Attivo da Lunedì a Venerdì dalle ore 8.00 alle ore 12.30 e dalle 14.00 alle 17.00
Sabato dalle 8.00 alle 12.00 (in altri orari con segreteria)
Per inviare reclami è possibile scaricare la app Municipium ed inviare una segnalazione.
Scarica Junker l'app o consulta il portale Web Junker
Avviso di variazione:
Attenzione da marzo 2020 modifiche alla raccolta di secco e carta guarda il volantino (148 KB)
Consulta le modalità di raccolta e le disposizioni per il corretto conferimento Ordinanza Dirigenziale 9/2016 (834 KB) .
Utilizzo dei sacchi personalizzati Ordinanza Dirigenziale 8/2017 del 31/10/2017 (699 KB) .
Calendari e orari vigenti relativi alla raccolta rifiuti: scarica l’ ECOcalendario 2020 Zona A (976 KB) e ECOcalendario 2020 Zona B (897 KB) con giorni di raccolta e modalità.
Piattaforma ecologica comunale: orari, modalità di accesso e rifiuti conferibili.
Spazzamento stradale: mappa delle giornate e orari dei divieti di sosta.
Consulta la mappa delle zone di raccolta: cerca la tua via sulla mappa o nella legenda e scopri le giornate di raccolta nella tua zona (Zona A gialla o Zona B blu).
Al Quartiere Giardino, negli stabili dotati dell'apposito sistema, la raccolta differenziata deve essere fatta utilizzando i contenitori parzialmente interrati (ECOPOINT).
Si comunica che a partire dal giorno giovedì 11 GIUGNO 2020, al fine di controllare i conferimenti e garantire a tutta la cittadinanza di usufruire regolarmente della piattaforma comunale (anche nel fine settimana, giorni di particolare afflusso), entreranno in vigore le seguenti disposizioni:
Gli orari di apertura restano quelli in vigore:
Orario Legale (da marzo a ottobre – FESTIVI ESCLUSI):
Orario Solare (da ottobre a marzo – FESTIVI ESCLUSI):
L'accesso è regolato dagli operatori ed è obbligatorio utilizzare la mascherina, mantenere una distanza interpersonale di almeno un metro ed evitare assembramenti all'interno e all'esterno della piattaforma.
L'accesso è consentito ai soli residenti muniti di documento di identità. L'accesso con furgone (vale sia per i privati che per le ditte) è consentito previa autorizzazione rilasciata dal settore Urbanistica e Ambiente (previa telefonata), si ricorda che per il rilascio della stessa è necessario fornire: la data in cui andrete in Piattaforma, la provenienza e l'elenco dettagliato del materiale che conferirete, la targa del furgone e l'eventuale delega (comprensiva di copia del documento d'identità del delegante) nel caso in cui il produttore del materiale non coincida con chi si recherà in Piattaforma, in assenza di una di queste informazioni non sarà possibile il rilascio dell'autorizzazione.
Per il riconoscimento all’ingresso presentarsi con tesserino sanitario.
Sì: Materiali ferrosi e pentole, apparecchi elettrici, pile, batterie, lampadine e neon, batterie auto, olii vegetali (di frittura) e minerali, carta, vetro, plastica, scarti vegetali, legno, ingombranti, macerie provenienti da piccole manutenzioni, contenitori etichettati T/F (vernici, solventi), farmaci scaduti.
No: Estintori, bombole a gas, lana di roccia, umido, vestiti e scarpe, parti di motori e telaio, secco (sacchi raccolta indifferenziata), pneumatici, pannelli e manufatti in cartongesso.
Si raccomanda in particolare di trascrivere correttamente il codice identificativo dell’operazione, il codice catastale dell’Ente (C565) e il codice tributo (3944), oltre che i dati anagrafici del contribuente.
Per informazioni e per richiedere l'invio dei modelli F24 precompilati, scrivere a: TARI@comune.cesano-boscone.mi.it
CLICCA QUI (441 KB) per scaricare le tariffe TA.RI. 2019
Spetta al Servizio Entrate Tributarie e Patrimoniali il recupero delle risorse economiche attraverso l’emissione di avvisi di pagamento e di accertamento. In caso di inottemperanza da parte del debitore, il Servizio Entrate attiva anche la riscossione coattiva in collaborazione con un concessionario della riscossione.
Dal 01/07/2020 il concessionario della riscossione è la Società ICA Tributi. Le cartelle anteriormente emesse rimangono in carico al precedente concessionario SORIT.
SANZIONI ED INTERESSI
1. In caso di omesso o insufficiente versamento risultante dalla dichiarazione, si applica la sanzione del trenta per cento di ogni importo non versato. La medesima sanzione si applica in ogni ipotesi di mancato pagamento nel termine previsto; per i versamenti effettuati con un ritardo non superiore a quindici giorni, la sanzione, oltre alle riduzioni previste per il ravvedimento dal comma 1 dell'articolo 13 del decreto legislativo 18 dicembre 1997, n. 472, se applicabili, è ulteriormente ridotta ad un importo pari ad un quindicesimo per ciascun giorno di ritardo. La sanzione non è invece applicata quando i versamenti sono stati tempestivamente eseguiti ad ufficio o concessionario diverso da quello competente.
2. In caso di omessa presentazione della dichiarazione, si applica la sanzione dal 100 per cento al 200 per cento del tributo non versato, con un minimo di 50 euro.
3. In caso di infedele dichiarazione, si applica la sanzione dal 50 per cento al 100 per cento del tributo non versato, con un minimo di 50 euro.
4. In caso di mancata, incompleta o infedele risposta al questionario di cui al comma 1 dell'articolo 4 del presente regolamento entro il termine di sessanta giorni dalla notifica dello stesso, si applica la sanzione da euro 100 a euro 500.
5. Le sanzioni di cui ai commi 2, 3, 4 sono ridotte ad un terzo se, entro il termine per la proposizione del ricorso, interviene acquiescenza del contribuente, con pagamento del tributo, se dovuto, della sanzione e degli interessi.
6. La contestazione della violazione non collegata all’ammontare del tributo deve avvenire, a pena di decadenza, entro il 31 dicembre del quinto anno successivo a quello in cui è commessa la violazione.
7. Sulle somme dovute per la tassa non versata alle prescritte scadenze si applicano gli interessi moratori nella misura del vigente tasso legale. Tali interessi sono calcolati con maturazione giorno per giorno, con decorrenza dal giorno in cui sono divenuti esigibili.
Nei casi in cui si dovesse ricevere un avviso di accertamento / ingiunzione, è possibile presentare la richiesta di rateizzazione o, nei casi di maggior o errato versamento, una richiesta di rimborso o di sgravio di una cartella esattoriale. Nel caso in cui ci fossero delle motivazioni per contestare una avviso di accertamento, è possibile presentare una richiesta di riesame in autotutela.