3.1.A Gestori del servizio
Tariffe e rapporti con gli utenti
Raccolta e trasporto rifiuti
Raccolta e trasporto rifiuti
3.1.B Recapiti
Tariffe e rapporti con gli utenti
Raccolta e trasporto rifiuti
Raccolta e trasporto rifiuti
Si ricorda inoltre che è attivo il Numero Verde (PER RUOLO GESTIONE TARIFFE E RAPPORTI CON GLI UTENTI)
800 60 53 32
Attivo il martedì mattina dalle 8,30 alle 11,30
3.1.C Modulistica e reclami
3.1.D Calendario e orari raccolta
RACCOLTA PORTA A PORTA INDIFFERENZIATO
RACCOLTA PORTA A PORTA PLASTICA E LATTINE
RACCOLTA PORTA A PORTA CARTA
RACCOLTA INGOMBRANTI PORTA A PORTA SU PRENOTAZIONE : UNA VOLTA AL MESE, PRIMO MERCOLEDI' DEL MESE
RACCOLTA RUP E CIMITERIALI: DUE VOLTE ALL'ANNO SU CHIAMATA
3.1.E Campagne straordinarie
3.1.F Istruzioni per un corretto conferimento
3.1.G Carta della qualità del servizio
3.1.H Percentuale di differenziata
3.1.I Calendario e orari pulizia strade
3.1.J Regole per il calcolo della tariffa
Il tributo è dovuto da chiunque, persona fisica o giuridica, possieda, occupi o detenga a qualsiasi titolo locali o aree scoperte ad uso privato o pubblico, a qualsiasi uso adibiti, che possano produrre rifiuti urbani e assimilati.
Per le utenze domestiche la tariffa è commisurata, oltre che alla superficie, anche al numero dei componenti il nucleo familiare.
Per le utenze non domestiche la tariffa è commisurata alla superficie occupata ed alla tipologia di attività svolta, secondo quanto disposto dal D.P.R. 158/99.
Al tributo comunale è aggiunto il Tributo per l’esercizio delle funzioni di tutela, protezione e igiene dell’ambiente, ai sensi dell’art. 19 D.LGS 504/92, di competenza della Provincia di Asti nella misura del 5%.
Gli elementi utili per il calcolo Tari sono i seguenti:
superficie in metri quadri;
periodo di riferimento;
nucleo familiare;
quota fissa;
quota variabile;
TEFA 5%.
La quota fissa si calcola moltiplicando i metri quadrati dell’unità immobiliare per la tariffa di riferimento al numero di persone che occupano i locali.
Alla quota fissa si somma la quota variabile, finalizzata alla copertura dei costi di servizio per raccolta, trasporto e smaltimento dei rifiuti. Il calcolo Tari è effettuato in base alla quantità di rifiuti prodotti in via presuntiva.
Tariffa per le utenze domestiche:
• parte fissa: è espressa in euro per unità di superficie (€ / mq)
• parte variabile: è espressa in euro in dipendenza della numerosità degli occupanti
Tariffa per le utenze non domestiche – attività commerciali:
• parte fissa: è espressa in euro al mq
• parte variabile: è espressa in euro al mq
NOVITA’: Dal 1° gennaio 2024, i comuni devono aggiungere nelle richieste di pagamento della TARI due componenti perequative (QUOTA UR1 – copertura dei costi di gestione dei rifiuti accidentalmente pescati e QUOTA UR2 - copertura delle agevolazioni riconosciute per eventi eccezionali e calamitosi) applicabili a ciascuna utenza del servizio gestione rifiuti urbani, così come previsto dalla delibera ARERA n.386/2023. Tali componenti saranno riversati alla CSEA (Cassa per Servizi Energetici e Ambientali).
ALLA SUCCESSIVA PAGINA "L" SONO RIPORTATE LE DELIBERE DI APPROVAZIONE TARIFFARIA
Il tributo è dovuto da chiunque, persona fisica o giuridica, possieda, occupi o detenga a qualsiasi titolo locali o aree scoperte ad uso privato o pubblico, a qualsiasi uso adibiti, che possano produrre rifiuti urbani e assimilati.
Per le utenze domestiche la tariffa è commisurata, oltre che alla superficie, anche al numero dei componenti il nucleo familiare.
Per le utenze non domestiche la tariffa è commisurata alla superficie occupata ed alla tipologia di attività svolta, secondo quanto disposto dal D.P.R. 158/99.
Al tributo comunale è aggiunto il Tributo per l’esercizio delle funzioni di tutela, protezione e igiene dell’ambiente, ai sensi dell’art. 19 D.LGS 504/92, di competenza della Provincia di Asti nella misura del 5%.
Gli elementi utili per il calcolo Tari sono i seguenti:
superficie in metri quadri;
periodo di riferimento;
nucleo familiare;
quota fissa;
quota variabile;
TEFA 5%.
La quota fissa si calcola moltiplicando i metri quadrati dell’unità immobiliare per la tariffa di riferimento al numero di persone che occupano i locali.
Alla quota fissa si somma la quota variabile, finalizzata alla copertura dei costi di servizio per raccolta, trasporto e smaltimento dei rifiuti. Il calcolo Tari è effettuato in base alla quantità di rifiuti prodotti in via presuntiva.
Tariffa per le utenze domestiche:
• parte fissa: è espressa in euro per unità di superficie (€ / mq)
• parte variabile: è espressa in euro in dipendenza della numerosità degli occupanti
Tariffa per le utenze non domestiche – attività commerciali:
• parte fissa: è espressa in euro al mq
• parte variabile: è espressa in euro al mq
NOVITA’: Dal 1° gennaio 2024, i comuni devono aggiungere nelle richieste di pagamento della TARI due componenti perequative (QUOTA UR1 – copertura dei costi di gestione dei rifiuti accidentalmente pescati e QUOTA UR2 - copertura delle agevolazioni riconosciute per eventi eccezionali e calamitosi) applicabili a ciascuna utenza del servizio gestione rifiuti urbani, così come previsto dalla delibera ARERA n.386/2023. Tali componenti saranno riversati alla CSEA (Cassa per Servizi Energetici e Ambientali).
ALLA SUCCESSIVA PAGINA "L" SONO RIPORTATE LE DELIBERE DI APPROVAZIONE TARIFFARIA
Variabili per la determinazione delle tariffe
Generali
Impianti Regionali
Gestione rifiuti urbani negli impianti regionali
3.1.K Riduzioni tariffarie per gli utenti in stato di disagio economico e sociale
3.1.L Atti approvazione tariffa
3.1.M Regolamento TARI
3.1.N Modalità di pagamento ammesse
Modello Semplificato F24
PagoPA
3.1.O Scadenze per il pagamento
Rata
Entro il
%
1° rata
2° rata
3° rata
Unica
3.1.P Informazioni per omesso pagamento
3.1.Q Segnalazioni errori importi
3.1.R Documenti di riscossione online
3.1.S Comunicazioni ARERA
3.1.T Recapiti telefonici per il servizio di pronto intervento