
Campagne di raccolta rifiuti
  • Sabato 06 gennaio: Raccolta ORGANICO - Servizio regolare
  • Lunedì 01 aprile: Raccolta VEGETALE - Servizio regolare
  • Mercoledì 01 maggio: Raccolta RIFIUTO RESIDUO - Recupero giovedì 02 maggio
  • Mercoledì 01 maggio: Raccolta VETRO/LATTINE - Recupero sabato 04 maggio
  • Mercoledì 01 maggio: Raccolta ORGANICO - Recupero sabato 04 maggio
  • Venerdì 01 novembre: Raccolta PLASTICA + CARTA - Servizio regolare
  • Mercoledì 25 dicembre: Raccolta RIFIUTO RESIDUO - Recupero giovedì 26 dicembre
  • Mercoledì 25 dicembre: Raccolta VETRO/LATTINE - Recupero sabato 28 dicembre
Istruzioni per il corretto conferimento dei rifiuti urbani al servizio di raccolta e trasporto

Modalità di esposizione dei contenitori:

  • il conferimento del rifiuto deve essere effettuato da parte delle utenze al di fuori della propria abitazione, lungo il ciglio stradale, sul marciapiede (ove esistente), presso cancelli o ingressi, in zone di facile ed agevole accesso agli automezzi impiegati per il servizio;
  • i contenitori devono essere esposti quando completamente pieni;
  • il conferimento di rifiuto deve essere effettuato, a partire dalla sera precedente il giorno di raccolta, entro e non oltre le 06.00 del giorno di servizio;
  • si raccomanda di apporre nome e cognome, o altro segno distintivo, sul contenitore per evitare scambi che potrebbero comportare addebiti non dovuti;
  • una volta svuotato, il contenitore dovrà essere ritirato il prima possibile;
  • in presenza di rifiuti non differenziati correttamente il servizio non sarà effettuato e il personale informerà l'utente tramite apposizione di una etichetta adesiva del motivo del mancato ritiro.


Ogni utenza ha a disposizione un numero di svuotamenti che è già compreso nella tariffa dei rifiuti, che viene calcolato sulla base del totale del rifiuto secco residuo prodotto e parametrato al numero dei componenti dell'utenza domestica o alla categoria di appartenenza per le utenze non domestiche:

n. componenti dell’utenza

1

2

3

4

5

6 o più

n. svuotamenti all’anno

5

6

7

9

12

12

Qualora l'utente superi il numero di svuotamenti già compreso in tariffa, riceverà una richiesta di pagamento integrativa in base al numero di svuotamenti eccedenti.



Per ulteriori informazioni:


Carta della qualità del servizio integrato di gestione dei rifiuti urbani di cui all'articolo 5 del TQRIF, liberamente scaricabile.

Con la delibera 15/2022/R/rif, ARERA introduce il Testo unico per la regolazione della qualità del servizio di gestione dei rifiuti urbani (abbreviato TQRIF), con il quale l’Autorità fissa una serie di standard, dal livello più basso di gestione al più efficiente, sul quale i gestori devono uniformarsi a partire dal 2023. Uno degli adempimenti previsti da questa riforma inerente gli standard della qualità del servizio rifiuti riguarda la definizione e la pubblicazione della “Carta dei Servizi”. Tale documento deve essere presentato in forma unificata per ogni gestione TARI.


Con il termine “Carta dei Servizi” si intende un documento con il quale l’Amministrazione, o più in generale, qualsiasi Ente regolatore o Società che opera per conto di un Ente definisce e regola le modalità di svolgimento dei servizi che eroga nei confronti dell’utenza.

Tale documento è programmatico in quanto riporta al suo interno gli standard del livello di qualità del servizio erogato e le modalità attuative attraverso cui lo stesso viene garantito. L’utenza risulta di conseguenza tutelata in quanto può ritrovare la definizione minima del livello di servizio e le modalità con cui poter interagire con il Gestore del servizio.

Nel caso specifico relativo al servizio rifiuti, la Carta dei Servizi risulta essere un documento unico, approvato dall’Ente Territorialmente Competente, che al suo interno riporta in forma aggregata le specifiche e le modalità di gestione dei servizi e di tutela dell’utenza ad opera di tutti i gestori ricompresi nell’ambito tariffario insistente sul territorio del Comune. 


Percentuale di raccolta differenziata conseguita nel Comune o nell'ambito territoriale in cui è ubicata l'utenza, con riferimento ai tre anni solari precedenti a quello in corso
Le informazioni, ove possibile, verranno automaticamente acquisite dal catasto nazionale dei rifiuti ISPRA
Calendario e orari di effettuazione del servizio di spazzamento e lavaggio delle strade oppure frequenza di effettuazione del servizio nonché, in ogni caso, eventuali divieti relativi alla viabilità e alla sosta

Pulizia meccanizzata del territorio:

  • zona verde: pulizia effettuata il martedì della prima e della terza settimana del mese;
  • zona gialla: pulizia effettuata il martedì della seconda e della quarta settimana del mese.





Regole di calcolo della tariffa, con indicazione in forma fruibile per gli utenti, anche attraverso esempi, delle variabili su cui si basa il calcolo della quota fissa e della quota variabile, delle riduzioni applicabili agli utenti domestici e non domestici, dei meccanismi di conguaglio, delle imposte applicabili

Gli elementi utili per il calcolo della TARI sono i seguenti:

  • superficie in metri quadrati;
  • periodo di riferimenti;
  • nucleo familiare;
  • tariffa fissa;
  • tariffa variabile;
  • addizionale provinciale 5%.


Come si calcola la TARI per le UTENZE DOMESTICHE

La quota fissa si ottiene moltiplicando la superficie in metri quadri dell’immobile per la relativa tariffa fissa (determinata dal Comune di residenza in base al numero di persone che occupano l’immobile).

La quota variabile è, invece, determinata dal Comune in base al numero di persone che occupano l’immobile.

Le due quote vengono sommate e, al risultato ottenuto, viene applicato il tributo provinciale pari al 5% dell’imponibile.



Come si calcola la TARI per le UTENZE NON DOMESTICHE

La quota fissa si ottiene moltiplicando la superficie in metri quadri dell’immobile per la relativa tariffa fissa (determinata dal Comune di residenza in base alla relativa categoria di appartenenza).

La quota variabile si ottiene moltiplicando la superficie in metri quadri dell’immobile per la relativa tariffa variabile (determinata dal Comune di residenza in base alla propria categoria di appartenenza).

Le due quote vengono sommate e, al risultato ottenuto, viene applicato il tributo provinciale pari al 5% dell’imponibile.



Per beneficiare dell'applicazione delle riduzioni è necessario presentare formale comunicazione all'ufficio TARI.
Variabili di base per la determinazione della quota fissa e della quota variabile della TARI (dati 2018)
Generali
Rifiuti urbani prodotti: 3.728,96 t
Cluster: Comuni con medio-alto livello di benessere e attrazione economica localizzati nelle zone pianeggianti del nord-est - € 0,00393477
Tariffa nazionale di base: € 130,4543
Raccolta differenziata: 82,25%
Fattori di contesto del comune: € 22,56099099
Economie e diseconomie di scala: € 0,37504
Impianti Regionali
Impianti di incernerimento e coincernerimento: 18
Impianti di trattamento meccanico biologico: 8
Discariche: 8
Distanza tra il comune e gli impianti (media ponderata con le tonnellate smaltite): 15,403 Km
Gestione rifiuti urbani negli impianti regionali
Rifiuti smaltiti in impianti di incenerimento e coincenerimento: 47,87%
Rifiuti trattati in impianti di compostaggio, digestione anaerobica e trattamento integrato: 38,52%
Rifiuti smaltiti in discarica: 4,85%
Informazioni per l'accesso alle eventuali riduzioni tariffarie accordate agli utenti in stato di disagio economico e sociale e la relativa procedura, ove le suddette riduzioni siano previste

Ai sensi dell'art. 29 del regolamento TARI vigente, sono state definite le seguenti agevolazioni sociali:

1. Agli utenti domestici in condizioni economico-sociali disagiate è applicato il bonus previsto dall’art. 57-bis, D.L. 124/2019, convertito dalla legge 157/2019, in conformità alle prescrizioni e con le decorrenze stabilite dell’Autorità o le di regolazione per energia, reti e ambiente.
2. La tariffa può essere ridotta per anziani e/o disabili in stato di necessità accertata e famiglie in difficoltà economiche per effetto di situazioni di crisi che hanno comportato la perdita del lavoro o la riduzione del reddito secondo criteri, fattispecie, modalità di accesso all’agevolazione stabiliti con deliberazione della giunta comunale.
3. La giunta Comunale individuerà ogni anno entro il 31 gennaio gli enti, le fondazioni di assistenza e beneficenza senza fini di lucro, gli oratori, le onlus, le associazioni che usufruiranno delle agevolazioni sociali nella misura massima del 50% applicata sulla parte fissa e variabile della tariffa.
4. La tariffa verrà ridotta del 30% sia parte fissa che variabile per le famiglie numerose, i cui nuclei familiari risultino essere composti da almeno 4 figli di cui 3 fiscalmente a carico;
5. Le riduzioni di cui al presente articolo cessano di operare alla data in cui ne vengono meno le condizioni di fruizione, anche in mancanza della relativa dichiarazione.
6. Le agevolazioni di cui al presente articolo sono iscritte in bilancio come autorizzazioni di spesa e la relativa copertura è assicurata da risorse diverse dai proventi del tributo di competenza dell'esercizio al quale si riferisce l'iscrizione stessa. A tal fine sono stanziati appositi capitoli di bilancio di spesa a finanziamento delle agevolazioni previste dal presente articolo.



Ulteriori riduzioni/esenzioni stabilite con il regolamento TARI vigente:


Articolo 24 - ESENZIONI E RIDUZIONI

1. Sono esenti dall’imposta le aree scoperte pertinenziali o accessorie a locali tassabili, non operative, e le aree comuni condominiali di cui all'articolo 1117 del codice civile che non siano detenute o occupate in via esclusiva.
2. Sono esclusi da tassazione i locali e le aree per i quali non sussiste l’obbligo dell’ordinario conferimento dei rifiuti urbani e assimilati per effetto di norme legislative o regolamentari, di ordinanze in materia sanitaria, ambientale o di protezione civile ovvero di accordi internazionali riguardanti organi di Stati esteri.
3. Alle utenze domestiche che abbiano attivato il compostaggio dei propri scarti organici si applica una riduzione del 10% della parte variabile della tariffa. La riduzione è subordinata alla presentazione di apposita istanza all’ufficio tributi.
4. La tassa è dovuta nella misura del 20% della tariffa, in caso di mancato svolgimento del servizio di gestione dei rifiuti, ovvero di effettuazione dello stesso in grave violazione della disciplina di riferimento, nonché di interruzione del servizio per motivi sindacali o per imprevedibili impedimenti organizzativi che abbiano determinato una situazione riconosciuta dall'autorità sanitaria di danno o pericolo di danno alle persone o all'ambiente.
5. Per gli alloggi a disposizione di cittadini residenti all’estero e le abitazioni a disposizione (seconde case) allacciate ai servizi pubblici, tenute sfitte a disposizione del proprietario o possessore residente nel Comune si applica la sola tariffa fissa (TF) per un nucleo famigliare composto da una sola persona, si precisa che la riduzione vale per una sola abitazione.
6. Qualora si rendessero applicabili più riduzioni o agevolazioni, ciascuna di esse opera sull’importo ottenuto dall’applicazione delle riduzioni o agevolazioni precedentemente considerate.


Articolo 25 - RIDUZIONI PER I PRODUTTORI DI RIFIUTI SPECIALI AVVIATI AL RECUPERO

1. Le utenze non domestiche che dimostrino di aver avviato al recupero, direttamente o tramite soggetti autorizzati, rifiuti speciali hanno diritto ad una riduzione fino al 100% della quota variabile della tariffa.
2. Ai sensi dell’art. 183, comma 1, lett. t), del D.lgs. n. 152/2006 (codice ambientale), per “recupero” si intende qualsiasi operazione il cui principale risultato sia di permettere ai rifiuti di svolgere un ruolo utile, sostituendo altri materiali che sarebbero stati altrimenti utilizzati per assolvere una particolare funzione o di prepararli ad assolvere tale funzione, all'interno dell'impianto o nell'economia in generale.
3. Ai sensi dell’art. 183, comma 1, lett. t-bis), del D.lgs. n. 152/2006 (codice ambientale), per “recupero di materia” si intende qualsiasi operazione di recupero diversa dal recupero di energia e dal ritrattamento per ottenere materiali da utilizzare quali combustibili o altri mezzi per produrre energia. Esso comprende, tra l'altro la preparazione per il riutilizzo, il riciclaggio e il riempimento.
4. Le operazioni di recupero sono elencate, in maniera non esaustiva, all’allegato C, della parte IV del richiamato decreto ambientale (D.lgs. n. 152/2006).
5. La riduzione fruibile è pari al rapporto tra la quantità documentata di rifiuti avviati al recupero - con esclusione degli imballaggi secondari e terziari - e la produzione potenziale prevista dal D.P.R. 158/1999, riferita alla categoria dell’utenza non domestica (Kd massimo parte variabile).
6. La riduzione deve essere richiesta annualmente entro il 31 marzo dell’anno successivo, a pena di inammissibilità del diritto all’agevolazione, allegando apposita dichiarazione attestanti la quantità di rifiuti avviati al riciclo nel corso dell’anno solare precedente. A tale dichiarazione dovranno altresì allegare:
• copia di tutti i formulari di trasporto, di cui all’art. 193, del D.lgs. 152/2006, relativi ai rifiuti avviati al recupero, debitamente controfirmati dal destinatario autorizzato al riciclo;
• copie delle fatture con indicazione delle descrizioni dei rifiuti per quantitativi ed il relativo periodo di riferimento;
• copie dei contratti con ditte specializzate (necessarie per verificare che il produttore si avvalga di ditte specializzate);
• copia MUD.
7. La riduzione disciplinata dal presente articolo verrà calcolata a consuntivo, mediante conguaglio compensativo con il tributo dovuto per l’anno successivo o rimborso dell’eventuale maggior tributo pagato nel caso di incapienza, a patto che il contribuente sia in regola con i pagamenti del tributo.


Articolo 26 - OPZIONE PER IL CONFERIMENTO DEI RIFUTI URBANI DELLE UTENZE NON DOMESTICHE

1. Secondo quanto previsto dall’art. 198 comma 2 bis del D.lgs. n. 152/2006, le utenze non domestiche possono conferire al di fuori del servizio pubblico i propri rifiuti urbani, previa dimostrazione di averli avviati al recupero, mediante attestazione rilasciata dal soggetto che effettua l’attività di recupero dei rifiuti stessi.
2. Secondo quanto previsto dall'art. 238, comma 10 del D.lgs. 152/2006, le utenze non domestiche che provvedono in autonomia, direttamente o tramite soggetti abilitati diversi dal gestore del servizio pubblico e nel rispetto delle vigenti disposizioni normative, al recupero di tutti i rifiuti urbani prodotti, sono escluse dalla corresponsione della parte variabile del tributo riferita alle specifiche superfici oggetto di tassazione e, per tali superfici, sono tenuti alla corresponsione della sola parte fissa.
3. La scelta di avvalersi di operatori privati diversi dal gestore del servizio pubblico, da parte delle le utenze non domestiche, di cui al comma 2, deve essere effettuata per un periodo non inferiore a cinque anni, salva la possibilità per il gestore del servizio pubblico, dietro richiesta dell'utenza non domestica, di riprendere l'erogazione del servizio anche prima della scadenza quinquennale.


Articolo 27 - RIDUZIONI PER IL RICICLAGGIO

1. La tariffa per le utenze non domestiche è ridotta nella parte variabile calcolata in proporzione alle quantità di rifiuti assimilati che il produttore dimostri di aver avviato al riciclaggio nell’anno di riferimento, mediante specifica attestazione rilasciata dall’impresa, a ciò abilitata, che ha effettuato l’attività di riciclaggio.
2. Per «riciclaggio» si intende, ai sensi dell’art. 183, comma 1, lett. u), del Decreto Legislativo 3 aprile 2006, n. 152, ogni operazione di recupero attraverso la quale i rifiuti sono trattati per ottenere prodotti, materiali o sostanze da utilizzare per la loro funzione originaria o per altri fini; include il trattamento di materiale organico ma non il recupero di energia né il ritrattamento per ottenere materiali da utilizzare quali combustibili o in operazioni di riempimento.
3. La percentuale di riduzione della quota variabile è Pr = Qr/Qt, dove:
- Qr è la quantità documentata in kg di rifiuti assimilati avviati al riciclaggio;
- Qt è la produzione teorica di rifiuti, con Qt = Kd·Sr;
- Kd è il coefficiente di produttività applicato all’utenza nel computo della quota variabile;
- Sr è la superficie di riferimento, con Sr = Si + 0,2 · Ss, dove Si è la superficie imponibile e Ss è la superficie esclusa in quanto caratterizzata dalla produzione continuativa e prevalente di rifiuti speciali.
4. La riduzione deve essere richiesta annualmente dall’interessato, compilando l’apposito modulo, entro il 30 Aprile dell’anno successivo, corredato della documentazione attestante il recupero (M.U.D.) e dell’ulteriore documentazione indicata nel modulo stesso. La riduzione opera di regola mediante compensazione alla prima scadenza utile.
5. L’ammontare globale annuo delle riduzioni ammissibili ai sensi del presente articolo non potrà comunque eccedere il limite di spesa stabilito annualmente dal comune con la delibera tariffaria. In caso contrario, esse sono proporzionalmente ridotte.


Articolo 28 - RIDUZIONI PER INFERIORI LIVELLI DI PRESTAZIONE DEL SERVIZIO

1. La TARI è ridotta, nella parte fissa e in quella variabile calcolata, al 20% nei periodi di mancato svolgimento del servizio di gestione di rifiuti, ovvero di effettuazione dello stesso in grave violazione della disciplina di riferimento, nonché di interruzione del servizio per motivi sindacali o per imprevedibili impedimenti organizzativi che abbiano determinato una situazione riconosciuta dall’ autorità sanitaria di danno o pericolo di danno alle persone o all’ ambiente.
2. Nelle zone esterne al centro abitato, nelle quali il normale servizio di raccolta sia limitato, sulla base di apposito provvedimento amministrativo, il tributo sui rifiuti è riparametrato in relazione all’ effettivo svolgimento del servizio.


Articolo 30 - FRUIZIONE DI RIDUZIONI E AGEVOLAZIONI

1. Qualora si rendessero applicabili più riduzioni o agevolazioni, ciascuna di esse opera sull’importo ottenuto dall’applicazione delle riduzioni o agevolazioni precedentemente considerate.
2. Le riduzioni e le agevolazioni si applicano dalla data di effettiva sussistenza delle condizioni di fruizione purché debitamente dichiarate e documentate nei termini di presentazione della dichiarazione iniziale o di variazione, fatte salve le specifiche prescrizioni del presente regolamento.
3. Le riduzioni e le agevolazioni cessano di operare alla data in cui ne vengono meno le condizioni di fruizione, anche in mancanza della relativa dichiarazione.

Modalità di pagamento ammesse con esplicita evidenza della modalità di pagamento gratuita prevista dal TQRIF.
Modello Semplificato F24
Gratuita
Il pagamento dell’importo deve essere effettuato mediante modello F24 (allegato all'avviso bonario inviato da parte del Comune), presso il proprio istituto bancario/ufficio postale oppure tramite i servizi telematici di home banking messi a disposizione dalla propria banca. La modalità di pagamento è gratuita.


Scadenze per il pagamento della tariffa riferita all'anno in corso
Rata
Entro il
%
1° rata
20/09/2024
50,00%
2° rata
20/12/2024
50,00%
Unica
20/09/2024
100,00%
Informazioni rilevanti per il caso di ritardato od omesso pagamento, ivi inclusa l'indicazione, per quanto applicabile, del tasso di interesse di mora e/o di penalità e/o sanzioni, nonché tutte le indicazioni utili affinché l'utente sia messo in condizione di procedere tempestivamente al pagamento dell'importo dovuto

Il Comune effettua l'invio degli avvisi bonari di pagamento a mezzo posta. In caso di mancata ricezione dello stesso è possibile richiederne copia all'ufficio TARI.

Oltrepassato il termine di pagamento, il contribuente potrà sanare la violazione commessa avvalendosi dell'istituto del ravvedimento operoso, salvo che non abbiano già avuto inizio le attività amministrative di accertamento e di controllo avviate dall'Ente.


In caso di incapiente/omesso versamento dell'imposta dovuta, l'Ente provvede a notificare apposito avviso di accertamento per il recupero del tributo, con applicazione della sanzione amministrativa (pari al 30% del tributo non versato) e relativi interessi legali con maturazione giornliera.


Procedura/e per la segnalazione di errori nella determinazione degli importi addebitati, e di errori e/o variazioni nei dati relativi all'utente o alle caratteristiche dell'utenza rilevanti ai fini della commisurazione della tariffa, con relativa modulistica, ivi inclusi i moduli per la richiesta di rettifica degli importi addebitati, liberamente accessibile e scaricabile, nonché le tempistiche e le modalità di rettifica degli importi non dovuti da parte del gestore.

In caso di errori o richieste di chiarimenti per il calcolo della tariffa, contattare l'ufficio TARI:



    Orari di ricevimento al pubblico

  • Lunedì, Mercoledì e Venerdì dalle ore 10.00 alle ore 12.30


Il numero dei componenti utilizzato ai fini del calcolo per le utenze domestiche dei soggetti residenti è quello risultante dall'Anagrafe Comunale alla data del 1° gennaio. Nel caso di variazione dei componenti del nucleo familiare, si precisa che il dato viene aggiornato in maniera autonoma da parte dell'ufficio competente.

Si rammenta che le dichiarazioni di variazione devono essere presentate entro 30 giorni da quanto sono intervenute le predette modificazioni.


Indicazione della possibilità di ricezione dei documenti di riscossione in formato elettronico nonché della relativa procedura di attivazione


Eventuali comunicazioni agli utenti da parte dell'Autorità relative a rilevanti interventi di modifica del quadro regolatorio o altre comunicazioni di carattere generale destinate agli utenti
I recapiti telefonici per il servizio di pronto intervento, gli interventi di competenza del gestore, con indicazione di quelli che possono essere attivati direttamente dall'utente, secondo quanto previsto dall'articolo 52 del TQRIF.
Il posizionamento della gestione nell'ambito della matrice degli schemi regolatori, di cui all'Articolo 3 del TQRIF.
Il Comune di Coccaglio è collocato all'interno dello Schema regolatore I
Gli standard generali di qualità di competenza del gestore ai sensi del TQRIF, ivi inclusi gli eventuali standard aggiuntivi o migliorativi individuati dall'Ente territorialmente competente e il grado di rispetto di tali standard, con riferimento all'anno precedente.
La tariffa media applicata alle utenze domestiche e l'articolazione dei corrispettivi applicati alle utenze domestiche e non domestiche.
Modalità e termini per l'accesso alla rateizzazione degli importi.

Avvisi bonari: gli importi dovuti possono essere dilazionati secondo le modalità riportate nell'avviso di pagamento.


Avvisi di accertamento: gli importi dovuti possono essere dilazionati secondo le modalità riportate nell'atto di accertamento. La richiesta di rateizzazione, nel rispetto di quanto previsto dal vigente Regolamento delle Entrate, deve essere presentata utilizzando l'apposito modello, disponibile nella sezione "tributi" dello sportello telematico polifunzionale, entro la scadenza del termine di pagamento del documento stesso.



Le somme relative ai pagamenti delle ulteriori rate saranno maggiorate dei relativi interessi di dilazione pari al tasso legale di interesse;


Modalità e termini per la presentazione delle richieste di attivazione, variazione e cessazione del servizio.

La denuncia di attivazione/variazione/cessazione deve essere presentata dall'utente, al Comune, entro 30 giorni solari dalla data di inizio del possesso o della detenzione dell'immobile compilando l'apposito modulo seguendo una delle due modalità descritte di seguito.


PER CHI SIA IN POSSESSO DELLE CREDENZIALI SPID, CIE O CNS

Se Lei è in possesso delle credenziali SPID, CIE o CNS potrà compilare e poi presentare l'apposito modulo direttamente on - line seguendo il seguente percorso:

  • collegarsi al sito del Comune di Coccaglio https://www.comune.coccaglio.bs.it/it
  • selezionare il riquadro SPORTELLO TELEMATICO POLIFUNZIONALE
  • cliccare su ACCEDI per effettuare l’autenticazione mediante SPID, CIE o CNS
  • entrare nell’area TRIBUTI
  • cliccare sulla voce “VERSARE LA TASSA SUI RIFIUTI (TARI)”
  • nella sezione SERVIZI, cliccare “DICHIARAZIONE PER UTENZE DOMESTICHE” o "DICHIARAZIONE PER UTENZE NON DOMESTICHE"
  • cliccare su ACCEDERE AL SERVIZIO e proseguire la compilazione dei documenti come da istruzioni del sistema
N.B. al termine della procedura l’invio dei documenti avviene in automatico.



PER CHI NON POSSIEDE LE CREDENZIALI SPID, CIE O CNS

Se, invece, Lei non è possesso delle credenziali SPID, CIE o CNS potrà scaricare l'apposito modulo on-line dal sito del Comune e poi presentarlo all’Ufficio TARI dell’Ente. Il percorso da seguire per scaricare il predetto modulo è il seguente:

  • collegarsi al sito del Comune di Coccaglio https://www.comune.coccaglio.bs.it/it
  • selezionare il riquadro SPORTELLO TELEMATICO POLIFUNZIONALE
  • entrare nell’area TRIBUTI
  • cliccare sulla voce “VERSARE LA TASSA SUI RIFIUTI (TARI)”
  • nella sezione SERVIZI, cliccare “DICHIARAZIONE PER UTENZE DOMESTICHE” o "DICHIARAZIONE PER UTENZE NON DOMESTICHE" e scaricare il modulo in formato PDF.
Il modulo, una volta scaricato, dovrà essere compilato e poi presentato all’Ufficio TARI del Comune seguendo una delle due diverse modalità:


Qualora non Le fosse possibile collegarsi al sito del Comune, potrà ritirare il modello cartaceo del predetto modulo presso la sede Comunale, più precisamente nel ripiano posto sotto la bacheca dell’ingresso principale.


IMPORTANTE: affinché sia data comunicazione della data per il ritiro dei bidoni, è indispensabile indicare nell’istanza un recapito telefonico.