Per reclami sul servizio di raccolta rifiuti contattare Silea ai recapiti sopra indicati.
Per reclami sul calcolo e/o pagamento della Tassa sui rifiuti contattare l'Ufficio Tributi del Comune di Carenno ai recapiti sopra indicati.
Il tributo è dovuto:
- da chiunque possieda, occupi o detenga (a qualsiasi titolo) locali o aree scoperte, suscettibili di produrre rifiuti urbani ed assimilati, indipendentemente dal loro effettivo utilizzo;
- con vincolo di solidarietà tra i componenti del nucleo familiare o tra coloro che usano in comune i locali o le aree stesse;
- solo dal proprietario in caso di utilizzo temporaneo (non superiore a 6 mesi).
A tal fine l’interessato deve presentare denuncia, utilizzando modello predisposto dall'ente disponibile al punto 3.1.q, entro il 30 giugno dell'anno successivo al verificarsi dell'evento.
ESEMPIO DI CALCOLO 2020
Tariffe utenze domestiche
La tariffa delle utenze domestiche è composta da:
- una parte fissa che va moltiplicata per la superficie dell'immobile;
- una parte variabile determinata in relazione al numero di occupanti.
Il numero di occupanti per i contribuenti residenti è quello del nucleo familiare risultante all'Anagrafe Comunale alla data di emissione dell'avviso di pagamento, con eventuale conguaglio nel caso di variazioni successivamente intervenute. L'importo totale annuo da versare si calcola moltiplicando la tariffe relativa alla quota fissa per i metri quadri dell'abitazione. Al prodotto così ottenuto va sommato l'importo della corrispondente quota variabile. Dovrà inoltre essere aggiunta l'addizionale provinciale pari al 5% del tributo dovuto.
Tariffe utenze non domestiche
Le utenze non domestiche sono suddivise in categorie di attività con omogenea potenzialità di produzione di rifiuti (uffici, negozi, magazzini, industrie, ristoranti, alberghi, ecc...).
La tariffa TARI è composta:
- da una parte fissa, determinata applicando alla superficie imponibile le tariffe unitarie relative alla quota fissa differenziate per tipologia di attività svolta;
- da una parte variabile, determinata applicando alla superficie imponibile le tariffe unitarie relativa alla quota variabile differenziate per tipologia di attività svolta.
Dovrà inoltre essere aggiunta l'addizionale provinciale pari al 5% del tributo dovuto.
Il Comune invia ai contribuenti gli inviti per la tassa relativa all'anno 2020 con allegato i modelli per il pagamento.
Gli importi relativi alle annualità precedenti il 2020 erano pagabili utilizzando il modello F24 allegato all'invito di pagamento.
Al contribuente che non versi alle prescritte scadenze le somme indicate nell’invito di pagamento, è notificato, anche a mezzo raccomandata A.R., un sollecito di pagamento con addebito delle spese di notifica, contenente l’intimazione a pagare quanto dovuto entro il termine di 30 giorni dalla data di notifica, senza aggiunta di sanzioni e interessi. Trascorso tale termine, senza che il pagamento sia avvenuto, viene notificato, anche a mezzo raccomandata A.R. e a pena di decadenza entro il 31 dicembre del quinto anno successivo all’anno per il quale il tributo è dovuto, avviso di accertamento per omesso o insufficiente pagamento.
Nell'avviso di accertamento sarà applicata la sanzione ai sensi dell’art. 13 del D.Lgs. 471/1997, in misura pari al 30% dell’importo non versato. Sulle somme dovute sono applicati gli interessi nella misura del tasso legale, calcolati con maturazione giorno per giorno, a norma dell'art. 1 comma 165 della Legge n. 296/2006 e dei vigenti Regolamenti Comunali.
In caso di inadempimento si procederà alla riscossione coattiva con aggravio delle spese di riscossione.