Trasparenza Rifiuti Albignasego
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Portale di Trasparenza per la Gestione Rifiuti

Comune di Albignasego

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Comune di Albignasego

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Trasparenza Rifiuti Albignasego
Questa è la sezione del sito dell’Ente dedicata al rispetto degli obblighi di trasparenza tramite siti internet previsti dall’articolo 3 del TESTO INTEGRATO IN TEMA DI TRASPARENZA (TITR) allegato alla deliberazione ARERA n. 444/2019. Il comma 3.1 prevede un elenco di informazioni che devono essere riportate suddiviso in lettere che vanno dalla a) alla s). Per favorire la chiara identificazione da parte degli utenti delle informazioni inerenti all’ambito territoriale in cui si colloca l’utenza, nonché la comprensibilità delle medesime informazioni la struttura segue pertanto l’ordine dettato da ARERA e a fianco di ogni voce è riportato il riferimento normativo cui l’Ente adempie.

AVVISI

SI AVVISA CHE E' STATA APPROVATA LA CARTA DEI SERVIZI




Ragione sociale del gestore che eroga il servizio integrato di gestione dei rifiuti urbani, ovvero del gestore che effettua le attività di gestione tariffe e rapporti con gli utenti, del gestore della raccolta e trasporto e del gestore dello spazzamento e lavaggio delle strade, qualora tali attività siano effettuate da soggetti distinti
Tariffe e rapporti con gli utenti
Raccolta e trasporto rifiuti - Spazzamento, pulizia e lavaggio strade

Il Servizio di raccolta differenziata, trasporto, avvio a recupero o smaltimento dei rifiuti urbani ed altri servizi di igiene urbana per la durata di cinque anni è stato aggiudicato, per il periodo 1.4.2021 - 31.3.2026 - all'R.T.I. costituito tra tra “AcegasApsAmga SpA” - mandataria (con sede legale a Trieste - 34121 in Via del Teatro n. 5 e con sede operativa a Padova – 35127 in Corso Stati Uniti n. 5/A, Codice Fiscale n. 00930530324, P. I.V.A. n. 00930530324) e "Giacomo Brodolini Società Cooperativa a r.l." - mandante (con sede legale viale delle Regioni 35 – Comacchio (FE) Fraz. Volania - Codice Fiscale, P.I. e n. iscrizione CCIAA di FERRARA: 00326860384).

Recapiti telefonici, postali e di posta elettronica per l'invio di reclami, richieste di informazioni, di rettifica degli importi addebitati, di rateizzazione, richieste di attivazione, variazione e cessazione del servizio, segnalazioni di disservizi, prenotazioni del servizio di ritiro su chiamata, richieste di riparazione delle attrezzature per la raccolta domiciliare, nonché recapiti e orari degli sportelli online e fisici (ove presenti).
Raccolta e trasporto rifiuti - Spazzamento, pulizia e lavaggio strade
Modulistica per l'invio di reclami, liberamente accessibile e scaricabile
 Modulo da utilizzare per segnalazioni, richieste di informazioni, reclami
Calendario e orari vigenti relativi alla raccolta dei rifiuti urbani, con riferimento a tutte le modalità di raccolta a disposizione dell'utente, ivi inclusi i centri di raccolta e con esclusione delle eventuali modalità di raccolta per cui non è effettuabile una programmazione
CALENDARIO 2024
Informazioni in merito a eventuali campagne straordinarie di raccolta dei rifiuti urbani e a nuove aperture o chiusure di centri di raccolta
Istruzioni per il corretto conferimento dei rifiuti urbani al servizio di raccolta e trasporto

Vedi informazioni contenute nel calendario e nel magazine allegato qui in calce.

Per la raccolta differenziata si dovranno utilizzare gli appositi contenitori forniti dal Comune. I contenitori che rimarranno di proprietà del Comune e che si considereranno in custodia dei singoli utenti, degli amministratori di condominio e/o ditta, potranno essere richiesti contattando direttamente AcegasApsAmga Spa al numero verde 800 955 988 oppure inviando una mail all'indirizzo info.pd@acegasapsamga.it . Solo per la richiesta di contenitori specificatamente previsti per la raccolta di pannolini/pannoloni si dovrà utilizzare il modulo sotto riportato che dovrà essere compilato in ogni sua parte e trasmesso via mail, unitamente a copia di un documento di identità, al seguente indirizzo: ambiente@comune.albignasego.pd.it 


Carta della qualità del servizio integrato di gestione dei rifiuti urbani di cui all'articolo 5 del TQRIF, liberamente scaricabile.
Percentuale di raccolta differenziata conseguita nel Comune o nell'ambito territoriale in cui è ubicata l'utenza, con riferimento ai tre anni solari precedenti a quello in corso
Le informazioni, ove possibile, verranno automaticamente acquisite dal catasto nazionale dei rifiuti ISPRA
Calendario e orari di effettuazione del servizio di spazzamento e lavaggio delle strade oppure frequenza di effettuazione del servizio nonché, in ogni caso, eventuali divieti relativi alla viabilità e alla sosta
Regole di calcolo della tariffa, con indicazione in forma fruibile per gli utenti, anche attraverso esempi, delle variabili su cui si basa il calcolo della quota fissa e della quota variabile, delle riduzioni applicabili agli utenti domestici e non domestici, dei meccanismi di conguaglio, delle imposte applicabili

COME SI CALCOLA La TARI ?

La tari si compone di due elementi: una parte fissa ed una parte variabile e si calcola in base alla superficie calpestabile –  dei locali e di  aree scoperte, detenuti a qualsiasi titolo, anche occupati di fatto o a disposizione. Il sistema di calcolo della tari subisce la diversa previsione di costi che ogni comune fa, quindi è necessario fare riferimento al sito del proprio comune o quello del mef per trovare le tariffe vigenti per l’anno di interesse.

La tariffa si calcola in maniera diversa per le utenze domestiche e per le utenze non domestiche

CALCOLO TARI DOMESTICA                                                                                             CALCOLO TARI NON DOMESTICA
superficie mq. e dati catastali superficie mq. e dati catastali
periodo di occupazione immobile periodo di occupazione
nucleo familiare tariffa in base a categoria (collegata codici ateco)
quota fissa 5% tributo provinciale

quota variabile

5% tributo provinciale

 

CI VUOLE UNA DICHIARAZIONE per la tari ?

 I soggetti sono tenuti all’obbligo della dichiarazione iniziale, variazioni, cessazioni –  come previsto dal regolamento comunale –  che va resa entro il 30  giugno dell’anno successivo a quello in cui si verificato il presupposto e  produce effetti anche per gli anni successivi senza obbligo cioè di presentare la dichiarazione ogni anno. Qualora intervengano modificazioni è invece necessario presentare nuova dichiarazione, entro lo stesso termine del 30 giugno dell’anno successivo, in questo caso con riferimento alla data di variazione.

CHI DEVE PAGARE LA TARI ? 

Al pagamento sono tenuti tutti quelli che posseggono, occupano, detengono, a qualsiasi titolo, gli immobili e le aree scoperte suscettibili di produrre rifiuti. Peraltro, sussiste vincolo di solidarietà,  quindi coobbligazione, fra i componenti della famiglia anagrafica o fra coloro che utilizzino in comune le superfici. In caso di detenzione temporanea di durata non superiore a sei mesi nel corso dello stesso anno solare, la TARI è dovuta soltanto dal possessore dei locali e delle aree a titolo di proprietà, usufrutto, uso, abitazione o superficie. Nel caso di locali in multiproprietà e di centri commerciali integrati il soggetto che gestisce i servizi comuni è responsabile del versamento della TARI dovuta per i locali e le aree scoperte di uso comune e per i locali e le aree scoperte in uso esclusivo ai singoli possessori o detentori, fermi restando nei confronti di questi ultimi gli altri obblighi o diritti derivanti dal rapporto tributario riguardante i locali e le aree in uso esclusivo.

QUANDO E COME SI PAGA LA TARI ? 

La TARI si paga ad anno solare. Può  essere corrisposta  in unica soluzione oppure a  rate, con relative scadenze deliberate dall’Ente.  Generalmente gli avvisi, con cui si invitano i contribuenti al pagamento, sono corredati di modelli F24 pre-compilati con tutti i riferimenti fiscali dell’utente. 

Dopo anni di rinvii dal 2021 entra in gioco obbligatoriamente per gli enti una nuova modalità di pagamento, che si affianca a quelle esistenti PagoPA che è operativa sia per la tassa rifiuti che per il TEFA (tributo per la tutela, protezione e igiene dell’ambiente). PagoPA punta a diventare lo strumento primario per i pagamenti verso le pubbliche amministrazioni, che entro il 28 febbraio 2021 hanno avuto l’obbligo di aggiungerlo ai sistemi di incasso in uso.

CI SONO AGEVOLAZIONI PER LA TARI ? 

Riduzioni obbligatorie per legge TARI :

  • effettuazione del servizio di cui alla TARI in grave violazione della disciplina di riferimento;
  • interruzione del servizio per motivi sindacali o per imprevedibili impedimenti organizzativi che abbiano determinato una situazione riconosciuta dall’autorità sanitaria di danno o pericolo di danno alle persone o all’ambiente.
  • Riduzione della quota variabile proporzionale alla quantità di rifiuti speciali assimilati agli urbani che il produttore dimostra di aver avviato a riciclo, previste dal regolamento dell’Ente ( art.1 comma 649 L.147/2013)

Inoltre nelle zone in cui non è effettuata la raccolta, la TARI è dovuta in misura non superiore al 40 per cento della tariffa da determinare, anche in maniera graduale, in relazione alla distanza dal più vicino punto di raccolta rientrante nella zona perimetrata o di fatto servita. Un’ulteriore novità è stata introdotta dalla Legge di Bilancio 2021. La tassa sui rifiuti per i pensionati esteri viene ridotta di un terzo. I beneficiari dello sconto sulla TARI sono i soggetti non residenti nel territorio dello Stato, titolari di pensione maturata in regime di convenzione internazionale con l’Italia.

Le riduzioni facoltative in materia di TARI sono previste dal comma 659 della Legge di Stabilità 2014. Si tratta, in particolare, delle seguenti:

  • abitazioni con unico occupante;
  • abitazioni tenute a disposizione per uso stagionale od altro uso limitato e discontinuo;
  • locali, diversi dalle abitazioni, ed aree scoperte adibiti ad uso stagionale o ad uso non continuativo, ma ricorrente;
  • abitazioni occupate da soggetti che risiedano o abbiano la dimora, per piu’ di sei mesi all’anno, all’estero;
  • fabbricati rurali ad uso abitativo.
  • Attività di prevenzione nella produzione di rifiuti – es. utenze domestiche che abbiano avviato il compostaggio domestico – commisurando le riduzioni tariffarie alla quantità di rifiuti non prodotti.
  • Esenzioni e riduzioni in favore di fasce ritenute dall’Ente meritevoli di tutela, indipendentemente dalla minore produzione di rifiuti. In questo caso l’Ente deve finanziare la misura ricorrendo a risorse alternative della fiscalità locale (art.1 comma 660 L.147/2013)

Variabili di base per la determinazione della quota fissa e della quota variabile della TARI (dati 2018)
Generali
Rifiuti urbani prodotti: 11.025,08 t
Cluster: Comuni con elevata densità abitativa, bassa età media e localizzazione prevalente nel centro-sud - € 45,18971665
Tariffa nazionale di base: € 130,4543
Raccolta differenziata: 76,28%
Fattori di contesto del comune: € 50,14741988
Economie e diseconomie di scala: € 0,12465
Impianti Regionali
Impianti di incernerimento e coincernerimento: 3
Impianti di trattamento meccanico biologico: 6
Discariche: 12
Distanza tra il comune e gli impianti (media ponderata con le tonnellate smaltite): 24,776 Km
Gestione rifiuti urbani negli impianti regionali
Rifiuti smaltiti in impianti di incenerimento e coincenerimento: 12,63%
Rifiuti trattati in impianti di compostaggio, digestione anaerobica e trattamento integrato: 55,25%
Rifiuti smaltiti in discarica: 14,78%
Informazioni per l'accesso alle eventuali riduzioni tariffarie accordate agli utenti in stato di disagio economico e sociale e la relativa procedura, ove le suddette riduzioni siano previste

ESENZIONE TARI 2023 UTENZE DOMESTICHE


Con delibera di consiglio comunale n. 62 del 29.12.2022 sono stati definiti i criteri per l'ammissione all'esenzione TARI 2023. Il termine per la domanda scade il 31 agosto 2023.

Si allega delibera e modulo per la richiesta.


Estremi degli atti di approvazione della tariffa per l'anno in corso con riferimento all'ambito o ai comuni serviti

Per l'anno 2022 con deliberazione n. 72 del 28 dicembre 2021  sono state approvate le tariffe TARI oltre alle relative scadenze per il pagamento.

Di seguito si allega l'atto completo degli allegati A e B.





Modalità di pagamento ammesse con esplicita evidenza della modalità di pagamento gratuita prevista dal TQRIF.
Modello Semplificato F24
Gratuita
Scadenze per il pagamento della tariffa riferita all'anno in corso
Rata
Entro il
%
1° rata
31/05/2023
33,33%
2° rata
30/09/2023
33,33%
3° rata
31/12/2023
33,34%
Unica
31/05/2023
100,00%

Nella seduta del 29 dicembre 2022 con delibera n. 62 il Consiglio Comunale ha stabilito i termini di pagamento della TARI 2023.  Di seguito le date previste.


Le scadenze sono le seguenti:


31 maggio  2023 

30 settembre 2023 

31 dicembre 2023












Informazioni rilevanti per il caso di ritardato od omesso pagamento, ivi inclusa l'indicazione, per quanto applicabile, del tasso di interesse di mora e/o di penalità e/o sanzioni, nonché tutte le indicazioni utili affinché l'utente sia messo in condizione di procedere tempestivamente al pagamento dell'importo dovuto

In caso di omesso, insufficiente o tardivo versamento del tributo TARI risultante dalla dichiarazione e dagli avvisi di pagamento si applica l'articolo 13 del Decreto Legislativo 18 dicembre 1997, n. 471.

Al contribuente è notificato atto di accertamento per omesso, insufficiente o tardivo versamento del tributo, con applicazione della sanzione pari al 30% dell'importo non versato o tardivamente versato.

  • In caso di omessa presentazione della dichiarazione, anche relativamente a uno solo degli immobili, occupati o detenuti, si applica la sanzione amministrativa dal 100% al 200% del tributo dovuto, con un minimo di 50 Euro. La sanzione è ridotta  a un terzo se, entro il termine per la proposizione del ricorso, interviene acquiescenza del contribuente, con pagamento del tributo, se dovuto, della sanzione e degli interessi.

  • In caso di infedele dichiarazione, si applica la sanzione amministrativa dal 50% al 100% del tributo dovuto, con un minimo di 50 Euro. La sanzione è ridotta  a un terzo se, entro il termine per la proposizione del ricorso, interviene acquiescenza del contribuente, con pagamento del tributo, se dovuto, della sanzione e degli interessi.

         In tutti i casi gli interessi sono applicati nella misura prevista dal regolamento vigente e cioè pari al tasso legale aumentato di 3 punti percentuali.

    

     Si applica per quanto non specificamente disposto, la disciplina prevista per le sanzioni amministrative per la violazione di norme tributarie di cui al Decreto Legislativo 18            dicembre 1997, n. 472. 

Procedura/e per la segnalazione di errori nella determinazione degli importi addebitati, e di errori e/o variazioni nei dati relativi all'utente o alle caratteristiche dell'utenza rilevanti ai fini della commisurazione della tariffa, con relativa modulistica, ivi inclusi i moduli per la richiesta di rettifica degli importi addebitati, liberamente accessibile e scaricabile, nonché le tempistiche e le modalità di rettifica degli importi non dovuti da parte del gestore.
Indicazione della possibilità di ricezione dei documenti di riscossione in formato elettronico nonché della relativa procedura di attivazione
Si rendono qui disponibili i moduli predisposti da questo Ente per l'attivazione/cessazione/variazione TARI delle Utenze Domestiche e Non Domestiche, da inviare debitamente compilati (indicare tassativamente un contatto telefonico) all'indirizzo mail: tributi@comune.albignasego.pd.it o in alternativa da consegnare allo Sportello Unico dei Servizi al Cittadino previo appuntamento (per fissare un appuntamento telefonare al n. 049/8042213 oppure 049/8042211).
Eventuali comunicazioni agli utenti da parte dell'Autorità relative a rilevanti interventi di modifica del quadro regolatorio o altre comunicazioni di carattere generale destinate agli utenti
I recapiti telefonici per il servizio di pronto intervento, gli interventi di competenza del gestore, con indicazione di quelli che possono essere attivati direttamente dall'utente, secondo quanto previsto dall'articolo 52 del TQRIF.
Il posizionamento della gestione nell'ambito della matrice degli schemi regolatori, di cui all'Articolo 3 del TQRIF.
Il Comune di Albignasego è collocato all'interno dello Schema regolatore
Gli standard generali di qualità di competenza del gestore ai sensi del TQRIF, ivi inclusi gli eventuali standard aggiuntivi o migliorativi individuati dall'Ente territorialmente competente e il grado di rispetto di tali standard, con riferimento all'anno precedente.
La tariffa media applicata alle utenze domestiche e l'articolazione dei corrispettivi applicati alle utenze domestiche e non domestiche.
Modalità e termini per l'accesso alla rateizzazione degli importi.
Modalità e termini per la presentazione delle richieste di attivazione, variazione e cessazione del servizio.